5 asana per sciogliere le anche

Shakira anni fa cantava che "Le anche non mentono" in una hit estiva che celebrava tutta la sensualità di questa parte del corpo e noi tutti abbiamo visto almeno una volta le seducenti movenze delle danzatrici del ventre: questo stile di danza ha sviluppato e raffinato nel corso dei secoli le possibilità artistiche legate al bacino e all’addome affondando le sue radici nel valore ancestrale connesso a queste parti del corpo.

Femminilità, fertilità e abbondanza sono associate in molte culture proprio alla zona dei fianchi e delle anche pure in quanto culla della vita pre-natale.

Questa parte del corpo è dunque ricca di significati e simbolismi ed è bene prendersene cura: non è raro incontrare donne con il bacino ingessato e le articolazioni delle anche rigide.

Molti avanzerebbero ipotesi circa corrispondenti blocchi psicologici o “energetici”, noi ci limitiamo ad un più semplice approccio: che ne dite di sciogliere le anche con qualche asana?

 

5 asana per aprire le anche

Di seguito vi proponiamo 5 asana di difficoltà variabile che vi aiuteranno a sciogliere la zona delle anche. Potete inserirle nella vostra pratica giornaliera dopo qualche momento di concentrazione e un piccolo riscaldamento fisico, anche in seguito a qualche saluto al sole.

Nota sui tempi di mantenimento: dare dei tempi di mantenimento standard è impossibile perché dipendono dalle possibilità di ciascun allievo.

L’indicazione di massima è quella di mantenere la posizione finché risulta confortevole e il respiro si muove profondo. Non appena iniziano a comparire segni di disagio o fatica è consigliabile sciogliere lentamente l’asana.

 

Sukhasana (Posizione seduta)

La posizione della meditazione, seppur nella sua versione più semplice, è già un punto di partenza per iniziare a sciogliere gentilmente le anche. 

È assai comune che molti allievi la trovino molto scomoda e non riescano, pertanto, a raggiungere uno stato di concentrazione e agio.

Vi consigliamo dunque di approcciarvi ad essa con umiltà, senza innervosirvi se una posizione all’apparenza così facile, vi crea delle tensioni. Esiste la tecnica base, più la versione progredita, ovvero la posizione del loto: procedete sempre con cautela e attenzione, senza esagerare.

 

Virabhadrasana II (posizione del guerriero II)

La posizione del guerriero, in ogni variante, è ottima da praticare al mattino in quanto energizzante e tonificante e per il simbolismo attivo e fiero che reca con sé: è certamente ottimo per iniziare la giornata con la giusta determinazione!

Scegliamo di proporvi la posizione del guerriero II perché è quella che coinvolge le anche in maggiore modo. Il lavoro che propone è estremamente modulabile, così l’allievo, seppur principiante, può approcciarsi ad essa con soddisfazione.

Per quanto riguarda la tecnica dell'asana, ricordiamo che più si scende nella posizione, più sarà intensa per lo yogi.

 

 

Ashwa Sanchalanasana (posizione equestre)

Questo asana, con relative varianti (che in genere prendono il nome di “posizione dell’affondo” e aprono un ventaglio di sotto-varianti), è presente nella sequenza del saluto al sole. Ecco la tecnica: 

1. Dalla posizione del guerriero I scivolare con il piede dietro finché il ginocchio non toccherà il pavimento. Il dorso del piede è a terra.
2. Le mani si posizionano sul ginocchio piegato davanti oppure si allungano verso il soffitto.
3. Il bacino è delicatamente spinto in avanti, senza forzare. Eseguire anche dall’altra parte.

 

Balasana, variante (posizione del bambino, variante)

Come posizione di riposo rispetto al precedente asana o come posizione a sé stante, vi proponiamo una variante della posizione del bambino, già di per sé stimolante per le anche.

1. Partendo dalla versione base, mantenere gli alluci uniti e allargare le ginocchia. Le braccia si allungano in avanti con i palmi a terra.
2. La schiena sarà piacevolmente rilassata con il petto che vuole avvicinarsi al pavimento.

Questa versione della posizione del bambino è ottima anche per le donne in gravidanza che la sostituiranno all’asana classico non appena la pancia si farà prominente.

<%= image_tag(image_url(:id =>26248.jpg" data-type="article_long" alt="asana anche balasana variante">

 

Shankhini asana (posizione della conchiglia)

Questo asana è particolarmente intenso per le anche dunque vi raccomandiamo attenzione.

Per quanto riguarda la tecnica, vi suggeriamo di accostarvi ad esso con gradualità, specialmente all’inizio. Procedete sempre a piccoli passi, sia interiori che corporei, in modo tale da non incorrere in spiacevoli infortuni o, comunque, al disagio che causa una posizione mantenuta forzatamente.

Sarebbe auspicabile che gli allievi che decidono di cimentarsi con la posizione della conchiglia abbiamo una discreta confidenza con la posizione semplice, sukhasana, esposta all’inizio del paragrafo.

 

Problemi di sciatica? Prova lo yoga