I pediluvi naturali fai da te: 4 ricette
Non per forza bisogna fare una seduta di riflessologia plantare per aiutare i piedi, e dunque l'organismo intero, a rigenerarsi: ecco quattro ricette di pediluvi naturali fai da te
Con l'arrivo dei primi freddi, in quella stagione di passaggio dal calzino di spugna o di cotone a quello di lana, quando ancora non si sa bene se continuare con il cappottino e le copertine o passare a piumini e imbottiture, si arriva a casa spesso desiderosi di qualcosa di caldo, rilassante e al tempo stesso rigenerante.
Non di cioccolata con panna si parla qui o di tè dalle proprietà miracolose, bensì di dare benessere laggiù alle nostre radici, a quella parte così importante e troppo spesso trascurata: i piedi.
Come nodose ramificazioni, le dita si spingono verso la terra e, a seconda dei casi, ci conferiscono stabilità, leggerezza, forza, portamento e postura.
Oltre ad avere ottime scarpe in cui poggiare, i nostri piedi hanno bisogno, almeno una volta a settimana, di essere coccolati, viziati, di ricevere le meritate attenzioni.
E se credete che ci vorrà troppo tempo, vi sbagliate di grosso: bastano dieci minuti in un catino, cinque minuti di massaggio esterno, qualche ingrediente mirato e un termometro per misurare la temperatura dell'acqua per sentirsi davvero meglio.
A tal proposito ecco 4 ricette di pediluvi naturali, tutte da provare per credere!
1. Ricetta per un pediluvio rilassante
Procedimento: in un catino capiente versare acqua calda a temperatura intorno ai 38°C, non più calda.
Aggiungere un cucchiaino di senape in polvere o qualche goccia di olio essenziale di senape.
Lasciare in ammollo per una decina di minuti circa; quindi tamponare e nutrire la pelle con un delicato massaggio all'olio di mandorla.
Un paio di calzini caldi alti fino al polpaccio e vi addormenterete come dei bambini.
2. Pediluvio curativo con doppia bacinella
Procedimento: procurarsi due catini o bacinelle in cui l'acqua arrivi fino al polpaccio; in una mettetevi acqua calda a 38°C, un cucchiaio di bicarbonato e qualche goccia di olio essenziale di limone, nell'altra acqua a 25 gradi.
Mettere prima a bagno i piedi in acqua calda per tre minuti, poi in acqua fredda per altri due. Continuare così per minimo quattro volte.
Quindi tamponare i piedi con un asciugamano, massaggiarli con del burro puro di karitè ed infilarli in calzettoni di spugna.
Questo pediluvio è utile per migliorare la circolazione del sangue, alleviare dolori, varici e gonfiore.
3. Pediluvio rigenerante al sale e camomilla
Procedimento: in una bacinella mettere acqua calda, un decotto di fiori di camomilla - il tutto non deve oltrepassare i 38°C - e un cucchiaio di sale marino integrale grosso.
Lasciare in ammollo i piedi per una decina di minuti. Quindi tamponare con un asciugamano e nutrire i piedi massaggiando con olio di mandorle dolci in cui avrete disciolto un paio di gocce di olio essenziale di lavanda.
4. Pediluvio rinfrescante alla menta
Procedimento: procurarsi una bacinella con acqua a temperatura ambiente o più fredda se avete necessità di rinfrescare l'organismo, tenuta in frigorifero o aggiungendovi pochi cubetti di ghiaccio.
Quindi versarvi un cucchiaio di bicarbonato di sodio e un paio di gocce di olio essenziale di menta o eucalipto.
Asciugare i piedi e massaggiarli con burro di karitè o altro burro vegetale nutriente.
Duroni? Prova il pediluvio e altri rimedi