Curare con i Mantra
Numerose ricerche scientifiche hanno dimostrato che nel nostro universo materiale ogni cosa vibra e di conseguenza le vibrazioni del suono influenzano direttamente la nostra mente e il nostro corpo.
Scienza e vibrazioni
Numerose ricerche scientifiche hanno oramai ampiamente dimostrato che nel nostro universo materiale ogni cosa vibra, oscilla, con una sua particolare frequenza, e di conseguenza le vibrazioni del suono influenzano direttamente la nostra mente e il nostro corpo.
Ogni cellula infatti è dotata di un campo magnetico, rilevabile intorno ad ogni organismo con specifici strumenti. Le cellule comunicano l'una con l'altra tramite il proprio campo magnetico, inviando e ricevendo le informazioni necessarie a svolgere specifiche funzioni. Tale campo magnetico può essere considerato la memoria della singola cellula. Il movimento vibratorio degli elettroni presenti nel nucleo della cellula determina cambiamenti nel campo magnetico della cellula, e di conseguenza modifica il comportamento o la funzione della cellula stessa. Ne consegue che è possibile cambiare il comportamento di una cellula introducendo frequenze di vibrazione.
Un’altra dimostrazione scientifica dell’influenza delle vibrazioni sull’essere umano riguarda l’attività elettrochimica del nostro cervello, che si manifesta attraverso onde elettromagnetiche: le onde cerebrali, misurabili con apparecchi elettronici. La frequenza di tali onde, calcolata in “cicli al secondo”, o Hertz (Hz), varia a seconda del tipo di attività in cui il cervello e' impegnato. Se il cervello e' sottoposto a impulsi (visivi, sonori o elettrici) di una certa frequenza, la sua naturale tendenza e' quella di sintonizzarsi con la frequenza di quel impulso. Questo fenomeno e' detto RISONANZA. Per esempio, se l'attività cerebrale di una persona e' nella banda delle onde beta (quindi, nello stato di veglia) e il soggetto viene sottoposto per un certo periodo a uno stimolo di 10 Hz (onde alfa), il suo cervello tende a modificare la sua attività in direzione dello stimolo ricevuto. Questo significa che se il nostro cervello è sottoposto a frequenze vibratorie di un certo tipo, è possibile farlo funzionare su onde più lente, come le onde Theta, che risvegliano la nostra parte creativa ed ispiratrice, alleviano lo stress, riducono il dolore promuovendo il rilascio delle endorfine e sincronizzano i due emisferi del cervello. Recenti scoperte riportate dall’American Journal of Psychiatry, suggeriscono che l’incremento dell’attività Theta nelle zone prefrontali del cervello porta ad una ripresa senza farmaci da gravi sintomi di depressione.
La risonanza è un fenomeno che interessa in realtà tutto il corpo, perché diverse frequenze sonore (suoni di altezze diverse) stimolano la vibrazione di diverse zone del corpo. Inoltre i diversi elementi costitutivi del suono agiscono su diverse parti del cervello. Ad esempio il tono influisce sul mesencefalo limbico, che regola le emozioni.
Questo è dovuto al fatto che nel corpo di ogni essere umano esistono microantenne, conosciute con il nome di amminoacidi, direttamente collegate con il DNA, che funzionano da trasmettitore e ricevitore estremamente sofisticati di frequenze. Scienziati dell'Istituto HeartMath e di altri istituti di ricerca, hanno scoperto che queste microantenne presenti sul DNA si attivano o disattivano dalle frequenze filtrate attraverso il DNA. Le emozioni, i pensieri e le parole hanno una loro frequenza vibrazionale, cioè generano lunghezze d'onde di varie velocità e durata, che vengono trasmesse grazie al campo magnetico del corpo umano e delle singole cellule, e che possono attivare queste microantenne. Emozioni negative, di paura, ansia, rabbia e simili attivano solo alcune di queste “antenne”. Mentre le emozioni positive attivano un numero molto più elevato di “antenne” perché generano una lunghezza d'onda veloce e corta.
Un’altra importante recente ricerca scientifica[1] russa prova che il DNA può essere influenzato e riprogrammato dalle parole e dalle frequenze. Riunendo linguisti e genetisti, i ricercatori russi hanno scoperto che il codice genetico, specialmente in quel 90% apparentemente inutile, segue le stesse regole di tutte le nostre lingue umane. Confrontando le regole della sintassi, la semantica e le regole grammaticali di base, hanno scoperto che gli alcalini del nostro DNA seguono una grammatica regolare e hanno regole fisse come avviene nelle nostre lingue. Il biofisico e biologo molecolare russo Pjotr Garjajev e i suoi colleghi hanno esplorato il comportamento vibratorio del DNA e modulando certi modelli di frequenza (suoni) con un raggio laser, sono riusciti a influenzare la frequenza del DNA e quindi l'informazione genetica stessa. Certamente la frequenza deve essere quella corretta e a questo si deve il fatto che non tutti hanno lo stesso risultato o possano farlo sempre con la stessa forza.
