Ricette vegan con l’okra
Dall'India, dai paesi mussulmani, dall'Africa... ricette vegan con l'okra, un'interessante malvacea, riviste secondo la cucina vegan italiana dei nostri giorni
Okra, lady fingers, o bhindi, chiamateli come volete, sono i gustosi frutti di una malvacea, Abelmoschus esculentus, particolarmente usata nelle cucine africane ed asiatiche.
Si distingue tra le verdure esotiche per la facilità della sua preparazione e per i suoi numerosi benefici, specie dovuti alla grande ricchezza di mucillagini sotto forma di gel, che gli conferisocono non solo le proprietà tipiche delle verdure ma anche alcune di quelle che cerchiamo nelle piante aromatiche.
Vediamo una serie di ricette vegane facili facili da fare a casa per cominciare a prendere confidenza con questa verdura che ai nostri giorni possiamo senza troppa fatica trovare nei mercatini etnici, dove si riforniscono arabi, cinesi, indiani e africani.
Masala di okra
Cominciamo con una ricetta d’origine indiana, o meglio, un masala, ovvero verdure cotte in una salsa composta da un complesso misto di spezie.
In questa versione semplificata faremo a meno di spezie rare come il garam masala, le foglie di fieno greco e la polvere di mango essiccato.
Ingredienti
> 200 gr di okra;
> 1 cipolla;
> 2 pomodori medi;
> 2 spicchi d’aglio;
> zenzero in polvere;
> peperoncino;
> coriandolo in polvere;
> curcuma;
> olio di oliva.
Preparazione
Lavare ed asciugare l’okra. Togliere il picciolo e tagliare in due o tre pezzi ogni okra. Tagliare a rondelle la cipolle e a tocchetti i pomodori.
Pestare l’aglio assieme a un mezzo cucchiaino di zenzero. In una pentola antiaderente friggeremo lievemente i nostri okra in olio di oliva, quando sono cotti vanno rimossi ed al loro posto metteremo la cipolla e l’aglio pestato con lo zenzero.
Aggiungere i pomodori e mezza tazza d’acqua. Aggiungere pian piano tutte le spezie, mescolare, e dopo 5 minuti aggiungere gli okra fritti e portare il tutto a fine cottura.
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Okra ripieni
Ricetta dal sapore esotico, a base di okra, farina di cocco e arachidi (sostituibili con altri semi come anacardi o pistacchi). Originale e buonissima.
Ingredienti
> 200 g di okra di media grandezza;
> 1 peperoncino verde;
> 3 cucchiai di arachidi;
> 3 o 4 spicchi d’aglio;
> foglie secche di alloro;
> peperoncino;
> 2 cucchiai di farina di cocco;
> semi di senape;
> olio di oliva;
> curcuma;
> 1 limone.
Preparazione
Triteremo i nostri arachidi, meglio se già salati, senza scottarli. Prenderemo gli okra ben lavati e praticheremo su ognuno di essi un taglio verticale, solo su un lato, asportanto i semi contenuti.
In una zuppiera mescoleremo gli arachidi tritati con il peperoncino e l’aglio tagliati finemente, l’alloro spezzettato, la farina di cocco, un cucchiaino di curcuma, il succo di un limone.
Dopo aver mescolato e reso tutto omogeneo riempiremo gli okra. Impaneremo lievemente i nostri okra nei semi di senape e li metteremo in padella con un filo d’olio.
Aggiungeremo a questo punto un bicchiere d’acqua, copriremo la padella o la pentola e lasceremo stufare. Dopo circa un quarto d’ora il piatto e’ pronto.
Okra in pastella
Una versione riadattata alle nostre latitudini di un piatto a base di okra tipico di alcuni paesi mussulmani. Sostituiremo la farina di legumi esotici con quella di ceci.
Ingredienti
> 200 g di okra;
> 1/2 tazza di farina di ceci;
> peperoncino in polvere;
> coriandolo in polvere;
> olio di oliva;
> zenzero fresco;
> limone;
> menta.
Preparazione
Ricetta semplice. Preparare una pastella con acqua, farina di ceci, un cucchiaino di coriandolo.
Immergervi gli okra lavati, asciugati e tagliati per la lunghezza. Metterli a cuocere in un ditto di olio di oliva caldo. Togliere quando sono croccanti.
Condire con succo di limone e peperoncino a piacere, piccoli pezzi di zenzero fresco e foglie di menta. Salare solo alla fine.
Okra e patate
Semplice, gustosa e veloce, con una preparazione preliminare per estrarre le mucillagini.
Ingredienti
> 200 gr di okra;
> 2 patate grandi;
> 1 cipolla;
> 2 spicchi d’aglio;
> pepe nero;
> noci;
> olio di oliva.
Preparazione
Taglieremo a pezzi gli okra, li copriremo d’acqua e li lasceremo in frigo per una notte. In questo modo estrarremo il gel mucillaginoso e gli okra saranno piu’ facili da cucinare.
Lesseremo le patate, ed una volta pronte le salteremo 10 minuti in un filo di olio di oliva con gli okra tagliati fini, la cipolla, l’aglio e il pepe nero.
Le patate tenderanno a sfaldarsi rendendo il tutto piuttosto omogeneo. Spegnere la fiamma e aggiungere sale e noci.