I benefici del teatro per i bambini
Quali sono i benefici dell'attività teatrale proposta ai bambini e portata avanti da validi e sensibili insegnanti? Vediamo insieme come il teatro aiuta nella crescita.
Cosa sostiene un bimbo in fase di crescita oltre a una giusta alimentazione e un'adeguata dose di movimento? La possibilità di esprimere il proprio spirito e di nutrirsi del contatto con gli altri. Il teatro rende possibili tutto questo. Vediamo per quale ragione è importante inserire il teatro nelle attività da fare durante la crescita.
I benefici del teatro per i bambini
Tra i vari benefici che il teatro dà a bambini vi è senza dubbio la possibilità di esprimere se stessi. Non solo. Quando le attività teatrali sono ben programmate e portate avanti con entusiasmo e impegno dagli istruttori, ai bimbi viene data la grande opportunità di fare un'esperienza che metterà radici nel loro animo.
Fare teatro forgia il carattere, lascia memorie attive nel corpo, permette di evolvere a livello corporeo con gradualità e trasformare se stessi dall'interno. Si tratta di vera e propria alchimia, un processo in cui il bambino viene messo a contatto con le proprie doti e sviluppa familiarità con le proprie caratteristiche innate.
Al contempo, il lavoro teatrale, se ben guidato, offre anche la possibilità di andare a lavorare su quel che nel momento presente non sussiste; in altre parole, il teatro aiuta ad aprire altre possibilità espressive, motorie e artistiche diverse da quelle manifestabili nel nucleo familiare ad esempio.
Il bambino che si dedica al teatro sviluppa presenza e calma, entra in contatto con la verità fondamentale che gli/le permetterà di diventare un uomo o una donna piena di gioia: la consapevolezza che qualsiasi cosa, per essere costruita e portata avanti, richiede tempo e pazienza. Richiede calma e consente di sviluppare a livello psicologico grande quiete .
Entrando in contatto con i suoi coetanei, il bambino migliora le sue doti relazionali e conosce amici in contesti di gioco dove spesso sono richiesti strumenti preziosi come la voce.
Il teatro come cura naturale
La creatività nei bimbi e il teatro
Molto spesso, quando si fa teatro, si lavora con le mani e si costruiscono strumenti di potere, oggetti magici, simboli materiali. Ci si sporca le mani con la colla, la carta, i colori. Si maneggiano pennelli, si impastano materiali morbidi, si lega, allaccia, taglia, costruisce. Queste attività diventano vere e proprie occasioni per sviluppare manualità.
È attraverso il canto o la recitazione di brevi passaggi che il bambino entra in contatto con il suono della propria voce. Lo stesso accade con il corpo, che viene usato, scaldato e allungato in modo molto diverso dagli esercizi della palestra.
Se inoltre a livello scolastico il bambino affronta le prime paure, i primi carichi consistenti a livello di compiti a casa o lezioni di varia difficoltà da seguire a scuola, ecco che il teatro - anche indirettamente, senza che il bimbo lo realizzi - diventa un vero e proprio strumento per allentare la tensione, scaricarsi, gestire lo stress.
Il bambino impara a vedere le proprie emozioni, a liberarle come nella danza, e a giocarci, sviluppando quindi una sorta di primo osservatore esterno.
Quando si fanno recite, ecco che si avverte per l aprima volta la responsabilità dell'andare in scena, del rispettare i tempi altrui e i tempi previsti dal saggio. Infine, dedicandosi al teatro il bambino sviluppa empatia, senso del lavoro di squadra e fiducia nei confronti dell'altro.
I benefici dell'arteterapia per i bambini