Il calendario delle semine dell’orto
“A San Martino la sementa del poverino!”, “ Chi pon cavolo ad aprile, tutto l’anno se ne ride”, “Chi vuole un buon rapuglio, lo semini di luglio”: c’è pieno di proverbi, e non solo toscani, che ricordano al contadino cosa piantare e quando. Vediamo perché è così importante avere, per chi non è nato con la terra fra le mani, un buon calendario delle semine dell’orto… sottomano!
Perché è importante il calendario delle semine dell’orto
Ho fatto l’orto! Ma ora cosa devo seminare? L’orto e il calendario della semina, che relazione c'è? L'orto è un ciclo di vita continua, segue le stagioni, la luna e le sue fasi, si adatta al bello e subisce le conseguenze del cattivo tempo, ma vi è una certa ciclicità che noi uomini dobbiamo rispettare affinché le piantine crescano forti e sane, e non è così semplice e immediato conoscerla. Non meno importanti sono le caratteristiche del territorio, il clima, l’esperienza e la conoscenza della terra.
Il calendario delle semine dell’orto con la luna crescente
L'orto e il calendario della semina sono legati a filo doppio alla luna. La tradizione contadina vuole che determinate operazioni si facciano con la luna crescente, “gobba a ponente”, e così anche il calendario delle semine dell’orto, ma perché? La luna crescente alimenta, crea, accumula energia, fa in modo che la terra non assorba troppa acqua, raduna le forze e cura.
Ne consegue che le piante saranno doppiamente beneficiate da tutte le proprietà delle sostanze nutritive. Il calendario delle semine dice che, con la luna crescente, nell’orto si seminano i cereali, gli ortaggi a foglia, ma non quelli che vanno in semenza, come lattuga e spinaci, gli ortaggi che danno frutti. Con la luna crescente, inoltre, si raccolgono le erbe officinali, gli ortaggi da frutto e le radici. Si possono fare innesti a spacco, si possono potare gli alberi deboli.
Il calendario delle semine dell’orto con la luna calante
Ma come la mettiamo con l'orto e la semina quando la luna è calante? È importante anche conoscere cosa fare con la luna calante: per il calendario delle semine dell’orto, la luna calante è sinonimo di depurazione, di eliminazione dell’acqua, rappresenta qualcosa che volge al termine, che chiude il ciclo e rinvigorisce le operazioni.
La tradizione e il calendario ci dicono di aspettare che la luna sia con la “gobba a levante” per seminare e trapiantare ortaggi da radice, per potare gli alberi robusti, sfrondare, effettuare innesti a gemma, raccogliere frutta e verdura a bulbo (cipolla, aglio, scalogno…), vendemmiare o mietere.
Il calendario delle semine dell’orto: a ognuno il suo!
Sulle riviste di giardinaggio on-line o riviste specializzate cartacee dedicate all’orto e giardinaggio è facile trovare il calendario delle semine dell’orto, dettagliato, fatto mese per mese. Addirittura vi sono comode tavole di calendario delle semine degli ortaggi, che spiegano, partendo da un elenco delle verdure che si vogliono piantare, come, quando e dove è meglio seminare. Non lasciatevi intimorire di fronte ai termini tecnici dell’orto, come semenzaio, a dimora, talea, sfalcio, o peggio aleurodide, allessamento, vuoto biologico, anche per questo ci sono numerosi aiuti, come il dizionario dei termini difficili dell’orto, che possono essere davvero utilissimi.
Curiosità: si può anche seminare tenendo conto dei segni dello zodiaco!
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