Mate, proprietà e come prepararlo
Il mate è una bevanda originaria del Sud America, sempre più diffusa anche nel nostro Paese. Scopriamo insieme i principi attivi del mate, le sue proprietà benefiche, come preparare questa bevanda e quando berla.
Il mate è un infuso preparato con le foglie dell'arbusto Ilex paraguariensis (noto anche come yerba mate), un sempreverde simile all’agrifoglio che cresce sponteneamente in Paraguay, Brasile, Argentina e Uruguay.
Questa bevanda viene usata in modo simile al tè e, per questo, è conosciuta anche come tè del Paraguay o Tè dei Gesuiti. In Europa venne diffusa dopo la scoperta dell’America.
Il sapore del mate ricorda il tè, ma la sua ricchezza in tannini lo rende più amaro e gli conferisce note aromatiche.
Composizione del mate
Il mate contiene molti principi attivi, in particolare la mateina. Si tratta di un alcaloide che ha un effetto energizzante sul sistema nervoso simile a quello della caffeina, ma con un rilascio più lento e modulare. Questo è il motivo per cui il mate viene consigliato (e molto apprezzato) come sostituto del caffè.
Nel fitocomposto del mate troviamo anche:
> un'ottima quantità di vitamina C, che aiuta il sistema immunitario e il benessere dell'intero organismo;
> le vitamine del gruppo B;
> molti sali minerali indispensabili alla salute del nostro corpo.
Per il suo alto potere saziante, il mate è adatto a chi vuole rimettersi in forma e dimagrire.
Proprietà del mate
Il mate viene consumato proprio per le sue proprietà energizzanti, cardiotoniche e tonificanti.
È un adattogeno capace di combattere al meglio lo stress (sia fisico che psicoemotivo), favorire l'armonia generale dell'organismo e dare la giusta carica in caso di stanchezza, poco vigore e bassa energia. Il mate stimola persino la memoria e l'attenzione, riequilibrando il tono dell'umore.
In Sud America si beve il mate per placare i problemi digestivi, i reumatismi e l'emicrania, oltre che per perdere peso.
Grazie alla caffeina il mate è anche un ottimo diuretico.
Il mate serve ancora come antiossidante grazie ai suoi principi attivi che contrastano i radicali liberi e rallentano l’invecchiamento cellulare.
Il mate per dimagrire
Caffeina e mateina sono sostanze lipolitiche: ciò significa che stimolano il consumo come fonte energetica degli acidi grassi presenti nel tessuto adiposo.
Gli acidi organici (come l'acido clorigenico e altri composti fenolici) faciliterebbero l’inibizione della lipasi, aumentando questo effetto dimagrante e regolarizzando i livelli di colesterolo nel sangue.
Le sostanze presenti nel mate ostacolano anche l’adipogenesi e quindi l’accumulo del grasso, oltre ad abbassare i picchi glicemici. Considerando anche l'alto potere saziante del mate, si capisce perché sia molto adatto a chi vuole seguire una dieta dimagrante.
Infine, il mate favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso ed è utile quindi nei casi di ritenzione idrica.
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Mate, quando berlo e come prepararlo
Questa bevanda si può trovare in commercio oppure prepararla in casa. Del mate vengono raccolte le foglie e le parti terminali dei rametti, che sono poi esposte a calore per attivare gli enzimi presenti al loro interno.
Successivamente il mate viene essiccato e venduto poi sminuzzato in erboristeria, alla stregua del tè o di altre tisane. Comunemente il mate subisce anche una leggera torrefazione che esalta il suo tipico sapore aromatico.
Per preparare un infuso bastano 2 o 4 grammi di mate e circa 200 ml di acqua calda.
Quando l'acqua comincia a bollire, la togliamo dal fuoco e la versiamo in una tazza, al cui interno avremo messo le foglie essiccate di mate. Ricopriamo con un coperchio e aspettiamo almeno 8 minuti, in cui avviene l'estrazione dei principi attivi.
Una volta filtrato, possiamo bere il mate al naturale o addolcirlo con miele o altri dolcificanti naturali.
Possiamo assumere il mate al mattino o durante la giornata, per un massimo di tre tazze al giorno.
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