Prodotti naturali fai da te per vetri e superfici
Semplici detergenti naturali e fai da te per pulire i vetri, gli specchi, i sanitari e le superfici lavabili.
Bicarbonato, aceto, alcool e addirittura un'erba spontanea: rimedi naturali efficaci ed economici per pulire vetri, specchi e superfici, nel rispetto dell'ambiente.
Spruzzino fai da te per i vetri e specchi
Per pulire i vetri e gli specchi, ma anche le superfici lavabili della cucina e del bagno, possiamo preparare uno spruzzino a base di aceto e acqua, da profumare con un olio essenziale a scelta.
Se non tolleriamo l'odore acre dell'aceto, possiamo sostituirlo con l'alcool, ancora più efficace per eliminare aloni dalle finestre e dagli specchi.
Ingredienti
> 150 millilitri di aceto di vino bianco o di alcool
> 150 millilitri di acqua distillata
> 30 gocce di olio essenziale di bergamotto
Preparazione: versate le gocce di olio essenziale nell'aceto o nell'alcol, aggiungete l'acqua, mescolate e travasate in un contenitore munito di spruzzino. Al momento dell'uso, agitate e spruzzate direttamente sul vetro da pulire; passate un panno di cotone asciutto.
L'olio essenziale di bergamotto può essere sostituito dall'olio essenziale che preferite: lavanda, tea tree, salvia, cedro, limone, sono esempi di oli essenziali adatti alle pulizie di casa.
I mille usi dell'aceto
Eliminare le incrostazioni dai vetri con la Parietaria Diffusa
Per togliere le incrostazioni da vetri, specchi, bottiglie e barattoli, si può utilizzare anche una pianta, la Parietaria diffusa: questa erbaccia edule cresce spontaneamente nei nostri prati, soprattutto dove i terreni sono calcarei o rocciosi, e trova impiego come diuretico in infusione.
La Parietaria diffusa è conosciuta anche con il nome di erba vetriola, proprio per le sue proprietà disincrostanti utili per la pulizia del vetro.
Per utilizzarla basta strofinare le foglie sul vetro e successivamente passare un panno in cotone o microfibra; si può usare anche per eliminare le incrostazioni all'interno delle bottiglie, usando un ramo come se fosse uno scovolino.
Per discriminare quest'erba da altre simili, sappiate che le foglie sono dotate di piccoli peli che le fanno letteralmente incollare ai vestiti, quindi non potete sbagliare.
Immagine | By Franco Folini
Pasta detergente per sanitari
Per pulire e sbiancare i sanitari del bagno, i lavandini e le piastrelle in ceramica, è sufficiente utilizzare il bicarbonato di sodio: mescolando bicarbonato di sodio e acqua si ottiene infatti una pasta detergente leggermente abrasiva - una sorta di CIF fai da te - che rimuove lo sporco e le incrostazioni e fa tornare bianca la ceramica.
Possiamo semplicemente versare il bicarbonato sulle superfici e poi sfregare con una spugna bagnata, oppure possiamo preparare una miscela di bicarbonato e acqua da utilizzare su una spugna; nel secondo caso si spreca meno prodotto ed è anche possibile profumare il bicarbonato con qualche goccia di olio essenziale.
Ingredienti
> mezzo bicchiere di bicarbonato di sodio
> 10 gocce di olio essenziale di limone
> acqua
Preparazione: aggiungete le gocce di olio essenziale al bicarbonato, mescolate con un cucchiaio e aggiungete un po' d'acqua, quanto basta a ottenere una pasta fluida.
Versate un po' di prodotto su una spugna bagnata e sfregate su lavandini, sanitari in ceramica, evitando le rubinetterie in acciaio per non graffiarle. Questa pasta detergente può essere usata anche per pulire le piastrelle e le fughe del bagno.
L'olio essenziale di limone può essere sostituito da altri oli essenziali come eucalipto, bergamotto, cedro, salvia o tre tree.
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