Cosa fare durante gli attacchi di fame
Come per il Natale, la fame, quando arriva, arriva. Non tutte le "fami" sono però uguali: è importante saperlo per poter gestire al meglio gli attacchi di fame.
È uno dei motivi per cui le diete falliscono. O forse è IL motivo. L'attacco di fame folle. Non stiamo parlando di disturbi alimentari veri e propri, ma di quella fame forte che ti viene quasi all'improvviso, alla quale sembra impossibile poter resistere.
Gli attacchi di fame possono essere, grosso modo, di due tipi: la fame vera e il languorino. Fame vera si ha dopo qualche ora dal pasto, si manifesta con debolezza, crampi lievi allo stomaco, stanchezza.
Il languore può capitare in qualunque momento, è quello che diceva una vecchia pubblicità "voglia di qualcosa di buono", di una coccola. Detto in breve, il languorino fa ingrassare, se lo si asseconda mangiando, perché si mangia solo quando si ha fame davvero. E allora cosa fare durante gli attacchi di fame? Dipende.
Cosa fare durante gli attacchi di fame vera
È fame vera se non mangio da qualche ora, se mi gorgoglia lo stomaco, mi sento stanco o debole o irritabile, se ho saltato un pasto.
Oppure se ho mangiato solo carboidrati (mai lasciarli scompagnati, senza proteine) nel pasto o spuntino precedente (solo pasta e frutta, oppure solo biscotti o un pacchetto di crackers). Che fare? Mangiare! Con moderazione, un pasto completo oppure uno spuntino ben bilanciato. Se invece non è ora di pranzo, ecco qualche trucchetto:
- Bere: l'acqua fa temporaneamente salire un pochino la pressione sanguigna, crea una distensione dello stomaco e attenua i morsi della fame
- Frutta: una mela bio con la buccia e un bel bicchiere d'acqua avranno un temporaneo effetto saziante, grazie alle fibre della mela, che con l'acqua aumentano di volume e danno una sensazione di sazietà; aggiungete 3-4 mandorle per avere uno spuntino equilibrato
- Zenzero: masticarne un pezzetto oppure sorseggiarlo come infuso avrà funzione di tonico. Aggiungetelo a un centrifugato di frutta e verdura (per esempio mele, carote e sedano) per avere una sferzata di energia
- Uno yogurt bianco naturale con 3-4 mandorle e un pizzico di cacao amaro con stevia
- Una banana: ricca di potassio, sgonfia e sazia il palato con il suo sapore dolce; aggiungete 2 noci o mandorle per uno spuntino equilibrato e goloso
- Del pane integrale con qualche mandorla, oppure con un quadratino di parmigiano
- Un frullato con tofu, fragole, lamponi e stevia
>> Scopri i rimedi contro la fame nervosa
Cosa fare durante gli attacchi di fame-languorini
Lo diceva la contessa al fido Ambrogio: “La mia non è proprio fame: piuttosto, voglia di qualcosa di buono”. Ecco, se avete pranzato da poco, se lo stomaco non brontola ma siete assaliti da una attacco famelico di voglia di mangiare (spesso cibi ben precisi, spesso capita sempre alla stessa ora), potrebbe essere noia, rabbia, tristezza, frustrazione. Provate allora a pensare cosi: “Aspetta, non mangiare subito, prima fai questa cosa bellissima, poi mangia”. Ovviamente le “cose bellissime” da fare sono soggettive: possiamo solo consigliarne alcune, quelle che ci piacciono di più:
- Leggere
- Fare i cruciverba o un sudoku
- Telefonare a un amico
- Dipingersi le unghie di rosa o di verde
- Fare una camminata nel parco
- Fare un giro in bicicletta
- Ascoltare la propria musica preferita
- Ballare, cantando a squarciagola: bastano 2 minuti
- Prendere a pugni un cuscino per sfogare la rabbia
- Un bagno coi sali profumati
- Fare una lista delle mie cose molto piacevoli da fare, che non riguardino il cibo, da usare per il prossimo attacco di fame
L'importante è che sia un'attività facile da fare, pratica, non dispendiosa ma gratificante.
Ricordate l'atteggiamento mentale fondamentale: non pensare " non posso mangiare", ma dire a se stessi "prima faccio questa cosa divertente/gratificante, poi magari se ne ho ancora voglia, mangerò qualcosa".
Provate! E fateci sapere come va.
>> Le tisane contro la fame nervosa