Come leggere le analisi del sangue
Ciascuno di noi ne ha circa 5 litri. Questi 5 litri attraversano il nostro corpo a una velocità media stimata in 2 km/h. Ma quando andiamo a scoprire come se la cava, sappiamo capire davvero come stanno le cose? Qualche indicazione sulla lettura dell'analisi del sangue
Il sangue dovremmo immaginarlo come un "regno fluido" fantastico, dove ogni componente ha una sua "nicchia ecologica" e una funzione precisa: i globuli rossi trasportano l'ossigeno, i microfagi puliscono le piastrine lavorano come infaticabili operai...
Oggi vi diamo qualche informazione sommaria e orientativa su come leggere le analisi del sangue.
Emocromo, transaminasi e altri esami da conoscere
L'emocromo è il test che ci fornisce informazioni sul numero dei globuli bianchi, dei globuli rossi e delle piastrine. In sintesi, e in maniera molto sommaria, potremmo dire che se i bianchi sono alti potrebbe sussistere un'infiammazione in atto (il corpo si sta difendendo). Se sono bassi i globuli rossi si può valutare l'ipotesi di un'anemia. Il calcolo delle piastrine evidenzia eventuali problemi di coagulazione.
L'ematocrito, anche conosciuto come HCT, rivela il volume totale dei globuli rossi rispetto al sangue. Va controllato per capire l'esposizione al rischio di infarto, trombosi, ictus.
Quando sentite nominare la sigla HB si sta parlando di emoglobina. In questo caso, dei valori fuori dalla norma possono indicare problemi relativi al fegato. L'MCHC (Concentrazione media dell'emoglobina corpuscolare) diminuisce in caso di carenza di ferro e aumenta in seguito ad anemia emolitica. Alterandosi raramente, di solito è usato come un indice di controllo.
Il famigerato colesterolo
Risultati di colesterolo alti indicano abusi nella dieta e potrebbero evidenziare predisposizioni a malattie cardiovascolari. Però dobbiamo ribadire la differenza tra il colesterolo HDL, il colesterolo in via di eliminazione, e il colesterolo LDL che è invece quello in via di accumulazione.
Infine, quando si parla di transaminasi si tratta degli enzimi epatici, ovvero del fegato. La formula leucocitaria invece fornisce i valori delle varie sottopopolazioni di globuli bianchi. Le alterazioni dei valori medi sono riconducibili a varie patologie: allergie, asma (innalzamento di eosinofili e basofili), stati infiammatori (in quel caso sono alti i neutrofili) o tumori (alti i neutrofili, i monociti e i linfociti).
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Immagine | Llima Orosa