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Naan e chapati, le ricette

La ricca varietà di pane indiano ben rappresenta le tantissime usanze locali di questo Paese. Ecco due ricette di pane tradizionale, il naan e il chapati, che possiamo preparare in casa con facilità.

naan e chipati, le ricette

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I vari tipi di pane in India

Più che una nazione, l’India è un vero continente travestito da nazione.

Oltre alle notevoli dimensioni (parliamo del settimo Paese più grande al mondo) e ai numeri relativi alla popolazione (il secondo al mondo dopo la Cina), è la grande quantità di etnie e subculture che contraddistigue l’India.

 

Ognuna di esse ha una diversa cucina tradizionale, e in ogni cucina tradizionale troviamo differenti forme di pane.

 

Dall’appam al dosa, dal parotta al puri, dal roti all’uttapam, dal taftan al pashti, dal kulcha all’idli.

 

In questo articolo ci focalizzeremo su due dei più famosi pani indiani, praticamente onnipresenti: il naan e il chapati.

 

Il primo è un pane piatto o schiacciato, lievitato, il cui nome ha origini persiane: lo troviamo dall’Asia centrale al Sudest asiatico, sotto forme diverse. In India non di rado troviamo burro, ghee o curd nella sua preparazione.

 

Il chapati, molto simile al naan nell’aspetto, è un pane piatto non lievitato, tipico dell’India e dei paesi limitrofi come Nepal, Pakistan, Sri Lanka e Bangladesh.  

 

Facile da preparare, è una fonte quotidiana di sodio, fosforo e vitamine del gruppo B per molti abitanti dell’India.

 

 

Il pane indiano Naan

Ingredienti

 

> 2 tazze di farina semintegrale;

 

> 1 tazza di farina bianca;

 

> 1 e ½ cucchiaini di lievito;


> sale;

 

> 3 cucchiai di curd o yogurt acido;

 

> 2 cucchiai di latte;


> 2 cucchiaini di zucchero;

 

> semi di sesamo o di cipolla;

 

> olio o burro.

 

Preparazione
Iniziamo mescolando il latte e il curd con un poco d’acqua - un po’ meno di mezzo bicchiere - per poi aggiungere lo zucchero.

 

In un recipiente adatto mescoleremo quanto preparato con le farine e con il lievito. Lavoreremo l’impasto fino a renderlo omogeneo e umido.
 

Coprire con un panno bagnato per dieci minuti, dopodiché aggiungere un po’ di olio e lavorare nuovamente il tutto. Coprire di nuovo con lo stesso panno per un paio di ore.

 

Quando l’impasto è pronto, faremo delle palline di pasta che poi stenderemo in forma rotonda, aggiungendo i nostri semi. 

 

Piazzeremo allora i vari naan su una piastra calda o in una padella antiaderente ben calda, cuocendoli da entrambi i lati. Togliere dal fuoco e bagnare con un po’ d’olio o con del burro e saranno pronti per essere serviti.

 

Il pane indiano Chapati

Ingredienti 

 

> 2 e ½ tazze di farina semintegrale;

 

> 2 cucchiaini di sale

 

> 1 cucchiaino di ghee o olio;

 

> acqua q.b.

 

Preparazione
I chapati si preparano in tre fasi. Nella prima versiamo le farine assieme al ghee (o all’olio) e al sale in una ciotola mescolando e pressando bene il tutto finché l’impasto divenga omogeneo, lavorabile e non appiccicoso.

Il tutto verrà fatto aggiungendo gradualmente acqua fino a ottenere la consistenza giusta.

 

Nella seconda fase faremo una palla con la pasta e la stenderemo su un piano da lavoro con un mattarello, usando un po’ di farina come base per non fare attaccare il tutto.

 

Nella terza fase metteremo il nostro chapati su una piastra o in una padella antiaderernte a temperature moderata, di modo che non bruci, cuocendolo bene da entrambi i lati.

 

Quando il chapati comincia a riempirsi d’aria e gonfiare, è il segno che è pronto per essere servito a tavola con le nostre salse di contorno.