Preparare una mini-serra per l'inverno
Sì, è arrivato il momento di pensare alle nostre piante: guardiamoci intorno e raccogliamo tutti i vasi che hanno bisogno di riparo in una piccola serra per l'inverno realizzata con le nostre mani
Settembre, ottobre i mesi più freddi dell’anno si avvicinano. Ci guardiamo attorno e vediamo i nostri fiori e le piante che cambiano: si indeboliscono, le foglie cadono, i colori del giardino tendono al giallo, l'orto si prepara al riposo con le verdure invernali. Sì, è proprio ora di darsi da fare per preparare una piccola serra per l’inverno.
Le serre già fatte, da balcone o da terrazzo, si trovano in vendita da rivenditori specializzati, costruite con materiali appositi, facili da montare e di varie fogge e dimensioni. Ma se amiamo il fai-da-te e vogliamo imparare a realizzare una piccola serra in poco tempo, il lavoro da fare è semplice e non costa fatica.
La mini-serra, istruzioni per la realizzazione
Ecco tutti i passi da seguire:
- Decidere dove fare la serra. Può essere sotto il porticato, su un balcone o in un luogo riparato dell’orto o del giardino. Meglio scegliere comunque un posto vicino a una parete o a un muro, così da essere più protetta e beneficiare del calore della casa. La scelta dell'orientamento della serra è in genere effettuata per poter captare nel miglior modo possibile la radiazione solare durante l'inverno. Nel caso di una serra singola, ad esempio, la migliore captazione della radiazione solare in inverno viene ottenuta con un orientamento est-ovest.
- Contare quanti vasi o piantine è necessario che ospiti così da avere un’idea della dimensione. Tenete conto che alcune piante a dimora, come rose, azalee, ortensie, sopravvivono al freddo, basta coprire le radici con una pacciamatura fatta di foglie secche, corteccia o paglia. Di altre piante si conservano solo semi e bulbi in luoghi freschi e asciutti. Altre piante ancora, che si trovano in vasi pesanti, possono essere riparate con un cannucciato, TNT o plastica a bolle, è il caso di piante di limone o grandi vasi di fiori, per esempio. Le restanti, come peperoncino, erba cipollina, basilico, mentuccia, piante verdi e fiori possono essere ospitate nella serra.
- Decidere il supporto. Il supporto può essere un pallet messo in verticale, nelle cui scanalature riporre i vasi, oppure un vecchio armadio o ripiano riciclato, un armadietto di ferro smontabile o un tavolo rovesciato che non si usa più. Oppure può anche bastare una grande cassa da riporre orizzontalmente, coperta da una cornice di legno e PVC che si può aprire.
- Preparare tutto il materiale necessario. Forbici, pacciamatura (paglia, corteccia, foglie secche) telo di plastica apposita e trasparente per rivestire la serra, bastoncini, sassi e mollette, seghetto, chiodi e martello. Si creerà così la scaffalatura necessaria, rivestendo bene la serra in ogni lasto, lasciandone uno che si può sollevare per l'areazione e per far passare i vasi.
- Mettere a riparo. Prendere ora i vasi di fiori e piante che si vogliono mettere a riparo, disporli sugli scaffali del supporto in modo ordinato. Potare le piante o i fiori che ne hanno bisogno (per esempio il geranio va tagliato a metà) e coprire attorno alle radici con la pacciamatura. Chiudere il telo sopra le piante, avendo cura di coprirle bene tutte. Se possibile acquistare un piccolo termometro di plastica da riporre nella serra per vedere la temperatura. Fermare il telo con le mollette al supporto, avendo cura di non lasciare spifferi.
- Attenzione: nella serra ci deve essere la possibilità di una certa circolazione d'aria per tenere bassa l'umidità indotta ed evitare la formazione di muffe. Il consiglio è quello di praticare dei piccoli fori ai lati del supporto o di ricordarsi di aprire la serra per un po’ durante la giornata. Per ovviare al gelo e all'eccessivo abbassamento della temperatura, c’è anche chi utilizza e tiene accese all’interno della struttura delle lampade a infrarossi durante la notte.
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