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Environmental Risk Manager, una professione del futuro

I Manager specializzati nel rischio ambientale sono figure professionali green in grande ascesa. Grazie alle loro competenze specifiche, infatti, aiutano le aziende a prevenire e affrontare al meglio eventuali situazioni critiche.

Environmental risk Manager

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©Jozef Polc / 123rf.com

Uno dei lavori green del futuro è l’Environmental Risk Manager, ovvero un manager specializzato nel rischio ambientale. Parliamo di una figura professionale in grado di identificare le potenziali fonti inquinanti, mappare i processi e le strumentazioni utilizzate in azienda e di individuare le modalità di prevenzione e di controllo dei rischi.

 

Gli incidenti industriali e le possibili conseguenze sull'ambiente, infatti, sono una minaccia reale e crescente per le imprese. Perché gravi episodi di questo genere possono creare un ingente danno economico alle aziende, deteriorandone impianti e strutture e compromettendone la capacità produttiva (e talvolta anche l'immagine) in modo talvolta irreparabile. 
 

Di cosa si occupa un Environmental Risk Manager

Un Environmental Risk Manager ha il compito di delineare possibili scenari di vulnerabilità nel caso in un cui accada un incidente, effettuando analisi specifiche e analizzando i risultati e i dati emersi. Nel concreto, il suo obiettivo è quello di minimizzare l’impatto negativo dei possibili danni ambientali per l’azienda, nel pieno rispetto della sicurezza. 

 

Un esperto di questo tipo, quindi, deve avere una formazione tecnica settoriale e deve essere aggiornato sugli aspetti giuridici e assicurativi inerenti la professione. Questo perché deve lavorare sui possibili fattori di rischio in modo preventivo, garantendo il pieno rispetto legislativo. 

 

E non è tutto. Deve formulare analisi statistiche e modelli di simulazioni, saper analizzare le varie materie prime impiegate, le posizioni degli impianti e saper delineare misure di contenimento o eventuali interventi di mitigazione. Fornendo anche report informativi a chi di competenza. 
 

Come si forma questa figura professionale

Per diventare Environmental Risk Manager è consigliata una formazione di tipo tecnico, con esperienze in ambito ambientale e/o impiantistico. Inoltre, sono disponibili anche percorsi formativi ad hoc.

 

Presso il Politecnico di Milano è attivo un master universitario in Environmental Risk Assessment and Management della durata di 80 ore organizzato in collaborazione con Pool Ambiente. Inoltre, anche la LUISS Business School ha in programma per settembre 2020 un Master in Risk and Insurance Management-Major of the Master in Financial Management

 

Chi vuole operare in questo campo, dunque, deve formarsi sulla gestione dei rischi ambientali, sulle normative vigenti, sui possibili danni ambientali, sui trasferimenti assicurativi del rischio ambientale e sulle autorizzazioni e le certificazioni ambientali.  
 

Possibilità lavorative future

Secondo il Report GreenItaly 2018 “le figure professionali che gestiscono i rischi ambientali sono tra i Green Jobs a maggiore sviluppo di competenze richieste dalle aziende”. 

 

Un Environmental Risk Manager ha ottime prospettive di crescita in Europa, ma anche negli Stati Uniti e nel mondo orientale perché può trovare impiego in aziende (piccole, medie o grandi realtà) dei più diversi settori industriali, tessili e alimentari.