Pane azzimo, le ricette

La ricetta del pane azzimo 

Povera perché fatta di pochissimi ingredienti, è il classico pane “senza”: senza sale, senza lievito, senza condimento, solo con farina ed acqua.

Il pane azzimo è un alimento tipico della cucina ebraica, simbolico e usato soprattutto a Pasqua, in quanto ricorda l’esodo dall’Egitto, preparato in tutta fretta dalla popolazione ebraica in fuga. 

Tradotto dall’ebraico “Matza, Matzah o Matzo” il pane azzimo  (dal greco: senza lievito) ha, come abbiamo visto, un’origine antichissima e si può trovare in numerose varianti.

Va detto anzitutto che si può preparare sia con farina integrale che con farina raffinata bianca; la base può essere di vari cereali: grano, farro, orzo, segale, avena, ma anche riso, mais e grano saraceno per gli intolleranti.

Forse non tutti sanno che può essere preparato in una versione croccante e in una variante più morbida, esiste sia tondo che quadrato, come che solitamente si trova in commercio. Vediamo qui a seguire la variante croccante di base e quella più morbida senza glutine. 

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Ricetta semplice del pane azzimo 

 

Ingredienti per 8 sfoglie circa

> 500 g di farina;
> 250 ml di acqua tiepida;
> il sale non si dovrebbe usare, ma per chi non è abituato si può fare anche con 5 grammi di sale fino.

Preparazione

Si impastano su una spianatoia o in una ciotola tutti gli ingredienti insieme per circa 10 minuti, raggiungendo una consistenza morbida ed elastica. Si dà una forma tonda al panetto e lo si avvolge in una pellicola trasparente per un’ora, lasciandola riposare a temperatura ambiente.

Si riprende quindi l’impasto, si lavora per un paio di minuti ancora e si formano delle palline di ugual misura. Si stendono quindi le palline con il mattarello su di un piano infarinato, raggiungendo 2 millimetri di spessore (devono essere molto sottili!).

Si possono cuocere sia sulla piastra antiaderente sul fornello rigirandoli su entrambi i lati, ma anche in forno a 200° per pochi minuti, meglio se sull’apposita pietra per cucinare. 

 

Pane azzimo per intolleranti

 

Ingredienti per 4/5 focaccette:

> 200 g di farina di riso integrale o raffinata;
> 50 g di farina di grano saraceno;
> 1 cucchiaio di olio evo (facoltativo);
> 1/2 cucchiaino di sale fino a piacere;
> 1/2 bicchiere di acqua.

 

Preparazione

Fare bollire l’acqua, quindi aggiungerla in una ciotola alle due farine e quindi eventualmente al sale. Aggiungere l’olio e mescolate con una forchetta, po impastate bene con le mani per circa 10 minuti.

Formare una palla e lasciare riposare l’impasto per circa mezz’ora ricoperto con un panno. Riprenderlo e formare delle palline di ugual misura che stenderete con il mattarello, formando delle focaccette di mezzo centimetro di spessore.

Si possono quindi fare cuocere sulla piastra antiaderente direttamente sui fornelli, oppure in forno in teglia o meglio sulla pietra per cucinare, girandole da entrambi i lati. 

Per arricchire: per chi desidera, il pane azzimo si può arricchire di semi come quelli di lino, di sesamo, di papavero; si può anche condire un po' di più, spennellando la piastra rovente con poco olio.

Si tratta di un pane che si conserva a lungo nella madia e la cucina ebraica lo usa poi per preparare anche molte altre ricette della tradizione.

Curiosità: di pane azzimo ne esiste anche una variante con le uova e un tipo di pane azzimo molto simile; in Armenia, molto simile, c'è il "lavash", mentre un pane azzimo del nord, chiamato "bannock", è documentato fin dall'anno 1000 in Scozia!

 

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