Il vino fa bene o fa male?
Cosa dice la scienza sul vino? Il sacro nettare degli dei fa bene o fa male? Vediamo di fare un po' di chiarazze su un tema molto discusso.
"Bevendo gli uomini migliorano: fanno buoni affari, vincono le cause, son felici e sostengono gli amici": questo diceva Aristofane, commediografo della Grecia antica, riguardo al vino.
E chi non conosce la frase dei nostri nonni "Il vino fa buon sangue", che per la verità fino ad ora non ha mai avuto fondamento scientifico. Ma degli studi recenti hanno in realtà dimostrato che poi così male non fa.
"Bere senza eccessi, bere buoni vini ottenuti con le giuste tecniche, non a digiuno ma insieme ad un bel piatto di pasta, cereali e verdure, piatti tipici della nostra dieta mediterranea - non solo fa meno male dei superalcolici, ma fa anche bene alla salute”: questo il commento di Confagricola sugli ultimi dati Istat che riguardano l'uso e l'abuso di alcol in Italia.
Un uso moderato ed intelligente del vino quindi può dare i suoi benefici al nostro corpo.
Inoltre, lo studio condotto dal CRA vitinicolo di Conegliano in collaborazione con la Selezione di Nutrizione Umana dell'Università degli Studi di Tor Vergata di Roma ha dimostrato che se prodotto secondo i precisi canoni e modalità, il vino può portare tutta una serie di fattori positivi.
Analizzando i diversi effetti del consumo dei vini sull'organismo umano in abbinamento a vari alimenti, si è visto come alcuni cibi sarebbero in grado di attivare geni che portano a detossificare l'organismo. Se poi questi alimenti vengono accompagnati a vini più ricchi (come i vini biologici) di micronutrienti salutari il risultato è potenziato.
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Senza dimenticare che l’abuso di alcol è fortemente dannoso alla salute, è altrettanto vero poi che si fa spesso troppa confusione tra vino, superalcolici e binge drinks, dimenticando che nel vino sono contenute anche sostanze nutrizionali e salutari e che nel consumarlo sono fondamentali anche abitudini e comportamenti.
Sempre un'università italiana, quella della facoltà di chimica dell'Università di Calabria, sperimentò alcune colture cellulari identificando che il vino rosso aveva effetti positivi sulla salute, scoprendo che nella buccia e nei semi dell'uva esistono sostanze che sciolgono il sangue e vasodilatatori. Insomma, una prova della benefica influenza del vino rosso, consumato con moderazione, sulla circolazione del sangue a livello di vasi cardiaci e cerebrali.
Il vino non fa bene solo al cuore ma anche all'ulcera. Sempre una ricerca universitaria dell’Università di Siena commissionata dall'Associazione Nazionale Città del Vino analizzando 13 vini provenienti da diverse regioni italiane i ricercatori del dipartimento di Scienze ambientali dell’Ateneo si sono concentrati sugli effetti contro l’Helicobacter pylori e contro i radicali liberi: i risultati dello studio dimostrano che tutti i vini testati sono attivi contro l’Helicobacter, batterio che provoca ulcere e che è fattore di rischio di carcinoma e linfoma gastrico.
I vini siciliani si sono dimostrati i più efficaci contro questo batterio. “Un bicchiere abbondante di vino a pasto – dice la professoressa Daniela Giachetti, responsabile della sezione di Biologia farmaceutica del dipartimento – è sufficiente, come dimostrano i dati della nostra indagine, a produrre l’effetto benefico e protettivo sulla mucosa gastrica".
Dalla Redazione di Yes.life