Biodanza: cos'è e a cosa serve

La Biodanza è un sistema che favorisce la crescita personale, armonizzando corpo e mente, e stimola il benessere emotivo. È l’ideale per chi desidera migliorare la propria vitalità, creatività e affettività in un ambiente di gruppo accogliente e senza giudizio.

biodanza

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Biodanza” vuol dire “Danza della Vita” (“bios” in greco significa, appunto, “vita”) e trae la sua ispirazione dalle origini primordiali della danza, dal movimento che nasce dal contatto intimo dell'uomo con le proprie emozioni e dal desiderio di condividerle con la comunità cui appartiene. Si tratta di un insieme di movimenti naturali, come camminare o saltare, accompagnati dalla musica, che hanno lo scopo di promuovere la sintonia tra il sentire e l’agire. La biodanza fa crescere emotivamente e spiritualmente, consentendo a chi vi partecipa di avvicinarsi sempre più all'equilibrio del proprio essere, grazie alla musica e al movimento

 

 

Che cos'è la biodanza


“Biodanza è un sistema di integrazione umana, di rinnovamento organico, di rieducazione affettiva e di riapprendimento delle funzioni originarie della vita in ambiente arricchito. La sua metodologia consiste nell’indurre “vivencias” per mezzo della musica, del canto, del movimento e di situazioni d’incontro di gruppo”. Questa è la definizione accademica che ne diede il suo creatore, Rolando Toro, nel 2002.


Lo psicologo e antropologo cileno iniziò le sue prime esperienze con la biodanza tra il 1968 e il 1973, applicando questo sistema nell’Ospedale Psichiatrico di Santiago e nell’Istituto di Estetica dell’Università Cattolica del Cile. Fulcro della “danza della vita” è la vivencia, ovvero la sensazione intensa di essere vivi qui e ora. Le vivencias hanno diverse sfumature emozionali, come l’euforia, l’erotismo, tenerezza, pace interiore, che contribuiscono all’espressione autentica dell’identità; tuttavia sono diverse dalle emozioni: non sono infatti la risposta a degli stimoli esterni e come tali non spariscono quando questi cessano. Si tratta insomma di un’esperienza che tocca l’intera esistenza, che ha effetti profondi e duraturi poiché partecipa l’organismo come totalità e induce il sentimento di essere vivi, trascendendo l’ego. 


Come funziona?


Secondo i principi di questa disciplina, il nostro potenziale genetico si manifesta attraverso cinque funzioni fondamentali, comuni a tutti, il cui sviluppo è legato a esperienze vissute nella prima infanzia. Queste funzioni, spesso dimenticate crescendo, influenzano profondamente il nostro comportamento e la nostra salute esistenziale.
Le cinque funzioni fondamentali sono:

  • Vitalità: legata alle prime esperienze di movimento e alla percezione dell’energia vitale.
  • Sessualità: connessa al tipo di contatto fisico e alle carezze ricevute.
  • Creatività: dipendente dalla libertà di esplorare e innovare nella propria vita.
  • Affettività: influenzata dal senso di sicurezza e di accudimento ricevuto.
  • Trascendenza: legata a sensazioni di armonia esistenziale e di partecipazione all’ambiente, oltre alla capacità di trascendere il proprio ego.

Nel corso della vita, ogni persona sviluppa queste funzioni in modo differente, rafforzandone alcune a discapito di altre. La biodanza si propone di stimolare le funzioni meno sviluppate per poi integrarle e armonizzarle tra loro.


Le tecniche di biodanza


Le tecniche di biodanza si basano sull’utilizzo di esercizi progressivi e strutturati che favoriscono l’espressione naturale del corpo e delle emozioni. Ogni sessione è pensata per creare un ambiente protetto e privo di giudizio, in cui i partecipanti possano sentirsi liberi di esplorare il proprio mondo interiore. Gli esercizi includono movimenti individuali, a coppie o di gruppo, accompagnati da musica selezionata per evocare specifiche vivencias. Alcune tecniche si focalizzano sulla riattivazione dell’istinto vitale, come il radicamento e il contatto con la terra, mentre altre stimolano la comunicazione empatica, l’abbandono al piacere del movimento o la connessione profonda con gli altri. La progressione degli esercizi è pensata per favorire l’integrazione graduale delle cinque funzioni fondamentali, accompagnando chi partecipa verso un equilibrio armonico tra corpo, mente ed emozioni.


Che cosa cura la biodanza


La biodanza si svolge in sessioni di gruppo, durante le quali vengono proposte sequenze di esercizi progettati per stimolare qualità umane come la gioia di vivere, lo slancio vitale, la sensibilità alla vita, la comunicazione affettiva e intima, e il risveglio del piacere. Attraverso movimenti naturali – come camminare, saltare, abbracciare, accarezzare – eseguiti individualmente o in coppia, e spesso accompagnati dalla musica, la biodanza promuove una connessione profonda tra corpo e mente.
La pratica integra l’affettività con la motricità, promuovendo la sintonia tra sentire e agire. Inoltre, riattiva le forze istintive, fondamentali per la conservazione e l’evoluzione della vita. Durante le sessioni, ciascuno può riscoprire se stesso, valorizzando il proprio corpo come fonte di piacere e potenziale creativo.


Per chi è pensata la biodanza?


Uno studio condotto dallo psicologo Markus Stück e da Alejandra Villegas ha evidenziato gli effetti benefici della biodanza. È indicata per persone di ogni età – adulti, anziani e bambini – che fanno fatica a esprimere o gestire le proprie emozioni, come nel caso della rabbia o dell’insicurezza. È particolarmente utile anche per chi soffre di disturbi psicosomatici, difficoltà nei rapporti affettivi, stress o mancanza di autostima.
La biodanza è adatta anche per chi desidera scoprire la gioia di vivere. Uno dei suoi slogan recita infatti: “Nutriti di emozioni!”.


La legge in Italia e all’estero


In Italia, la biodanza rientra tra le terapie non convenzionali e non è riconosciuta legalmente. Tuttavia, viene utilizzata in cliniche e centri privati, mentre, nell’ambito della formazione pubblica, ci si sta iniziando a interessare sempre più all’educazione emotiva, offrendo corsi e master dedicati a queste tematiche.
Rolando Toro ha diffuso la biodanza in molti Paesi europei, tra cui Irlanda – sede ufficiale dell’associazione – Spagna, Grecia, Belgio, Paesi Bassi, Germania e Francia.


Associazioni e organi di riferimento


In Italia, l’associazione principale fa riferimento al sistema Biodanza® di Rolando Toro. Gli operatori, distribuiti su tutto il territorio, organizzano stage, workshop e incontri periodici, offrendo anche corsi di formazione per diventare insegnanti di biodanza.
 

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