A Milano nasce Smart City Lab

In via Ripamonti 88 a Milano sorgerà Smart City Lab, il primo incubatore interamente dedicato a imprese e start-up che studiano come innovare la vita in città, nonché una sorta di laboratorio-vetrina per la «smart city» del futuro. Questo lab, dunque, offrirà spazi e servizi per le realtà innovative, ma al tempo stesso sarà anche un punto di attrazione per investimenti e talenti.

 

A tal proposito nei giorni scorsi si è svolta una cerimonia per la simbolica consegna delle chiavi che il Comune del capoluogo lombardo ha “consegnato” a Luigi Gallo, responsabile area Innovazione e Competitività di Invitalia, l’Agenzia per lo sviluppo che nei prossimi mesi realizzerà il progetto.

 

Una collaborazione importante in vista del futuro, che è stata resa possibile anche grazie all’Accordo di programma sottoscritto da Ministero dello Sviluppo economico, Comune di Milano e Invitalia stessa.
 

Smart City Lab: innovazione e creatività

L’incubatore sorgerà su un’area di oltre 3.000 metri quadrati e sarà composto da edifici coperti (circa 1.000 metri quadrati divisi tra piano terra e primo piano), spazi esterni, piazza e terrazze (circa 1.000 metri quadrati), parcheggio pertinenziale (530 metri quadrati) e giardini. 

 

Sarà uno spazio nuovo, finalizzato a ospitare imprese e start-up innovative, realtà che di fatto contribuiranno ad aumentare la qualità della vita di Milano e dei suoi abitanti. Nello specifico, il lab verrà realizzato nell’area dell’ex Pirelli Cavi di via Ripamonti 88 che, dopo 22 anni di abbandono e degrado, sarà così di fatto riqualificata.  

 

Qui, dunque, ci sarà spazio per imprese e tecnologie proiettate a migliorare la vivibilità cittadina, ma anche l’accessibilità, la qualità dell’ambiente, il dispendio energetico e tutto ciò che può essere utile, auspicabile e funzionale in un’ottica di progresso.  

 

Come verrà realizzato il progetto

In qualità di Centrale di committenza con funzioni di Stazione appaltante Invitalia ha seguito tutte le attività funzionali alla realizzazione di Smart City Lab. Nel concreto, dunque, ad oggi è già stato predisposto il progetto preliminare e sono già state gestite anche le varie procedure di gara.

 

Stando alle proiezioni, dunque, l’inizio ufficiale dei lavori è previsto per il mese di febbraio e la nuova realtà verrà ultimata in 12 mesi. Il lab, inoltre, non solo ospiterà imprese e start-up, ma sarà anche il luogo per eccellenza dove si potranno mostrare i risultati raggiunti, le innovazioni e le possibili soluzioni migliorative (quali, ad esempio, domotica, mobilità, risparmio energetico e quant’altro). 

 

Per la realizzazione della struttura il Ministero dello Sviluppo economico ha messo a disposizione 5 milioni di euro (ai sensi della legge 80/2005), mentre il Comune di Milano ha concesso l’utilizzo dell’area e ha stanziato 500 mila euro per le dotazioni informatiche e l’acquisto delle attrezzature necessarie all’avvio dell’incubatore.