Turismo sostenibile

• Viaggi sempre più sostenibili 
• Requisiti per esperienze di viaggio sostenibile
• Hotel green: le certificazioni
• Prove di sostenibilità per Booking.com
• Ospitalità ecosostenibile in rete
• Turismo sociale e undertourism: la riscoperta dei borghi

Viaggi sempre più sostenibili 
 

Secondo un recente rapporto della Fondazione UniVerde, i viaggi sono e saranno sempre più sostenibili. Considerata dal 74% degli italiani come l'opzione più sicura nella fase post-Covid, tale scelta è percepita dal 71% degli intervistati come la più eticamente corretta e dall'84% come un'opportunità di sviluppo economico.

Una nuova analisi dell'EY Future Travel Behaviours ha rilevato inoltre che, dopo le battute di arresto a più riprese imposte dalla pandemia, i comportamenti e le attitudini dei viaggiatori si sono modificati, inducendo il 74% degli intervistati a ricercare esperienze turistiche più consapevoli ed eco-friendly.
 

 

Requisiti per esperienze di viaggio sostenibile

I criteri che possono identificare strutture ed esperienze di viaggio sostenibili sono molteplici e diversificate. Ecco un elenco esemplificativo di requisiti di sostenibilità, utili a fornire un'idea dell'amplissimo raggio che essa può ricoprire in ambito turistico.

• strutture a basso impatto, realizzate secondo i principi della bioedilizia, ben inserite nel contesto naturale, il cui approvvigionamento energetico è affidato a fonti rinnovabili;
• attuazione, da parte dei gestori, di buone pratiche per la conservazione delle risorse, la limitazione degli sprechi, la riduzione dei rifiuti, il contenimento delle emissioni;
• proposte tese a valorizzare il territorio, in modo che i turisti siano incentivati a conoscerlo, rispettarlo e tutelarlo;
• promozione di attività in natura (trekking, itinerari cicloturistici, bird watching, corsi con esperti di patrimonio boschivo);
• promozione di azioni di attivismo ambientale (pulizia spiagge o boschi, piantumazione alberi);
• attenzione al cibo, locale, sostenibile e rispettoso delle scelte etiche e salutistiche.
   

 

Anche il cinema sprona a rispettare l'ambiente. Scopri i film a impatto ambientale

Hotel green: le certificazioni

Nel settore turistico, esistono marchi ambientali - riconosciuti a livello nazionale e internazionale - ideati per misurare e comunicare la reale sostenibilità delle strutture, garantendo trasparenza ai visitatori green-oriented.

• Legambiente turismo. Il marchio differenzia le strutture in base alle loro caratteristiche e alla zona in cui si trovano. A partire da tali parametri, redige decaloghi da rispettare per ottenere la certificazione. Tra i vari criteri utilizzati per concederlo rientrano il risparmio idrico, la riduzione dei rifiuti, l'incentivo alla mobilità sostenibile.
• Biosphere Responsible Tourism. Riconosciuto a livello internazionale, attesta l’impegno ambientale delle varie aziende turistiche e controlla le offerte sulla base della loro sostenibilità ambientale e sociale.
• European Ecolabel. Viene attribuito a hotel, pensioni e campeggi che vengono controllati sulla base della loro qualità e del loro impatto sull’ambiente.
• Green Globe. Gli standard di Green Globe sono riconosciuti in tutto il mondo. Le aziende che ottengono questa certificazione ne diventano socie e sottoscrivono una quota che varia a seconda delle dimensioni. 
• Travelife. Nato in Inghilterra, il marchio prevede riconoscimenti su diversi livelli. Il più alto è il certificato Travel Life Gold.

Prove di sostenibilità per Booking.com

In seguito a un sondaggio lanciato per indagare fra gli utenti l'importanza della sostenibilità come criterio di scelta, Booking.com ha lanciato a novembre 2021 il “Badge per i Viaggi Sostenibili”. 

Il riconoscimento si rivolge a tutte le strutture ricettive che abbiano implementato una serie di pratiche in favore dell'ambiente e diventa un possibile criterio di selezione per il viaggiatore.
 

Ospitalità ecosostenibile in rete

In rete, esistono network nati con l'obiettivo di mettere in contatto turisti sensibili alle tematiche etico-ambientali con host e realtà particolarmente virtuose in tal senso. Queste opzioni trovano nella sostenibilità ad ampio raggio il loro tratto identificativo:

• Eco Bnb. Il portale offre ai turisti soggiorni in alloggi ecosostenibili, selezionati secondo dieci criteri principali (100% energia pulita, cibo biologico e locale, accessibilità senza auto, prodotti per la pulizia ecologici, raccolta differenziata oltre l'80%, bioarchitettura, illuminazione a basso consumo, riduttori di flusso dell'acqua, raccolta e riuso dell'acqua piovana). La community di Eco bnb è chiamata a partecipare all'ampliamento della rete, segnalando realtà e itinerari green, in linea con i requisiti richiesti.
• Fairbnb.coop. La piattaforma si definisce cooperativa e promuove viaggi responsabili che supportano le comunità locali. Per ogni prenotazione effettuata sul portale, il 50% delle commissioni di prenotazione viene indirizzato a un progetto comunitario nel luogo visitato.

 

Turismo sociale e undertourism: la riscoperta dei borghi

Secondo dati Istat, in Italia tra gennaio e settembre 2020 - in piena pandemia- si è assistito a un aumento dell’affluenza turistica nei piccoli centri del 6,5% rispetto al 2019. 

Custodi di un patrimonio paesaggistico, territoriale e sociale di grande ricchezza, i borghi sono in grado di offrire ai viaggiatori destinazioni meno affollate, meno consuete rispetto alle tradizionali mete turistiche. Per loro stessa struttura e identità, possono diventare espressione di un turismo sostenibile e comunitario basato sulla conoscenza e sull'apprezzamento della bellezza.

In questo quadro generale, Ilborghista si propone come piattaforma di riferimento per il turista che ricerca l'esperienza del borgo antico. Allo stesso modo, il portale incentiva una rete di alleanze sostenibili tra piccoli centri, rendendosi disponibile a consulenze di rilancio sociale per tutte le piccole realtà che ruotano intorno al turismo locale.

 

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