Erba gatta, cos'è e come funziona

• Cos'è l'erba gatta
• Sostanze contenute nell'erba gatta
• Proprietà e caratteristiche dell'erba gatta
• A cosa serve l'erba gatta
• Come si usa l'erba gatta
• Effetti dell'erba gatta sui felini domestici
• Perché l'erba gatta piace ai gatti
• Erba gatta: controindicazioni
• Erba gatta e erba per gatti, differenze

 

Cos'è l'erba gatta

L'erba gatta (nome scientifico Nepeta cataria) è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae insieme ad altre piante aromatiche quali, ad esempio, la maggiorana, la salvia, il timo e il rosmarino.

Altrimenti nota come "menta dei gatti", l'erba gatta è conosciuta anche come gattaia, erba gattaria o semplicemente gattaria ed è particolarmente nota per i particolari effetti stimolanti che induce nei gatti.

Sostanze contenute nell'erba gatta

L'erba gatta è un concentrato di sostanze stimolanti. I suoi principi attivi sono contenuti soprattutto nell'olio essenziale della pianta, all'interno del quale si trovano:

• Nepetalattone (anche chiamato “droga dei gatti") ed epinepetalattone, terpenoidi che richiamano gli insetti impollinatori e allontanano i parassiti che danneggiano la pianta;
• Cariofillene, classificato fra i cannabinoidi alimentari:
• Timolo;
• Canfora;
• Carvacrolo, fenolo isomero del timolo;
• Pulegone, terpene secondario, ottimo insetticida.

Oltre all'olio essenziale, l'erba gatta contiene inoltre flavonoidi, saponine e tannini. Questi ultimi, in particolare, sono ritenuti responsabili di alcune fra le molte proprietà attribuite alla pianta.

Proprietà e caratteristiche dell'erba gatta  

La specifica composizione dell'erba gatta fa sì che la pianta possieda caratteristiche in grado di influenzare il comportamento dei felini domestici.

A lato di ciò, ai tannini e all'olio essenziale contenuti nell'erba gatta sono tradizionalmente attribuite proprietà sedative, antispasmodiche, antipiretiche e diuretiche, capaci di agire anche sull'uomo. 

Tra le proprietà dell'olio essenziale di erba gatta si annovera, infine, un effetto repellente nei confronti degli insetti.   

A cosa serve l'erba gatta 

Forte delle proprietà calmanti e antinfiammatorie che le sono riconosciute, l'erba gatta è da sempre stata utilizzata dalla medicina popolare come rimedio naturale contro disturbi quali febbre, raffreddori, emicranie, insonnia e persino contratture, coliche e alcuni disturbi ginecologici.

Adoperata in ambito culinario, la tradizione ne prevede l'impiego per la preparazione di bevande stimolanti. 

In assenza, tuttavia, di studi scientifici convincenti sull'utilizzo all'interno della medicina moderna, i rimedi preparati con erba gatta sono da considerarsi empirici, non ascrivibili all'ambito della terapia medica.

Per quanto riguarda, invece, i felini, l'erba gatta viene messa a disposizione in diverse forme per indurre nei mici domestici alcuni comportamenti utili alla risoluzione di molteplici problematiche.

In virtù della sua morfologia, l'erba gatta viene, infine, impiegata come pianta ornamentale.
 

 

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Come si usa l'erba gatta  

L'erba gatta può essere utilizzata fresca o essicata, con diverse modalità di impiego.

Per quanto riguarda gli usi a scopo umano, può essere declinata in olio essenziale e infuso, a seconda dei benefici che si intende trarne. L'erba gatta è disponibile anche in erboristeria, sotto forma di polvere o foglioline essiccate.

Molti sono, inoltre, le modalità di impiego che afferiscono ai felini domestici:

• Erba fresca recisa e pestata, per spigionare il forte odore di erba gatta, che va a stimolare il gatto. Può essere strofinata sul tiragraffi per convincere il micio di casa a utilizzarlo in sostituzione di tende e divani, all'interno del trasportino per indurlo a entrare, su oggetti non accettati o sui giochi, per stimolarne il movimento.
• Erba gatta fresca, spezzettata sui cibi per i gatti inappetenti.
• Erba gatta diffusa nell’ambiente domestico, per limitare lo stress del gatto, alle prese con un luogo sconosciuto.

Effetti dell'erba gatta sui felini domestici 

Gli effetti dell'erba gatta sui felini domestici sono abbastanza potenti da far sì che essa venga considerata una vera e propria "droga per gatti".

Dopo averla annusata, mordicchiata e averci strofinato il muso, il micio può reagire in modi differenti, anche contrastanti:

• eccitazione, che lo induce a correre e giocare con un'energia fuori dal comune;
• rilassamento, al punto da sembrare sedato;
• stato di benessere, che si esprime - ad esempio - con rumorose e soddisfatte fusa;
• temporanea aggressività.

Perché l'erba gatta piace ai gatti  

Perché l'erba gatta piace così tanto ai gatti? Secondo alcune teorie, i felini sono attratti dal nepetalattone contenuto nella pianta, che riproduce l'effetto inebriante del feromone rilasciato dalle urine dei gatti stessi.

Secondo alcune ricerche, il medesimo effetto è stato riscontrato anche su grandi felini selvatici, quali tigri e leopardi.

Erba gatta: controindicazioni    

Le evidenze finora disponibili sembrano escludere effetti tossici da parte dell'erba gatta sui felini domestici. Allo stesso modo, non sono ad oggi state riscontrate controindicazioni o effetti collaterali in seguito all'assunzione di erba gatta da parte degli umani. 

Cosa succede, dunque, se il gatto mangia erba gatta? Anche in caso di ingestione, la pianta di Nepeta cataria non è tossica e non provoca particolari disturbi.

Per quanto l'erba gatta non induca dipendenza, per evitare anche la minima assuefazione, può essere tuttavia consigliabile limitarne l'uso, consultando il proprio veterinario per regolare la frequenza con cui offrirla al proprio compagno quadrupede. Alcuni gatti  ad esempio, potrebbero essere più suscettibili di altri agli effetti della pianta risultando - dopo l'esposizione - momentaneamente aggressivi.

Erba gatta e erba per gatti, differenze

A fronte di due nomi molto simili, l'erba gatta e l'erba per gatti tendono a essere confuse fra loro. In realtà, si tratta di piante diverse, utilizzate per scopi differenti.

Come illustrato, l'erba gatta induce una stimolazione nei felini domestici, in grado di causare una temporanea alterazione nei comportamenti. 

L'erba per gatti, invece, è un vegetale che la maggior parte dei gatti tende a mangiare spontaneamente per pulire in modo naturale lo stomaco, agevolare la digestione e liberarsi dai boli di pelo ingeriti al momento della pulizia, introducendo al contempo nutrienti preziosi come le vitamine A e D.

Secondo alcune teorie, il comportamento sarebbe indotto dall'istinto e risalirebbe all'abitudine di assumere erba per indurre il vomito ed espellere le parti non digeribili della preda cacciata. 

L'erba per gatti, acquistabile nei negozi per animali, è generalmente ottenuta da semi di orzo, segale, grano o avena e si presenta come sottili fili d'erba (come si vede nell'immagine sottostante).