Tutto questo spiega bene come le vibrazioni sonore agiscano veramente nel profondo nell’essere umano, a livello cellulare e addirittura di DNA.
Le vibrazioni dei Mantra sacri
I Maestri spirituali di varie culture e tradizioni conoscono da millenni l’influenza del suono sul nostro corpo, sulla nostra mente e sulla nostra psiche. Sapevano benissimo che il nostro corpo si può programmare con il linguaggio, le parole e il pensiero. E’ per questo che da secoli in varie tradizioni spirituali, non solo indiane, vengono usati i MANTRA per riportare salute e gioia nella vita di ciascuno ed elevare il livello di coscienza. I Mantra non sono una preghiera, ma sono una combinazione precisa di parole e di suoni in forma di sillabe, parole o intere frasi, scritte in Sanscrito.
Il Sanscrito è una lingua pura, antichissima, detta anche la Lingua degli Dei, ed ha la particolarità che ad ognuna delle 50 lettere, o meglio segni chiamati Akshara, del suo alfabeto (Devanagari) è associato un solo suono. A differenza delle lingue moderne in cui ad una stessa lettera vengono associati spesso più suoni (come in italiano la lettera C che si può leggere morbida come in “ciao” o dura come in “chiaro”). In Sanscrito ad ogni Akshara è associata una frequenza particolare o vibrazione che agisce sull'individuo a diversi livelli di coscienza. Per cui le combinazioni di queste Akshara nei vari Mantra aiutano a svegliare un certo tipo di consapevolezza nell'individuo, a seconda della struttura dello stesso. Inoltre ogni lettera del sanscrito rappresenta una specifica forma di energia o di potere divino e incarna una particolare forma di consapevolezza o Sakti[2]. Il Sanscrito inoltre non è una lingua inventata, ma è nato da lunghe e profonde pratiche meditative di grandi rishi (saggi) che hanno udito questi suoni all’interno del proprio corpo e nella natura, traducendoli poi in segni scritti.
Per questo motivo recitare i Mantra in sanscrito è molto più potente ed efficace che ripetere una semplice frase in una lingua moderna. Le vibrazioni dei Mantra ci riconnettono con i suoni e le vibrazioni naturali, interiori ed esteriori, riportandoci in uno stato di armonia ed equilibrio.
Un’altro fondamentale aspetto che non va sottovalutato è che le vibrazioni dei Mantra sono prodotte dalla nostra voce o dalla nostra mente, cioè scaturiscono dall'interno, sono generate dentro di noi. Recitare un Mantra è quindi un fenomeno endogeno, completamente attivo, creativo, sotto il controllo e la volontà dell'individuo. Per questo sono così efficaci e potenti, rispetto ai suoni prodotti da strumenti o apparecchi vari. Gli apparecchi producono onde vibratorie o suoni che possono avere effetti positivi, ma minori rispetto ai Mantra, perché sono generati dall'esterno, in modo esogeno e passivo, rendendoci inoltre dipendenti da un ausilio esterno. Con i Mantra invece possiamo essere completamente autonomi e indipendenti nel nostro percorso verso la felicità e la salute.
Scopri anche quali sono i benefici e le pratiche del Mantra Yoga
La scienza dei Mantra: il Para-Tan
I Mantra sono lo strumento fondamentale utilizzato nel PARA-TAN: la Scienza dell’utilizzo dei suoni sacri (Mantra) Tantrici per riarmonizzare Corpo-Mente-Spirito e ritrovare il proprio equilibrio. Questo antico sistema è stato riportato alla luce dal Maestro tantrico indiano Shri Param Eswaran, discepolo fin dall’infanzia del grande Sivananda.
Il Para-Tan affonda le sue origini nel Tantrismo Shakta dell’India del Sud e ha ormai ha ottenuto un riconoscimento internazionale. Agisce a livello fisico, mentale, emotivo, psichico e spirituale perché lavora sul sistema delle nadi, i nostri sottili canali energetici, e sui chakra, purificandoli e stimolando quindi il fluire dell’energia vitale.
I potenti Mantra del Para-Tan penetrano il corpo in profondità a livello cellulare, agendo in particolare sulle memorie cellulari, rimuovendo le tossine emozionali e fisiche, che si manifestano con malattie, stanchezza cronica, depressione e difficoltà nei rapporti e nella vita. Il Para-Tan risveglia inoltre le aree dormienti del cervello e le facoltà corrispondenti nel corpo mentale e psichico. Per questo il Para-Tan è considerato un sistema completo per riequilibrare il sistema corpo-mente-anima.
La specificità del Para-Tan consiste soprattutto nel Sound Healing (Guarigione con i Suoni Sacri), un antico “trattamento” in cui determinati Mantra seme (bija sounds) vengono praticati direttamente sul corpo di un’altra persona, in specifici punti sulla base della geometria sacra dello Sri Chakra. Ciascuno di questi antichi suoni sacri vibra con una particolare frequenza in sintonia con quella dei differenti canali energetici e chakra migliorando la connessione con le energie universali. Tramite il Para-Tan si riattiva il nostro naturale potenziale divino di auto-guarigione, innescando un processo spontaneo verso la salute e benessere globale. La pratica del Para-Tan è molto semplice da imparare ed è adatta a persone di tutte le età e condizioni fisiche.
