Materasso ecologico: come sceglierlo
Dal futon al materasso a molle insacchettate, da quello in lattice a quello in "memory foam": vi siete informati bene prima di acquistare il vostro materasso di ultima generazione? Ecco come fare per sceglierne uno ecocologico e davvero giusto per voi.
Decidere di acquistare un materasso significa investire nel dormire sonni tranquilli, evitando fastidi come mal di testa, mal di schiena, dolori articolari o di risvegliarsi accompagnati dalla odiata cevicale.
Le possibilità di scelta sono davvero moltissime e dipendono dalla conformazione, dalle esigenze e dal modo di dormire di ognuno.
Ecco alcuni punti che bisogna tenere in considerazione prima di aprire il portafoglio e comprare un materasso ecologico.
Consigli per gli acquisti: il materasso ecologico
Esiste davvero il materasso al 100% ecologico? Probabilmente sì, facendo attenzione a produzione e provenienza si possono acquistare materassi ecologici in lattice, in memory foam o anche un futon.
Ecco i punti importanti da verificare prima di buttarsi sul primo morbidone che capita!
Materiale utilizzato
Onde evitare allergie o inconvenienti tecnici, la prima cosa da fare è informarsi sui materiali e sulla loro provenzienza. Le ultime tendenze prediligono il memory foam rispetto al "vecchio" lattice, naturale e di caucciù o sintetico che sia, oppure quello a molle insacchettate. Il memory foam realizzato con schiume di origine vegetale viene considerato ecologico e avvolgente.
Se però soffrite di allergie, il lattice naturale al 100% rimane sempre la scelta più adatta perchè traspirante e che non trattiente acari o muffe, tenendo conto del fatto che esistono anche materassi internamente in lattice e rivestiti da uno strato superiore di morbida schiuma.
Le molle non sono considerate così positivamente, perché possono generare campi elettromagnetici, anche se vi sono materassi a molle di ultimissima generazione di tipo "ibrido", ovvero con molle racchiuse una per una in involucri di tessuto, poi rivestiti di in memory foam.
Fodera
Importantissima componenente, l'elemento che più di tutti verrà a contatto con la pelle: controllate che sia di cotone grezzo o tessuto naturale - come bamboo o lana -, ecologico e biologico, anallergico e traspirante.
Sostegno del materasso
Forse non si è a conoscenza del fatto che esistono anche materassi realizzati "a zona", ovvero che prevedono da 3 a ben 13 zone di "durezza" differente, intesa come sostegno da dare al corpo durante la notte, a seconda che vi si appoggi la testa, il bacino o le gambe.
Anche qui è bene orientarsi a seconda delle proprie personali esigenze, che contemplano tanto il peso, quanto la sensibilità e le esigenze legate a vari disturbi. Altro materasso abbastanza rigido è il futon, ecologico e naturale, di base realizzato con strati di cotone, ma che puè contenere anche lattice naturale e fibre di cocco per aumentarne l'elasticità.
Nb. Date una scorsa sul sito di Altro Consumo: per maggiore chiarezza, eccovi ben delineati i parametri di come si testano i materassi.
> Gli ecotessuti: cosa sono e dove trovarli?
> Un braccialetto per salvare l'oceano