Gli alimenti naturali riscaldanti
Qual è la dieta che ti scalda in questo rigido inverno? Quali gli alimenti riscaldanti da tenere a portata di mano? Scopriamo insieme come alzare la temperatura corporea in modo naturale con il cibo!
Gli alimenti naturali riscaldanti
Il termine alimento deriva dal latino alere, che significa “ciò che alimenta, nutre, sostiene”. Ogni alimento contiene infatti una minore o maggiore quantità di energia vitale che contribuiscce a fare della nostra dieta un toccasana per la salute; alcuni alimenti non ne contengono affatto e altri alimenti implicano il bisogno di troppa energia vitale per digerirli, assimilarli ed eliminarne gli scarti, ecco allora che diventano un peso per l’organismo. Ma non solo di energia vitale si tratta. Gli alimenti contengono anche calore, energia termica originata dal fuoco che lavora sugli atri tre elementi, aria, acqua e terra, e che noi assimiliamo e riutilizziamo a nostra volta.
Spezie, zuppe e Yin e Yang
Durante l’inverno, in generale in situazioni di clima rigido e freddo, il consumo degli alimenti deve seguire una particolare attenzione, così come accade quando fa troppo caldo. In particolar modo bisognerebbe aumentare di circa il 10 % le calorie giornaliere affinché il nostro organismo riesca a compensare meglio l'abbassamento della temperatura esterna. Il cibo contiene energia termica, le calorie. L'energia termica negli alimenti che consumiamo proviene originariamente dal sole. Secondo la teoria cinese Yin e Yang, in inverno bisognerebbe mangiare alimenti riscaldanti, non rinfrescanti. Inoltre la scienza dell'alimentazione cinese consiglia di iniziare la giornata con una colazione calda. Latte, miele, marmellata sono alimenti ideali. Le minestre e le zuppe sono ottimali per dare calore, in particolare le zuppe di verdure e legumi, che riscaldano e forniscono energia all'organismo, o la nutriente zuppa di miso. Per quanto riguarda le spezie, spezie riscaldanti sono il timo, il cardamomo, che aiuta anche a combattere la tosse e il raffreddore, il garofano, il peperoncino, l’anice, la maggiorana, il cumino, la cannella, il ginepro, il rosmarino, il pepe e lo zenzero.
Il freddo, lo zenzero e le vitamine
Per aiutare il nostro organismo a combattere contro i sintomi da raffreddamento, è fondamentale integrare nella dieta verdure di stagione ricche di vitamina A come: spinaci, cicoria, zucca, ravanelli, zucchine, carote, broccoletti. Ma anche cipolle e aglio da consumarsi crudi, per le notevoli proprietà antibatteriche, e legumi come fagioli, ceci, piselli, lenticchie, fave, ricchi di proteine. Per quanto riguarda la frutta, la protagonista indiscussa è la vitamina C: via libera dunque ad arance e mandarini, limoni, clementine, kiwi. E per finire infusi e tisane calde, non tutti consigliati per la stagione fredda. Agli infusi di menta o camomilla, che sono rinfrescanti, è meglio infatti preferire quelli a base di finocchio, ginepro, artemisia, rosmarino, zenzero che hanno proprietà riscaldanti. Un esempio di tisana che conferisce calore al corpo e fa anche da anti-batterico naturale è quella a base di zenzero, limone, cumino, chiodi di garofano e cannella. La tisana allo zenzero consumata abitualmente terrà lontano malesseri e raffreddori, conferendo una piacevole sensazione di calore interno!
Attenzione ai falsi miti!
Si ricorda che l’aumento del 10% di calorie giornaliere necessario per combattere il freddo non significa mangiare o bere quello che si vuole! In previsione delle abbuffate delle feste, bisogna sempre fare attenzione a non ostruire le arterie con grassi e a non esagerare con gli alcolici. Non è vero che l’alcool riscalda, è solo la vasodilatazione che può dare una sensazione di calore momentanea, ma in seguito aumenta ancora di più la sensazione di freddo. Si dunque al classico bicchiere di vino rosso a pasto, ma mai eccedere!