3 integratori antinfiammatori per i mali di stagione
Infiammazioni della gola? Primi stati febbrili? Tosse? Raffreddore? Alcuni antinfiammatori naturali vengono in nostro soccorso per affrontare al meglio la stagione fredda.
La natura ci mette a disposizione molti rimedi che ci aiutano ad affrontare i “malanni” di stagione, come tosse, mal di gola, raffreddore, febbre.
Oltre ad alimenti con proprietà antinfiammatorie, esistono integratori con una spiccata azione antinfiammatoria, in grado di sedare le principali affezioni senza intossicare il nostro organismo.
Scopriamo meglio alcuni antinfiammatori naturali.
Elicriso
L’elicriso è utilizzato per il trattamento delle affezioni delle vie aeree. È un rimedio che ha dato risultati sia per disturbi di tipo allergico sia di natura virale.
È ricco di flavonoidi, oli essenziali e triterpeni che ne connotano la sua azione antinfiammatoria, antibatterica ed espettorante. Lenisce infatti le infiammazioni delle mucose sia nasali sia della gola dovute a riniti e bronchiti, favorisce l’eliminazione dei catarri, seda la tosse e anche le forme asmatiche.
Come assumere l’elicriso
> In Infuso: 1 cucchiaio di sommità fiorite in una tazza d’acqua bollente, da bere una volta filtrato.
> In Tintura Madre di elicriso: 30 gocce in un bicchiere d’acqua 3 volte al giorno lontano dai pasti.
Erisimo
L’erisimo è chiamata anche “erba dei cantanti” per la sua potente azione lenitiva della gola e delle corde vocali. Agisce infatti come antinfiammatorio nelle affezioni tipiche di questa parte così delicata ed esposta ai primi freddi di stagione, come laringite, faringite e tracheite.
Grazie alle sue mucillagini esplica un’azione protettiva, lenitiva e idratante della gola. È un fluidificante e favorisce l’eliminazione dell’espettorato e seda la tosse.
Come assumere l’erisimo
> In infuso: un cucchiaio di droga in una tazza di acqua bollente, da bere una volta filtrato, con l’aggiunta di un cucchiaio di miele.
> In Tintura Madre di erisimo: 30 gocce in un bicchiere d’acqua 3 volte al giorno lontano dai pasti
James Lindsey at Ecology of Commanster
Spirea ulmaria
La spirea è ricca di componenti salicilici, flavonoidi, olii essenziali e vitamina C, un antinfiammatorio e un antipiretico naturale d’eccellenza. E’ indicato in caso di stati febbrili dovuti a raffreddamenti, influenza.
È un’aspirina naturale e decongestiona le mucose, anche grazie alla presenza di mucillagini, seda infiammazioni e mal di testa. Utile anche in caso di dolori articolari, mal di denti, mal di schiena.
Come assumere la spirea
> In Infuso: un cucchiaio di droga in una tazza d’acqua calda, non bollente per non inibire l’acido salicilico
> In Estratto secco: 1/2 compresse 2 o 3 volte al giorno prima dei pasti
Previeni i mali di stagione con i rimedi giusti!