Pizzoccheri della Valtellina vegani
Piatto tipico della Valtellina, regione alpina della Lombardia: è una pasta di grano saraceno condita con abbondanti verdure e formaggio, rivisitata in questa ricetta in chiave vegana sostituendo i formaggi con una saporita e cremosissima besciamella di soia.
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Tempo di preparazione 30 minuti
Tempo di cottura 15 minuti
Tempo totale 50 minuti
Dosi per 2
Categoria primi
Difficoltà media
Costo basso
Cucina italiana
Adatto a Dieta vegana
Tipo di cottura pentola
Calorie per porzione 151
Ingredienti
- 120 g di pizzoccheri
- 1 patata grande
- 1 mazzo di coste
- 1 cavolo verza
- 1 spicchio d’aglio
- salvia
- panna di soia q.b
Preparazione
In una pentola capiente, far bollire per 15 minuti verze e coste e le patate tagliate a dadini, aggiungere i pizzoccheri e lasciar cuocere per altri 10 minuti.
Nel frattempo in un tegamino, aggiungere la panna di soia aromatizzandola con le foglie di salvia e uno spicchio d’aglio (da togliere successivamente).
A cottura ultimata scolare la pasta e le verdure tenendo da parte una tazza dell’acqua di cottura.
Riversare il tutto nella pentola, aggiungendo l’olio aromatizzato all’aglio e la panna aromatizzata. Mescolare molto delicatamente per non spezzare i pizzoccheri, aggiungendo se occorre un po’ dell’acqua di cottura tenuta da parte. Servire i pizzoccheri ben caldi.
E’ possibile conservare i pizzoccheri in una pirofila in frigorifero per 1-2 giorni se ben coperti con la carta stagnola.
Al momento di consumarli scaldarli in forno statico a 180°C per 30 minuti fino a che la superficie sia dorata e croccante.