Lentisco, proprietà e benefici
Il Lentisco,forse più conosciuto come mastice di Chios per la sua resina benefica, vanta molte proprietà benefiche per il nostro organismo.
Il nome botanico del Lentisco è Pistacia Lentiscus e appartiene alla famiglia delle Anacardiacee. Si tratta di un arbusto cespuglioso di facile coltivazione che può raggiungere anche i 3 metri di altezza ed è originario del bacino Mediterraneo.
La caratteristica interessante di questa pianta è l’essudazione di una resina oleosa dal suo tronco che viene impiegata in campo fitoterapico e definita Mastice di Chios, nome derivante dall’isola greca da cui proviene la produzione originaria, e utilizzata anche nella produzione di chewing-gum.
Anche l’olio di lentisco vanta innumerevoli impieghi eudermici e per molti anni in Sardegna è stato utilizzato a scopi alimentari al posto dell’olio d’oliva.
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Proprietà del Lentisco
Il Lentisco possiede proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e antiossidanti.
> Antinfiammatorio: la resina di lentisco viene utilizzata in fitocomplessi preparati per disinfiammare il tratto gastrico da reflusso acido da ernia iatale e per proteggere le cellule dello stomaco.
> antisettico: svolge azione disinfettante e antibatterica, utile per le affezioni del cavo orale. La varietà Chia del Lentisco risulta essere efficace contro l’Helicobacter Pylori, inibendone la carica infiammatoria.
> eudermico: l’olio di lentisco possiede proprietà lenitive, riequilibranti e rigeneranti, adatto per le pelli sensibili e affette da dermatiti.
> balsamico: il mastice di Chios è utilizzato in aromaterapia per la sua carica balsamica e purificante, attraverso le fumigazioni.
> antiossidante: per la presenza di monoterpeni il lentisco svolge azione antiossidante e scavenger dei radicali liberi.
Benefici del Lentisco
Grazie alle sue proprietà eudermiche l’olio di lentisco è adatto per pelli particolarmente irritate affette da psoriasi e dermatite. Attiva i processi lenitivi e di riepitelizzazione. Indicato anche in caso di punture d’insetto attenua rossore e prurito. Adatto anche per favorire la cicatrizzazione.
Grazie alle sue proprietà antisettiche sia l’olio, sia l’olio essenziale sono indicati per sedare le infiammazioni delle vie aeree, delle mucose, in caso di gengiviti e afte. Utile anche per la purificazione dell’alito, previene la formazione di placca dentale.
Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie la resina di lentisco viene impiegata nella cura di reflusso gastroesofageo e ulcera peptica in associazione ad altri rimedi naturali.
In commercio possiamo trovare il Lentisco sotto forma di olio per applicazioni e massaggi, in pomate, in estratto idroenzimatico per un utilizzo privo di tossicità, sotto forma di resina elaborata in compresse per uso interno.
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