Pietra di Luna: proprietà e benefici

Proprietà e benefici della pietra di luna, tradizionalmente associata al riequilibrio delle energie femminili.

pietra-di-luna

Credit foto
©galka3250 - 123rf

La pietra di luna, o adularia, appartiene alla famiglia dei feldspati ed è un silicato di potassio e alluminio.

 

 

Cos'è la pietra di luna

La pietra di luna o adularia è una pietra lavica e il suo sistema cristallino è monoclino. Appartiene alla famiglia dei feldspati come l’ossidiana, è un silicato di potassio e alluminio. Semitrasparente e traslucida, presenta un colore variabile: blu con riflessi chiari, dal bianco al grigio perlaceo con una lucentezza morbida e argentea che richiama il chiarore lunare e questo particolare effetto ottico è chiamato adularescenza. Attenzione a non confonderla con la labradorite bianca, detta anche rainbow stone, che ha riflessi azzurri ma non presenta questo fenomeno ottico.

 

Appartiene alla classe minerale dei tettosilicati, famiglia dei feldspati.
e la sua formula chimica è K[AlSi3O8] + Na, Fe, Ba.

 

In cristalloterapia la pietra di luna è ampiamente utilizzata perché ritenuta efficace in varie situazioni. Alla portata di tutte le tasche, è bella esteticamente e facilmente reperibile.

 

Ciononostante, "pietra di luna" non è il nome di una specie di minerale ma solo l'appellativo commerciale dato alle gemme (nella stragrande maggioranza dei casi cabochon) ottenute da alcuni minerali del gruppo dei feldspati: ortoclasio, adularia, albite.  Anche l'opale presenta questo effetto di diffrazione della luce detto adularescenza e nel suo caso viene chiamato "arlecchinamento" e consiste nella mutazione dei colori delle chiazze iridescenti, rendendo alcuni cristalli color arlecchino, appunto.


Tale effetto ottico produce l’illusione della presenza di una luminescenza sotto la superficie del cristallo. Questa appare muovendo la pietra dalla superficie curva, ricordando l’effetto del riflesso della luna sulla superficie di un lago. L’adularescenza può essere bianca o, meno ricorrente, bluastra o arancione.


Pietra di luna: origine e significato

Come indica il nome, la pietra di luna è tradizionalmente associata alla luna e alle energie femminili della Grande Madre, lo spirito femminile dell’Universo. I popoli antichi attribuivano svariate virtù a questa gemma, tra le quali quella di favorire i naviganti e salvare dalle tempeste. In varie parti del mondo è considerata una pietra portafortuna e in India viene indossata solo su stoffe tinte di giallo, che è il colore sacro.

 

Facile da reperire ai mercatini o online a prezzi più che ragionevoli, la pietra di luna si trova in diverse qualità e dimensioni. Come detto, si presenta bianca, blu e arancione: la bianca è la qualità più comune e più economica, mentre la blu è più rara e ha un costo superiore. Viene commercializzata quasi esclusivamente in taglio cabochon e proviene generalmente dallo Sri Lanka e dal Myanmar.

 

A cosa serve la pietra di luna

E’ considerata una delle pietre migliori per combattere l’insonnia e i disturbi del sonno. Viene usata in cristalloterapia, non a caso, come strumento per ribilanciare i cicli ormonali, apportando quiete e calma, soprattutto al macinio della mente.

 

Sempre per queste sue caratteristiche è spesso usata per aumentare la fertilità delle donne e per combattere specifici disturbi della sfera alimentare tipici delle donne con energia sbilanciata: tendenza all’anoressia, alla bulimia, all’iperfagia. Si tratta di una pietra adatta a bilanciare l’energia femminile e calmare quella maschile. In ultimo, la pietra di luna aiuterebbe a sollecitare la capacità intuitiva, spesso schiacciata da quella razionale e da quella percettiva.

 

Proprietà della pietra di luna

La luna è notoriamente riconosciuta come uno dei principali archetipi femminili, rappresentazione della metà femminea, acquatica e tellurica al contempo, della realtà. In un’epoca come questa in cui i poli di genere sono evidentemente sbilanciati, si dice che la pietra di luna sia di forte aiuto, specie per aiutare gli uomini a facilitare i rapporti col loro lato femminile e le relazioni con le donne accanto a loro.

 

La pietra di Luna è associata all’elemento Acqua: quindi la sfera delle emozioni e della femminilità (amore, guarigione, compassione, riconciliazione, intuizione).

 

Entra in vibrazione con il Secondo Chakra Svadhishthana (“Addome”) e con il  Settimo Chakra Sahasrara (“Corona”). Oltre che nel campo delle pietre e cristalli, la pietra di luna è frequentemente utilizzata anche in astrologia. Si dice sia una pietra adatta a chi si mette in viaggio, specie per mare, proteggerebbe la salute in generale, aiuta chi inizia suoni progetti lavorativi, specie se legati alla creatività e all’espressione di sé.
Il segno zodiacale al quale la pietra di luna è associata è quello della Vergine.

 

 

Pietra di luna: effetti sul corpo

A livello fisico è collegata all' equilibrio di specifici organi interni: milza, pancreas, fegato e stomaco; in generale a tutto il sistema digestivo e quello linfatico.

 

La pietra di luna o adularia esercita un’azione lenitiva sui problemi dell’apparato genitale femminile. Stimola la circolazione linfatica, armonizza il ciclo e attenua i dolori mestruali . È consigliata anche per i problemi della menopausa. La pietra di luna favorisce il sonno  e ha un effetto positivo sui disturbi a esso relativi come l’insonnia. Protegge lo stomaco contrastando la tendenza all’iperacidità.
 

 

Pietra di luna: effetti sulla psiche

La pietra di luna o adularia possiede un’energia femminile e porta pace emozionale, serenità e armonia. Aumenta l’intuizione, la dolcezza e la compassione. Favorisce i sentimenti e la fertilità. La pietra di luna permette all’individuo di entrare in contatto con il proprio inconscio e di accettare più facilmente i propri aspetti irrazionali. Stimola l’ottimismo e fa emergere la creatività. 

 

È la pietra della speranza e della purezza. Libera dai conflitti familiari, fa superare le difficoltà con l’amore e aiuta quando si devono affrontare cambiamenti radicali che coinvolgono la sfera emozionale a non reagire in modo eccessivo ed ansioso. La pietra di luna mitiga gli impulsi aggressivi e migliora il rapporto con la madre.


 

Dove posizionare la pietra di luna

Per ottenere effetti visibili sul piano spirituale si consiglia di portare la pietra con sé a stretto contatto con la pelle e/o a livello della regione del cuore per favorire l’espressione delle emozioni e accentuare l’intuizione, a livello della zona addominale per la soluzione dei conflitti interiori e i problemi con la femminilità.

 

La pietra di luna è indicata per la meditazione, poiché sollecita l’introspezione.

 

Posizionare una pietra di luna in casa può favorire la creatività e la familiarità. Stimola la sincerità, facilita la concentrazione e determinazione. Valorizza lo spazio di lavoro, soprattutto se condiviso con altre persone.

 

La pietra di luna o adularia può essere scaricata sciacquandola per brevissimo tempo dopo l’uso sotto l’acqua corrente e avendo cura di asciugarla accuratamente.