Promuovere la biodiversità nel suo giorno
A che punto siamo arrivati con gli obiettivi dello sviluppo sostenibile? La Giornata mondiale della biodiversità serve anche per questo, il 22 maggio possiamo rimanere aggiornati sull'ambiente
Quest'anno il tema principale della Giornata internazionale della biodiversità riflette l'importanza degli sforzi portati avanti su più fronti per rendere solidi una serie di obiettivi di sviluppo sostenibile, come parte del programma previsto dalle Nazioni Unite per il periodo 2015-2030.
Per l'occasione, sabato 16 maggio è stato ufficialmente inaugurato il Biodiversity Park, il Parco della Biodiversità, l’area di 8.500 metri quadrati dedicata all’agricoltura biologica e alla biodiversità agricola dell’Expo realizzato da BolognaFiere. Sarà proprio nel parco che si celebrerà la giornata dedicata alla biodiversità il 22 maggio prossimo.
Insieme al Parco, hanno aperto i battenti anche il Padiglione del Biologico e il Forum internazionale del biologico in Expo.
In Italia, Expo a parte, una città che si è data da fare per l'evento è sicuramente Perugia. Qui, come da programma ufficiale, l'Osservatorio per la biodiversità della regione Umbria, insieme la Dipartimento di Agricoltura, Cibo e scienze ambientali dell'Università di Perugia, organizza una mezza giornata di celebrazioni proprio il giorno 22 maggio, presso l'aula magna dell'abbazia di San Pietro. Per l'occasione ci saranno convegni e incontri con il rettore dell'Università e vari noti professori sul tema biodiversità e ambiente, a partire dalle 9.30 della mattina.
Ecco che anche la pagina facebook è utile per rimanere aggiornati sugli eventi e gli incontri della giornata in tutto il mondo.
Buoni propositi per la giornata
Tra i propositi e gli obiettivi del documento Rio+20 "Il futuro che vogliamo", parte imprescindibile da cui partire, vi sono:
- porre fine al problema della povertà, in tutte le sue forme e ovunque nel mondo;
- porre termine al problema della fame nel mondo, incrementando la sicurezza del cibo della nutrizione e promuovendo l'agricoltura sostenibile;
- assicurare una vita salutare e promuovere benessere per tutte le età;
- assicurare un'istruzione pari ed equa per tutti e promuovere le opportunità di apprendimento per tutti;
- raggiungere la parità di diritti per uomini e donne, dando più forza a donne e ragazze di tutto il mondo;
- assicurare la disponibilità e la gestione sostenibile dell'acqua e della sicurezza sanitaria per tutti;
- assicurare a tutti l'accesso a forme di energia sostenibile affidabili e al giusto prezzo;
- promuovere una crescita economica sostenibile per tutti, assicurando un impiego produttivo e un lavoro decente;
- costruire infrastrutture resilienti, promuovere un'industrializzazione sostenibile e incrementare l'innovazione;
- ridurre l'ineguaglianza all'interno e tra i vari paesi;
- rendere le città e gli insediamenti umani sicuri, resilienti e sostenibili;
- assicurare modelli di produzione e consumo sostenibili;
- agire urgentemente contro il cambiamento climatico e i suoi impatti;
- conservare e usare in modo sotenibile gli oceani, i mari e le risorse marine; proteggere, ripristinare e promuovere un uso ecosostenibile degli ecosistemi, delle foreste, combattendo la desertificazione, fermando il degrado e la perdita della biodiversità;
- promuovere società pacifiche e giuste, per uno sviluppo di istituzioni sostenibili;
- rafforzare i mezzi di implementazione e rivitalizzare l'unione globale per uno sviluppo sostenibile.
Oltre ai punti di cui sopra, il meeting dell'ottobre dell scorso anno tenutosi in Korea, a Gangwon, ha messo in evidenza altri punti principali all'interno di una dichiarazione formale, la Dichiarazione di Gangwon sulla biodiversità per uno sviluppo sostenibile, per richiamare l'attenzione sull'importanza della diversità biologica.
Resilienza in ecologia: cosa vuol dire?
Per approfondire:
> Vai al sito della Giornata internazionale della biodiversità