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I benefici della bici: facile come pedalare!

Regolare pedali e sella, sentire il ritmo del respiro, del cuore, del corpo, adeguarlo alla posizione della schiena, posizionare bene braccia e gambe, evitare uno sforzo eccessivo, ascoltarsi. I benefici di una pedalata armonica

I benefici della bici: facile come pedalare!

I benefici per la salute dell'andare in bici sono molti, soprattutto se si seguono dei semplici accorgimenti. Vediamoli insieme

 

Prima di pedalare: regolare pedali e sella

Pedalare con armonia significa tornare a dare consapevolezza a un gesto che sembra scontato, eppure è entrato nella nostra memoria motoria solo da un certo punto in poi. Una volta che abbiamo trovato una bicicletta idonea alla nostra morfologia corporea occorre regolare le misurazioni.

Con il tallone poggiato sul pedale e il piede perpendicolare alla gamba, eseguite una pedalata all'indietro fino a raggiungere il punto più basso del pedale stesso. In questa posizione, l'arto inferiore dovrà presentarsi con il ginocchio completamente disteso. Poi poggiate correttamente l'avampiede sul pedale, compite una pedalata completa in avanti sino a tornare al punto di partenza. 

Di qui la verifica: se il ginocchio risulta non più disteso ma leggermente flesso, con l'articolazione della caviglia quasi completamente libera durante tutto l'arco del movimento, significa che l'altezza della sella è corretta e si tratterà solo di regolarla poi in avanzamento o arretramento.

Fatta questa prova, assumete una posizione con il busto leggermente inclinato in avanti, con le braccia sul manubrio. Anche qui potete verificare: la proiezione del mento dovrà cadere all'incirca all'altezza del perno del manubrio. Se ciò non accade, si corre il rischio di inarcare il busto, favorendo i processi di cifosi lombare. Se, al contrario, la bici è troppo "lunga", le scapole tendono a sporgere e si rischia di impegnare troppo le spalle. 

 

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I benefici di una pedalata 

Una volta sistemata la seduta, occupiamoci di andare. Non stiamo parlando di una biciclettata e via. Nessuna azione che compiamo è mai trascurabile. Quando si pedala a farne il beneficio sono il sistema muscolare, articolare, cardiovascolare, respiratorio e il sistema nervoso. Gli effetti positivi si vedono su gambe, cosce e glutei che si rassodano notevolmente.

Le braccia e le spalle contribuiscono a stabilizzare la posizione e lavorano comunque. Pedalare aiuta a mantenere sane le anche, il ginocchio, la caviglia. Avete mai pensato che la bicicletta è ottima perché il peso del corpo si scarica sul telaio e non sulla colonna vertebrale? Questo significa che la schiena è sempre in scarico. 

Dedicare almeno mezz'ora al giorno a una pedalata aiuta anche il cuore in quanto consente di ridurre di circa il 40-50% il rischio di malattie cardiovascolari. Non è cosa da poco. Se è molto che non pedalate, potete iniziare dolcemente, con sedute a ritmo moderato su percorsi pianeggianti. Dopo il primo approccio, ci vuole costanza: circa 30-40 minuti 3 volte a settimana sono una buona base di partenza. 

Anche la forma ne guadagna: il dispendio calorico di un'ora di bici a media velocità si aggira intorno alle 250-300 kcal.

Per persone con malattie urinarie o lombosciatalgie o emorroidi, donne con cistite o uomini con problemi alla prostata è meglio prestare attenzione e non eccedere: mantenete un ritmo blando, evitando sforzi e salite. 

Se andate in bici in inverno, abbiate cura di coprirvi a dovere. Bevete per evitare crampi. Se pedalate in città, mantenete l'attenzione sul respiro e su ciò che accade intorno a voi: in alcune metropoli ci vuole il triplo dell'attenzione. Fate in modo di essere ben visibili se pedalate di notte; indossate abiti chiari e fluorescenti, dotate la bicicletta di luce anteriore bianca, luce posteriore rossa e catarifrangenti su pedali e raggi. 

 

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