Effetti dei Mantra
Come abbiamo visto, il nostro corpo, le nostre cellule, il nostro DNA sono fortemente influenzabili dalle vibrazioni. In particolare sono molto sensibili alle vibrazioni dei Mantra che agiscono interiormente in modo sottile, profondo ed efficace. La ripetizione di un Mantra e' un mezzo potente per riportare la pace interiore, calmare la mente irrequieta, aumentare la capacità di concentrazione e acquisire una maggiore consapevolezza[3]. Infatti la parola Mantra è composta dal suffisso man che in sanscrito significa mente, pensiero, flusso mentale e dal suffisso tra che vuol dire proteggere o liberare. Quindi un Mantra è ciò che libera la mente, ci protegge dal turbinio dei nostri pensieri, dalla paura, dall’ansia e dalle negatività. Con la pratica costante della ripetizione dei Mantra (Japa), si attivano le energie psichiche, si ripuliscono le nadi (i nostri sottili canali energetici), si rivitalizza la ghiandola pineale, risvegliando le nostre naturali capacità intuitive.
Il Dott. Deepak Chopra, famoso endocrinologo americano, nella sua pubblicazione "Quantum Healing", descrive i risultati di guarigione ottenuti (in sinergismo con altre terapie) nei confronti del CANCRO. Questi risultati sono stati conseguiti tramite lo sviluppo dell'autoconsapevolezza e conoscenza di se stessi, stimolando le potenzialità fisiologiche dell'individuo, utilizzando il "suono primordiale" del Mantra OM.
Altre ricerche scientifiche hanno dimostrato che la ripetizione costante di un mantra (Japa) allevia la causa principale dello sforzo cardiaco, riducendo il peso dello stress ambientale ed intrapsichico che viene trasmesso dall'ipotalamo (connesso con il sistema limbico) alle fibre elettroconducenti del cuore attraverso il Sistema Simpatico. Ne consegue che grazie alla ripetizione dei Mantra si riduce il ritmo cardiaco, la pressione arteriosa e il lavoro del sistema cardiovascolare, riducendo quindi la possibilità di avere infarti e altre malattie legate al sistema cardiocircolatorio.
Le vibrazioni armoniche sottili dei Mantra, sia mentali che vocali, agiscono come un mezzo di pulizia e purificazione della nostra coscienza e del subconscio, e portano col tempo alla sostituzione dei sentimenti negativi con pensieri positivi, donando un senso di gratitudine e serenità.
Uno dei risultati che si ottiene subito con la pratica del Mantra e' il controllo della respirazione, che e' il mezzo con cui si può sviluppare l'abilità di gestire le proprie emozioni. Infatti quando riusciamo a porre il respiro e le emozioni sotto controllo, gli sbalzi d'umore scompaiono, la consapevolezza del momento attuale cresce e raggiungiamo uno stato di quiete e beatitudine indescrivibile.
Grazie alla potenza della pratica dei Mantra ci si allontana gradualmente dagli vecchi schemi di pensiero e comportamento[4] che fino ad ora ci hanno limitato, destabilizzato e causato sofferenza.
I benefici della pratica dei Mantra dipendono dal singolo individuo, dal suo punto di partenza, dal suo stato attuale, dalle sue vite passate e dall'intensità e dalla passione che mette nella pratica. Un certo effetto si riscontra comunque anche se il Mantra viene ripetuto meccanicamente.
Il Mantra non e' una pillola magica, ma piuttosto come un costante flusso d'acqua che erode gradualmente anche la roccia più dura.
Conclusioni
Da migliaia di anni i mantra vengono utilizzati come strumento per ritrovare la propria salute e un benessere completo e duraturo. Centinaia sono ormai le persone che nel mondo praticano il Para-Tan e hanno testimoniato, anche tramite video, l’efficacia straordinaria di questo antico sistema. Personalmente pratico il Para-Tan da diversi anni e posso confermare l’assoluta validità di questo metodo per il benessere fisico, emotivo, mentale e spirituale. Grazie al Para-Tan, che ho appreso direttamente dal Maestro Shri Param Eswaran, è migliorato il mio approccio alle situazioni e sfide della vita, sono diventata più calma e più lucida, più sorridente e più serena. Il mio stato di salute è migliorato e ho potuto risolvere disturbi cronici che mi trascinavo da anni. Anche i miei rapporti con le persone sono cambiati in meglio. Concludo invitando i lettori a sperimentare in prima persona questo potente e accessibile sistema che può davvero far ritrovare una pace e un benessere duraturo.
[1] La ricerca è citata nel libro "Vernetzte Intelligenz" di Von Grazyna Fosar und Franz Bludorf, ISBN 3930243237. Il libro è disponibile solo in tedesco. E’ possibile contattare gli autori tramite il sito http://www.fosar-bludorf.com Kontext - Forum for Border Science.
[2] Swami Sivananda Radha (1994)
[3] Frawley D.(2010)