Spezie di casa nostra: perché fanno bene e utilizzi creativi
Spezie mediterranee: perché fanno bene e come utilizzarle in modo goloso e creativo
Le spezie o piante aromatiche mediterranee sono le più comuni sui nostri davanzali o terrazzi ma molto spesso poco considerate perché siamo sopraffatti da tutte le spezie “nuove” che arrivano da tradizioni culinarie diverse dalla nostra (orientali, africane, ecc.).
Il curry ormai è una delle spezie più citate ed utilizzate insieme allo zenzero e ci dimentichiamo, invece, di quanto possano farci bene (e migliorare il sapore e la qualità nutrizionale) le erbe di casa nostra.
Ecco allora una carrellata di proprietà ed utilizzi di alcune spezie mediterranee, quali basilico, rosmarino, origano, salvia e alloro.
Basilico
Il suo nome deriva dal greco basileus e significa "erba da re". Era considerata una delle erbe più importanti. Il basilico, grazie all’olio essenziale in esso contenuto è un efficace digestivo, riduce spasmi intestinali e aerofagia (anche da stress o nervosismo).
E’ forse la pianta più utilizzata per i sughi, per preparare il pesto e per la decorare la caprese. Ma avete mai provato a tritare il basilico e aggiungerlo a dadini di feta e pomodoro? Oppure il trinomio fragole-basilico e aceto balsamico?
Rosmarino
Il rosmarino è un potente antiossidante e svolge, quindi, un ruolo protettivo nei confronti del fegato. Il rosmarino può essere utilizzato per arrosti, ricette a base di carne, zuppe ma può anche essere adoperato per aromatizzare olio e aceto: in questo caso si utilizzano i rametti, che vengono posti a macerare nel liquido prescelto per diversi mesi. E che dire di una focaccia integrale con olio extra vergine di oliva e rosmarino?
Origano
E’ forse l’erba aromatica mediterranea dalle più alte proprietà antiossidanti e contiene vitamine e minerali come vitamine del gruppo B e vitamina A, Ferro, Manganese.
E’ utilizzato per pizze, capresi e in accompagnamento a formaggi e pomodori. Ma vi consiglio di aggiungerlo anche ad insalate miste e passati di verdura.
Salvia
Questa pianta è conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà salutari. Il suo nome proviene da “salvus” che significa “sano”. Rilassa la muscolatura liscia dell’apparato digerente, facilitando la digestione e riducendo i disturbi intestinali da stress.
Ha inoltre azione estrogenica, utile per le donne che soffrono di sindrome premsestruale, amenorrea o di vampate di calore da menopausa. Avete mai provato le foglie di salvia in pastella e poi fritte? Sono tanto buone quanto le patatine!
Alloro
Le foglie dell’alloro si raccolgono tutto l’anno: più le foglie sono giovani più sono ricche di principi attivi. Deve essere usato con parsimonia, infatti il calore libera l’olio essenziale e se si è usato troppo alloro il piatto assume un gusto amaro.
L’alloro svolge un'efficace azione disinfettante, combatte le malattie da raffreddamento, ha un’azione tonica e quindi è consigliato in caso di affaticamento. Nella digestione combatte i gas intestinali.
Provate a inserire una o due foglie di alloro quando cucinate i legumi e in particolar modo i fagioli, saranno più digeribili e con meno effetti collaterali.
Al termine di questa carrellata vi ricordo che, anche con le spezie, non bisogna mai esagerare!
Alla prossima, Ambra