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L'agricoltura biodinamica e le Cascine Orsine

Nascosta tra i boschi e le basse terre del Ticino, in quella zona del pavese dove le anse del fiume disegnano contorte e sabbiose sponde ricche di vegetazione, l'azienda agricola Cascine Orsine porta avanti il suo progetto di agricoltura biodinamica, con tanto di punto di ristoro e market naturale. Conosciamo da vicino questa realtà a due passi da Milano

 L'agricoltura biodinamica e le Cascine Orsine

Cascine Orsine, l'azienda biodinamica del pavese

A pochi chilometri da Milano, appena fuori Pavia, ecco l'azienda agricola Cascine Orsine che emerge come un'oasi verde nell'altrettanto rigogliosa zona del fiume Ticino, ricca di boschi e marcite.

Qui, nell'ottica dell'agricoltura biodinamica steineriana teorizzata nei primi anni del '900, la realtà azienda-organismo ne porta avanti valori e principi.

La considerazione che la vitalità dei terreni e la loro fertilità sia qualcosa che non si esaurisce in una stagione, ma che fa parte di un cerchio, un cerchio che disegna una linea che parte dal cosmo e arriva alla terra, con tutto ciò che vi cresce sopra, è alla base della produzione biodinamica e dei pricipi che Cascine Orsine porta avanti ormai da tempo.

Del resto, il termine stesso "biodinamico" vuole dire, appunto, vita "bio", che si origina per l’attività di forze,"dinamica"

 

Le regole del cosmo e la scuola di Steiner

Secondo Rudolf Steiner, fondatore dell'antroposofia, anche l'agricoltore è parte fondamentale di questo processo della creazione del mondo, che non è fatto solo di materia, ma anche di spirito.

Si segue così un calendario preciso per le semine, si rispettano aria, terreno e acqua, così come semi, animali e materiale organico, e ci si rende tutti egualmente partecipi di uno stesso importante processo. 

Per questo, in una realtà aziendale come le Cascine Orsine, al mattino ci si ritrova tutti insieme, per un breve briefing prima di iniziare la giornata, in modo che ognuno sa cosa sta facendo l'altro, si discuote dei problemi da risolvere nel quotidiano e si distribuiscono i lavori.

La comunità e azienda biodinamica è gestita in modo differente rispetto a quella tradizionale e vuole dimostrare alle altre realtà, con cui spesso si apre il confronto, che l'agricoltura biodinamica è una strada possibile.

I prodotti di questa agricoltura, oltre a poter diventare parte della dieta biodinamica che ognuno sceglie di seguire, vengono venduti nella piccola bottega adiacente la cascina o cucinati nelle portate e nei piatti de punto di ristoro. 

 

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Il prodotto dell'azienda biodinamica

Tra i prinicipi fondamentali enunciati da Steiner, vi è proprio il fatto che la qualità stessa degli alimenti dipende dalla sanità e ricchezza naturale della terra che viene coltivata: orti, campi e bancali che ricevono nitrati e sostanze chimiche o di sintesi perdono la loro forza reattiva e si ammalano, così di conseguenza i prodotti.

I preparati naturali e biodinamici rappresentano uno dei fondamenti del metodo agricolo biodinamico, che contribuiscono ad arricchire l'humus locale presente e la sostanza organica di una miriade di organismi utili alla terra. 

L’agricoltura biodinamica opera nell’ambito della normativa fissata per quella biologica. Tuttavia il disciplinare che regola la produzione biodinamica ha peculiarità specifiche e ben definite.

Il processo biodinamico è alla fine complesso e al tempo stesso straordinariamente semplice e il prodotto finale è il risultato di questo processo che tende al benessere e all'equilibrio di tutti i suoi elementi.

Per approfondire: nell’articolo uscito nel 2002 sulla rivista “Science“ ( vol. 296 no.5573, pagg. 1694- 1697 ), si legge che è stato dimostrato che, coltivando con i metodi biologici e biodinamici, il suolo migliora la sua struttura ed incrementa la sua attività biologica per l’aumento della biomassa microbica, delle micorrize, e dei lombrichi. 

 

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Foto: caifas / 123rf.com