Barbabietola rossa: 3 ricette vegetariane
Siamo talmente abituati a cercare i superalimenti in posti esotici che ci siamo dimenticati quanto preziosa sia la barbabietola rossa, una radice classica della cucina nostrana, della quale elencheremo tre ricette.
La barbabietola ha origini antichissime, da sempre parte della cultura alimentare e medicinale mediterranea ed europea. Veniva usata per il suo sapore dolce, piacevole, dato dall’elevata quantità di zuccheri; non per altro ne esiste una varietà chiamata “da zucchero”, con radice bianca, dalla quale si estrae il saccarosio.
La barbabietola rossa è una varietà della stessa specie (Beta vulgaris), con radice fittonante ricca di betanina, che le conferisce il colore rosso intenso. La si trova per gran parte dell’anno, dalla seconda metà della primavera fino ad autunno inoltrato.
3 ricette vegetariane con la barbabietola rossa
Il sapore delle barbabietole rosse è piacevole, se ben dosato insieme ad altri ingredienti, in modo da non esasperare la dolcezza tipica di questa radice, che non è universalmente gradita. Cominciamo con un’isalata.
Insalata di barbabietola rossa
Ingredienti:
> 1 barbabietola grande
> 50 gr di ceci
> ½ cipolla rossa
> 10 pomodorini
> 2 foglie di sedano
> 1 manciata di uvetta
> Sesamo nero
> Olio di olive
> 1 limone
Preparazione: la barbabietola rossa cruda offre il meglio di sé in termini di approto nutritive: un sacco di acqua, sali minerali e acido folico.
Allora peleremo una barbabietola grande o due medie, la sminuzzeremo alla julienne e ad essa aggiungeremo: ceci, cipolla tritata, pomodorini ciliegini interi, poche foglie tritate di sedano, uvetta sesamo nero, olio di oliva e succo di limone. Croccante, saziante, succosa, completa.
Hummus di barbabietola rossa
Ingredienti:
> 2 o 3 barbabietole
> Aglio
> Peperoncino
> Miele
> Olio di oliva
> Timo
> Sesamo
> Sale
> Pane
Preparazione: si può facilmente creare una variante dell’hummus (o meglio, un simil-hummus) a base di barbabietola. Prima andrà tagliata a fette ed arrostita, dopodiché il blender ci aiuterà a preparare la crema con aglio, peperoncino, miele, olio di oliva quanto basta, timo, sesamo e sale.
Può facilmente sostituire i ceci, per altro con un risultato meno caloric e molto piu’ dolce e colorato, pronto da spalmare sul pane.
Curry di barbabietola rossa
Ingredienti:
> 6 piccole barbabietole
> Olio di olica
> Semi di senape
> 1 noce di cocco
> Anice
> Curry
> Peperoncino
> Curcuma
Preparazione: la barbabietola rossa è molto amata ed usata in India, quindi perché non trarre profitto di libri di cucina indiana a riguardo? Eccone una tipica del sud. Si prendono le barbabietole da pelare e tagliare a cubetti e si cuociono a vapore.
In una padella antiaderente si salteranno in un filo d’olio semi di senape e una mezza noce di cocco grattugiata, con un pizzico di anice, curry e di peperoncino.
Quando l’aroma riempie la cucina aggiungeremo le barbabietole cotte e la curcuma, girando il tutto con un mezzo bicchiera di acqua aggiunto. Facile e speziato, buon appetito.
Valori nutrizionali e benefici della barbabietola rossa
Il contenuto calorico della barbabietola è molto basso, attorno alle 40 calorie per 100 grammi.
Quali sono le sue proprietà? Aiuta a combattere colesterolo e costipazione grazie a una grande quantità di fibre alimentari, ottime per rimuovere il muco intestinale; ha un buon livello di vitamina C e un’ottimo livello di folato.
Tra gli oligoelementi spiccano il manganese, il potassio e il selenio; è da considerarsi lassativa, stomachica, epatoprotettiva e ricca di effetti antinvecchiamento.
Recenti studi (del 2013) sottolineano i suoi effetti benefici nella prevenzione del cancro al seno; è un ottimo antivirale, specie contro diversi tipi di herpes.
Studi pubblicati in Cancer Letters attestano le sue qualità preventive in caso di cancro al fegato e alla pelle; inoltre abbassa la pressione sanguigna, aiuta il sistema cardiovascolare e mjigliora le prestazioni sportive.
Studi prodotti dalla Wake Forest University in Carolina del Nord ci dicono che ha un’ottima azione nel migliorare l’irroramento sanguigno, e quindi l’ossigenazione del cervello, con un effetto preventivo nei cofronti di disagi dovuti all’invecchiameto.
La barbabietola rossa e la frutta e la verdura di febbraio