Cucina indiana del Sud: consigli e come orientarsi
Chi ha viaggiato in India sa che il Sud della nazione è un luogo a parte, sia in termini culturali, che etnici, che culinari. La forma geografica, un triangolo con la punta rivolta verso il basso, induce ad una convergenza e una concentrazione di differenti modi di vivere l’alimentazione. Molti sono i piatti, spesso poco conosciuti in Occidente, che sapranno conquistarvi.
Viaggiando verso il Sud dell'India entriamo nell'area subtropicale, non più sotto l'influenza della cultura Ariana ma roccaforte di quella dravidica, riconoscibile per il carattere più vitale, focoso, effervescente e cocciuto.
Il Tamil Nadu e il Kerala dividono in due la punta estrema dell'India, una regione che si affaccia su due oceani e che riceve le floride acque delle Nilgiri Hills.
Il Karnataka è una terra capace di ricevere in modo caldo e ospitale viaggiatori e turisti, corteggiandone anche il palato con una cucina ricca e saporita, luogo di origine di alcuni dei piatti fondamentali di tutta l'India del Sud.
L'Andhra Pradesh, sul Golfo del Bengala, sfida i viaggiatori di turno con una delle cucine considerate tra le più piccanti di tutta l'India.
La cucina dell'India del Sud: piatti tipici
Troverete i piatti tipici dell'India del Sud in tutti i ristoranti degli stati che la compongono. In genere la colazione comincia con degli idli o degli uttapam: i primi sono degli spugnosi panetti di farina fermentata di legumi e riso, mentre gli uttapam sono un incrocio tra una crepes ed un pancake di farina di riso o miglio, ricco in genere di condimento: cipolla, salse varie, formaggi.
Uno dei piatti principi in India del Sud è senz'altro il dosa, una crepes croccante di farina di legumi che in genere viene arrotolata attorno ad un ripieno.
La sua culla d'origine è la bellissima città di Mysore, dove oltre al buonissimo masala dosa (ripieno di un masala di patate) possiamo trovare il Mysore dosa, ricco di speciali chutney, condimento misto di spezie, verdure e/o frutta.
Al sud faremo più fatica a trovare la carne di montone ma in compenso avremo più pesce e una ricca varietà di ricette a base di pollo e uova. Restano onnipresenti il riso e i legumi, che sono il pasto di base.
Prova anche tu qualche ricetta della cucina indiana
Dove mangiare (in strada o al ristorante)
Le strade dell'India del Sud offrono al viaggiatore samosa, verdure fritte, platano e molti frutti. I locali considerati di basso livello, le cosiddette bettole, nonostante l'apparenza poco rassicurante, presentano talvolta specialità uniche: qui gli idli, i dosa e i parotta circondati dagli immancabili chutney sono un'esperienza irripetibile.
I ristoranti di livello hanno anche loro questi piatti nei loro menù, spesso arricchiti da riso fritto, noodles e qualche piatto dal Nord e dal Centro dell'India. I polli marinati sono considerati una specialità.
Da non perdere in India del Sud!
Come detto, il dosa in tutte le sue versioni è uno dei piatti irrinunciabili della cucina indiana del Sud: provatelo col masala (mistura di spezie), col ragi, con le cipolle.
Se amate il piccante, non rinunciate ad una capatina in Andhra Pradesh: i loro polli piccanti e le salse fiammeggianti vi soddisferanno senza dubbio.
Nei locali di strada il thali, il pasto a base di riso, varia ogni giorno in base a cosa la "amma", la donna di casa, trova al mercato; pertanto potrete provare ogni giorno salse nuove e sempre sconosciute.
Non siate timidi e partecipate alle feste religiose e alle puja (adorazione) nei templi, scoprirete così che il cibo rituale è, anche se semplice, molto buono: spesso riso dolce, frutta secca, legumi, semi possono trasformare una banale visita ad un tempio in una buona occasione per coccolare il palato.
Cosa evitare in India del Sud
Seguire le consuete regole di buon senso del viaggiatore: evitare il cibo cotto ma raffreddato, evitare le bevande sospette di contenere ghiaccio, evitare di bere acqua che non proviene da bottiglie sigillate.
Proverete il vero cibo indiano nei locali dove mangia la gente del popolo, le famigerate bettole, veri e propri paradisi per l'esploratore ma potenziali inferni per chi non è preparato al piccante.
Viaggiare in India del Sud ordinando piatti del Nord significa spesso dover aspettare tempi siderali.
Consigli e curiosità della cucina indiana
Il Sud dell'India offre alcune isole culinarie uniche in cui vale la pena fare una capatina: sono due ex colonie dove le cucine si sono mischiate ed evolute, parliamo di Goa e di Puducherry (o Pondicherry).
Goa è un'ex colonia portoghese nota per i festival musicali e per le spiagge dove molti occidentali vanno a riposarsi, talvolta anche per anni.
L'influenza cristiana e portoghese è evidente e i piatti a base di pesce sanno di Mediterraneo.
Puducherry fu in mano ai francesi, che hanno introdotto le loro ricette creando gusti unici e piatti che non si possono trovare altrove. Anche il pane e la pasticceria qui sanno molto di Francia.
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