Celebriamo insieme la Giornata mondiale degli oceani
L'8 giugno si celebra la Giornata mondiale degli oceani, per dire no a plastica e inquinamento delle acque e partecipare attivamente al benessere del pianeta
L’8 giugno si celebra la Giornata mondiale degli oceani istituita dall’Onu l’8 giugno 1992 nel corso del vertice sull’ambiente di Rio de Janeiro.
Lo scopo della giornata, oltre a celebrare la bellezza e la ricchezza di mari e oceani, è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sulla loro salvaguardia, considerando la loro importanza per la nostra sopravvivenza.
Durante la Giornata mondiale degli oceani, le persone che abitano il pianeta blu celebrano e onorano l'oceano, immensità che ci unisce tutti.
The Ocean Project è il leader dell'organizzazione dell'evento, promuovendolo già dal 2002, insieme a moltre altre organizzazioni e network, incluso World Ocean Network.
L'oceano e i mari italiani
In Italia, un paio sono per ora gli eventi segnalati sulla pagina "events map" del sito ufficiale:
> a Torino si terrà la STReat FiSH Street seafood dinner in terrazza, una cena gustosa e consapevole, accompagnata da performance live;
> a Napoli il BioBlitz per rimuovere la sporcizia dal mare, in particolare per proteggere gli squaletti del golfo.
Ma tante altre ve ne saranno, basta armarsi di pazienza e cercare on line quella a voi più vicina, come per esempio quella sarda di martedì 9 giugno presso i locali della MEM – Mediateca del Mediterraneo di via Mameli a Cagliar i- che ospiteranno per l'occasione un laboratorio di letture e attività creative sugli oceani.
Non a caso il tema dell'anno 2015 è proprio “Healthy Oceans, Healthy Planet”, "Oceani sani, Pianeta sano". Oceani puliti, dai poli alle barriere coralline, come si vede nel video, in fondo all'articolo, che per l'occasione sta diffondendo il gruppo Science Photo Library. L'oceno è il cuore del nostro pianeta.
L'immagine di un cuore che pompa sangue in ogni parte del corpo è quella rappresentata sulla maglietta che si può acquistare sul sito ufficiale entro il 15 giugno prossimo.
Message in a bottle
Il segretario generale Onu Ban Ki-moon ha annunciato: "Dobbiamo fare in modo che gli oceani continuino a incontrare i notri bisogni, senza compromettere quelli delle future generazioni. Essi regolano il clima del pianeta e sono una fonte importante di nutrimento. La loro superficie fornisce un punto di passaggio per il commercio internazionale, mentra la loro profondità conserva soluzioni attuali e future per i bisgoni energetici dell'umanità".
Non importa infatti dove viviamo, l'oceano influisce sul pianeta nella sua totalità, regolando il clima, dando da mangiare a milioni di persone ogni anno, producendo ossigeno e proteggendo una vasto numero di specie selvagge e in via d'estinzione e fornendoci cure importanti. Come l'oceano si prende cura di noi, è imperativo contraccambiare, per il benessere del pianeta e delle future generazioni.
Uno dei problemi principali è rappresentato dalla plastica, per cui il focus principale delle organizzazioni che compartecipano al WorldOceansDay.org è quello di cercare in ogni modo di fermare il problema dell'inquinamento alla fonte.
Come sottolinea anche Greenpeace "La Giornata mondiale degli Oceani è un'occasione per ricordarci che i nostri mari sono in crisi, che in Europa il 60 per cento delle risorse ittiche studiate è sovrasfruttato e che nel Mediterraneo e nel Mar Nero la situazione è ancora più allarmante. Per questo Greenpeace sostiene la pesca artigianale che impiega attrezzi a basso impatto ambientale e riduce al minimo gli scarti. I proprietari delle imbarcazioni solitamente lavorano sulle barche e pescano quanto necessario per sostenere le loro famiglie".
Leggi anche l'intervista Nicolò Carnimeo sull'inquinamento dei mari
Per approfondire:
> Vai al sito del World Oceans Day
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> Settimana europea della riduzione dei rifiuti 2015
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> Giornata mondiale del turimo 2015
Guarda il video del World Ocean Day