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Come depurarsi con acqua e sale

Il sale per osmosi non fa assorbire l'acqua ai reni, ma la lascia libera di scorrere e depurare l'organismo in profondità: ecco cosa succede quando acqua sale e qualche esercizio yoga incontrano il nostro colon!

Come depurarsi con acqua e sale

Mantenere pulito l’intestino crasso è un’azione importantissima. Come si fa?

 

Depurarsi con il sale

Il sale è un elemento prezioso. Potrà sembrarvi strano ma lo è anche per il colon. Questa parte “terminale” dell’organismo, in cui convergono tutte le sostanze che devono essere eliminate, svolge una funzione fondamentale per l’organismo ed è spesso sottovalutata.

Esistono diversi metodi, dai lavaggi intestinali con acqua, come l’idrocolonterapia, ai clistere con erbe, enteroclismi, alla pulizia con acqua e sale o con i Sali di Epsom (magnesio solfato o sale inglese), o anche bere un bicchiere di acqua e limone al mattino a stomaco vuoto.

Vediamo invece come funzionano acqua e sale.

 

Il colon e le tossine

I cibi che creano acidità, i cibi raffinati e industriali e non integrali, le medicine, l’alcol e certe sostanze chimiche contribuiscono a sporcare il colon, formando una vera e propria placca mucosa ricca di tossine, nocive per l’organismo. L’organo che è preposto al loro smaltimento è il fegato, come si sa, ma a volte non basta fare affidamento solo su di lui!

Quando un colon soffre ed è intossicato riceviamo alcuni segnali. Questi vanno dalla stanchezza eccessiva, all’alito cattivo, stitichezza, gonfiori o flatulenza, pelle ruvida, lingua biancastra o cattivo odore del corpo. Una dieta corretta è già un punto a favore della difesa del colon. Se abbinata a una semplice pulizia fatta con acqua e sale, la salute ne può giovare ancora di più. Si tratta di una pratica antica, praticata soprattutto in oriente, in India dov'è nota come shanka prakshalana, ed è ancora più efficace se abbinata ad esercizi mirati per la purificazione.

La pulizia dell’organismo con acqua e sale è approfonditamente trattata da Zoé Matthews nel libro “Il gusto della gioia”, che la scrittrice ha dedicato a Paramhansa Yogananda. Qui vengono illustrate passo dopo passo tutte le regole da seguire per una corretta depurazione dell’organismo, proprio come avviene in alcuni centri yoga.

 

Per una pulizia profonda del canale digerente prova anche la tecnica yoga Shank Prakshalana

 

Quali sono i vantaggi?

È economica, facile ed efficace. Tutto ciò che serve è un po’ di sale marino integrale, 10-16 bicchieri di acqua, un fornello per intiepidirla e un po’ di spazio sul pavimento e un tappetino per fare gli esercizi. Secondo la tradizione yogica, questa pratica è utile per chi soffre di costipazione, meteorismo e flatulenza.

Combatterebbe l’acidità di stomaco, prevenendo anche i calcoli renali. Aiuta nel trattamento delle allergie e a risolvere problemi alla pelle come acne, dermatiti e psoriasi. Dal punto di vista psicosomatico risveglia il corpo e stimola la mente. Ciò che serve, oltre al bagno sempre libero, è anche un’intera giornata per potersi dedicare alla depurazione.

 

E le controindicazioni?

La depurazione dell’organismo con il sale non può essere praticata dai giovani al di sotto dei 14 anni, donne in gravidanza o durante il ciclo, da chi soffre di ulcera o gravi patologie del tratto digerente, dissenteria, colite ulcerosa o ha problemi fisici gravi. Per gli ipertesi, o viceversa per chi soffre di pressione bassa, e i cardiopatici è meglio consultare un medico prima di effettuare l’operazione.

Curiosità: Esiste anche il libro "Il potere curativo di acqua e sale" di Gabriele Zimmermann

 

Come depurarsi con un bicchiere di acqua e limone

 

Per approfondire:

> Proprietà e benefici del sale
> Intestino irritabile: sintomi e rimedi naturali
> Acidità di stomaco: sintomi e rimedi naturali
> Allerigia: sintomi e rimedi naturali