Succo di Aloe: proprietà e uso per la salute
Quando è utile bere il succo di aloe, un integratore naturale dalle proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, diuretiche e immunostimolanti
Il succo di aloe è un integratore naturale la cui assunzione è consigliata per il benessere di tutto l'organismo. In particolare possiamo ricorrere al succo di aloe per affrontare meglio i cambi di stagione, per combattere l'azione dei radicali liberi e in caso di problemi all'apparato digerente.
Cos'è il succo di aloe
Il succo di aloe si ottiene dalle foglie della pianta e il processo di estrazione è analogo a quello che avviene per il gel, poiché quello che troviamo in commercio è in realtà gel di aloe diluito e non propriamente succo: dopo aver eliminato l'epidermide, la polpa delle foglie viene lavorata per ottenere il succo di aloe, un liquido trasparente leggermente torbido e dal sapore acre.
Il succo di aloe è ricco di vitamine, sali minerali, amminoacidi, polisaccaridi e altre sostanze responsabili degli effetti benefici sull'organismo; viene venduto in erboristeria e si assume normalmente una o due volte al giorno: la mattina a digiuno e, eventualmente, la sera.
La dose giornaliera consigliata è di circa 50/100 millilitri di prodotto al giorno, ma può variare a seconda della marca. Dopo l'apertura, la bottiglia di succo di aloe si conserva in frigorifero per non più di un mese.
Assicuriamoci che il succo di aloe che acquistiamo non contenga aloina, molecola antrachinonica dall'azione purgante; l'aloina viene normalmente allontanata durante il processo di lavorazione proprio per evitare l'effetto irritante sulla mucosa intestinale.
L’integratore di Aloe Vera, proprietà ed uso
L'uso del succo di aloe
L'estratto di aloe viene ottenuto principalmente dalle varietà di Aloe barbadensis e si utilizza per via esterna sotto forma di gel e per via interna come succo.
Il gel di aloe vera trova impiego soprattutto per l'azione cicatrizzante sull'epidermide; gli studi non hanno ancora trovato un vero responsabile di tale attività: si ipotizza possa dipendere dalla presenza di polisaccaridi o di lectine, o che sia da ricondurre alla ricchezza di acqua.
Il succo, che altro non è che gel diluito, viene invece utilizzato per via interna per le proprietà antinfiammatorie, immunostimolanti, antiossidanti e diuretiche; sembra che le sostanze presenti nell'aloe abbiano inoltre azione antibatterica e antivirale e qualcuno ipotizza che l'assunzione di succo di aloe possa essere d'aiuto anche per prevenire alcune forme di tumori.
Quando bere il succo di aloe
L'azione antinfiammatoria del succo di aloe, rende questo prodotto un integratore adatto nei soggetti che soffrono di infiammazioni che riguardano l'apparato digerente: se soffrite di gastrite, reflusso gastrico, coliche o altri problemi intestinali, può essere utile assumere un misurino di succo di aloe per calmare i sintomi.
Grazie alle sue proprietà immunostimolanti possiamo sfruttare il succo di aloe per alzare le difese immunitarie dell'organismo e difenderci meglio dall'attacco di virus e batteri, prevenendo così tosse, raffreddore e altri sintomi influenzali: a questo scopo dovremo assumere regolarmente il succo di aloe a cominciare dai primi freddi e continuare durante i mesi invernali, sospendendo l'assunzione per una decina di giorni ogni trenta circa.
Possiamo poi assumere il succo di aloe per fare il pieno di vitamine quando non stiamo seguendo una dieta equilibrata o per reintegrare i sali minerali persi durante l'attività sportiva o quando fa molto caldo, o ancora, in caso di dissenteria.
Per sfruttare le proprietà antiossidanti dell'aloe dovremmo invece bere il succo tutti i giorni, facendo delle pause di due settimane ogni trenta o quaranta giorni: in questo modo potremo combattere l'azione dei radicali liberi e l'effetto sarà visibile su pelle e capelli che appariranno più giovani e sani.
L'aloe vera da bere, benefici e uso
Per approfondire:
> Aloe vera: proprietà, uso e controindicazioni