Verde Giffoni: dal 27 al 30 aprile
Appuntamento dal 27 al 30 aprile con Verde Giffoni, uno spinoff in chiave sostenibile dello storico festival cinematografico per ragazzi.
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©Giffoni Film Festival / Flickr
Giffoni in chiave green
Il Giffoni Film Festival non ha bisogno di presentazioni. È il più importante festival cinematografico per bambini e ragazzi del mondo e prende il nome dalla città in cui si svolge dal 1971, Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno. Oltre alla tradizionale edizione di luglio, nel 2022 debutta uno spin off: si chiama Verde Giffoni e, come suggerisce il nome, è interamente dedicato alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica. L’appuntamento è dal 27 al 30 aprile.
I protagonisti saranno, come sempre, i ragazzi. L’idea è quella di dare voce a quattrocento giovani di età compresa tra i 14 e i 25 anni, permettendo loro di confrontarsi con un ricco parterre di esperti, tra cui padre Enzo Fortunato, giornalista e scrittore; Ermete Realacci, presidente onorario di Legambiente e ideatore della Fondazione Symbola; Edoardo Vigna, giornalista del Corriere della Sera; Francesca Michielin, cantante e conduttrice della trasmissione Effetto Terra; Maura Gancitano, filosofa; Massimo Cuscunà, ricercatore del Cnr-Nanotec; e molti altri.
Da un lato, quindi, l’intraprendenza della generazione Z (o “generazione Greta”, come è stata ribattezzata); dall’altro lato, gli esperti che possono condividere il loro bagaglio di esperienze e captare spunti e suggestioni.
I film di Verde Giffoni
Spetterà ai film il compito di raccontare i tanti volti della sostenibilità, accompagnando gli spettatori da un capo all’altro del Pianeta, stimolando riflessioni e innescando la voglia di cambiamento. Saranno suddivisi in due sezioni:
- In&Out Society. Sono ben 350 i titoli pre-selezionati: tra gli italiani si possono citare “Man Kind Man” di Iacopo Patierno, dedicato alle tartarughe caretta caretta spiaggiate sulle coste laziali, e “One earth – Tutto è connesso” di Francesco de Augustinis, un focus sugli allevamenti intensivi di suini in Cina.
Tra i titoli internazionali, invece, “Above water” di Aissa Maiga racconta la storia di Houlaye, ragazza nigeriana che ogni giorno percorre chilometri per portare acqua alla sua famiglia; “Ginger’s Paradise” di Alejandro Quiroga ci accompagna alla scoperta dell’eco-albergo nella giungla boliviana gestito da una coppia statunitense; “Hell or Clean Water” di Cody Westman mostra le operazioni di raccolta subacquea di rifiuti di Shawn Bath; “Holgut” di Liesbeth de Ceulaer documenta la fusione del permafrost in Siberia.
- Futura. Questa seconda sezione invece si declina su quattro serate aperte al pubblico, dedicate ai classici della fantascienza: “L’esercito delle 12 scimmie” di Terry Gilliam, “I figli degli uomini” di Alfonso Cuarón, “Wall.e” di Andrew Stanton e “Sopravvissuto - the Martian” di Ridley Scott.