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Mantra e meditazione: la vibrazione primordiale dell’essere

Il mantra è un suono archetipale, una vibrazione interna che consente di liberare la mente dall’illusione della realtà. Ma non solo. Vediamo come funziona

Mantra e meditazione: la vibrazione primordiale dell’essere

Cos’è un mantra

La parola mantra deriva dall’unione di due termini: il verbo sanscrito man, nell’accezione di pensare, con l’estensione a principio spirituale o anima vivente, unito al suffisso tra che sottolinea l’azione, dunque che agisce. Una differente etimologia, fa corrispondere invece al suffisso tra l’aggettivo che sta per protezione, che protegge. Quindi, il mantra diviene un “pensiero che offre protezione”.

Ma in cosa consiste un mantra di meditazione? Semplicemente, un mantra è una formula verbale, quasi sempre in sanscrito, che viene ripetuta per un dato numero di volte con lo scopo di ottenere un preciso effetto, che può essere mentale, fisico, energetico o altro. Vediamo come funziona un mantra per la meditazione. 

 

Come funziona il mantra per la meditazione

I mantra sono dei suoni vibrazionali, in quanto viene posta grande enfasi alla corretta pronuncia e alle giusta vibrazione da applicare. La funzione del mantra per la meditazione è quella di sgomberare la mente dalla realtà illusoria, di scostare il velo di Maya per permettere al meditante di entrare nella giusta dimensione spirituale. Il suono del mantra è archetipale, ossia è inciso nell’inconscio dell’essere umano e precede la parola e la scrittura. In effetti, anche se non ne conosciamo il significato, il mantra rappresenta una vibrazione che, se opportunamente ripetuta, consente una serie di benefici su mente, corpo e spirito. La sola ripetizione di sillabe è in grado di calmare la mente (pensate alla ninna nanna). Per ottenere effetti differenti, bisogna comunque utilizzare i mantra secondo le precise regole della tradizione di riferimento. 

La loro funzione principale rimane dunque quella di amplificatore spirituale: parole e vibrazioni che inducono nei devoti una graduale concentrazione nella meditazione. Ma non solo. I mantra vengono inoltre utilizzati per evitare i pericoli, per la protezione dai nemici, per la guarigione dalle malattie e persino per l’accumulo di ricchezza. Oggi, l’uso del mantra è oramai popolare anche all’interno di moderne pratiche spirituali, come la New Age e la meditazione trascendentale, che si rifanno grossolanamente alle antiche pratiche orientali. 

 

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Guarire con i mantra

"Mantra e meditazione" non è l'unico connubio possibile. Tradizionalmente, si presuppone che la malattia sia sempre causata da un disturbo nel sottostante livello energetico sottile. I mantra sono energia sottoforma di suono. Il metodo del mantra healing si serve dell'energia del suono per rimediare a questo disturbo energetico, trattando la causa della malattia e i suoi fattori perpetuanti, anziché trattare i sintomi. Ci sono centinaia di mantra di guarigione, che riguardano problemi specifici come la diarrea, il vomito, la costipazione, gli attacchi virali, l’influenza, le infezioni, i foruncoli, le fratture, il parto e le emorragie. 

Altri mantra invece riguardano problemi e stati di salute più generali che riguardano ad esempio il cuore, i polmoni, il fegato, la milza e i reni (i cosiddetti “organi pieni”). Esistono anche i mantra delle “Cento Malattie”. Le vibrazioni sonore racchiudono il potere di guarigione sia del mantra sia del potere di guarigione del maestro, che lo ha potenziato e perfezionato negli anni. Tramite l’ascolto della recitazione di un mantra riceviamo in seguito la capacità di recitare il mantra per noi stessi. 

 

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