Sale Kosher, caratteristiche e utilizzi
Il sale kosher è ampiamente utilizzato per la preparazione di piatti ebraici e si sta diffondendo anche sulle nostre tavole. Ha un costo più alto del comune sale da cucina e si preferisce per particolari utilizzi. Vediamo quali.
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Cos’è il sale Kosher
Il sale kosher è un sale marino non raffinato il cui uso è diffuso nella cucina ebraica. La cucina kosher infatti, deve rispettare le regole della Torah ed è caratterizzata da una serie di norme che definiscono quali cibi possono essere consumati dagli ebrei e quali invece non sono ammessi.
Il popolo ebraico non può, ad esempio, nutrirsi di carne che contiene sangue, perché nel sangue è racchiuso il segreto della vita. La macellazione degli animali deve dunque essere effettuata con estrema cura, così da eliminare completamente il sangue.
Il sale kosher, non solo è adatto alla preparazione di alimenti kosher, ma viene usato proprio per assorbire il sangue presente nella carne, così da renderla idonea al consumo per chi segue i dettami della cucina ebraica.
Il sale kosher, dunque, non ha particolari caratteristiche chimiche che lo rendono diverso dal normale sale da cucina, ma viene così chiamato poiché adatto alla preparazione di cibi kosher.
Si tratta dunque di un sale koshering, che grazie alle sue caratteristiche fisiche, si presta alle operazioni di macellazione degli animali che consentono di avere una carne kosher.
In particolare, il sale kosher presenta grani grandi e irregolari, privi di iodio e additivi. Tali caratteristiche, oltre a renderlo adatto a eliminare il sangue dalle carni, fanno sì che questo tipo di sale venga considerato più sano e naturale rispetto al normale sale.
Alcuni sostengono abbia un sapore più delicato rispetto al sale comune, ma che sia più sapido e dunque da utilizzare con più parsimonia.
Come si usa il sale Kosher
Il sale kosher può essere utilizzato per condire gli alimenti come il normale sale da cucina.
Viene utilizzato soprattutto per preparare carne alla brace, pesce e alimenti in crosta, ma può essere usato anche nelle ricette di verdure, focacce e bruschette.
Generalmente questo tipo di sale viene aggiunto durante la cottura e non dopo, e se ne utilizzano quantità inferiori rispetto al sale marino e al sale iodato, perché risulta essere più sapido.
Inoltre, i cristalli di sale kosher si sciolgono lentamente, rendendo i cibi più saporiti. La grandezza dei grani consente di assorbire maggiori quantità di umidità e i cristalli più schiacciati e allungati, aderiscono perfettamente agli alimenti.
La capacità di trattenere acqua rende questo sale è particolarmente adatto alle preparazione di alimenti sottolio o sotto sale.
Di contro, il fatto che il sale assorba acqua può creare degli agglomerati di cristalli, quindi prima dell’utilizzo può essere necessario sgretolare con le mani il sale kosher.
Dove trovare il sale Kosher
Il sale kosher può essere acquistato nei negozi in cui si vendono prodotti per la cucina ebraica, in particolare nei quartieri ebraici presenti in diverse città.
In alternativa, è possibile trovare il sale kosher sui siti specializzati e sulle piattaforme di e-commerce.
In genere il prezzo del sale kosher è più alto rispetto a quello del normale sale da cucina e si aggira attorno ai 10-15 euro al chilo.