Vuoi sapere cosa contengono le bevande energetiche?
Le bevande energetiche o energy drink sono sempre più di moda, in particolare tra i giovani. In dosi elevate possono essere dannose, soprattutto quando associate all’alcol
Cosa contengono le bevande energetiche
Le bevande energetiche contengono, oltre all’acqua, che è l’ingrediente principale, diverse sostanze stimolanti, zuccheri, aromi e, talvolta, anche vitamine e sali minerali. La loro composizione varia in base al prodotto specifico; in generale, comunque, le sostanze stimolanti che si trovano più spesso sono le seguenti:
- Caffeina. È un alcaloide che si trova in diverse sostanze vegetali tra cui chicchi di caffè, semi di cacao, foglie di tè e bacche di guaranà. Ha un effetto tonico sul cuore e sul sistema cardiovascolare; aumenta la soglia di attenzione e blocca i messaggi di stanchezza che arrivano al cervello. La sua azione è ben documentata nella letteratura scientifica. A dosi elevate, soprattutto in alcune categorie di persone particolarmente sensibili, la caffeina può dare effetti collaterali anche seri, tra cui agitazione, tachicardia, aumento della pressione arteriosa, tremori.
- Taurina. Si tratta di un aminoacido presente in natura, soprattutto nella carne e nei frutti di mare. Viene aggiunta nelle bevande energetiche con lo scopo di potenziare l’effetto della caffeina. La sua azione negli energy drink non è ancora ben documentata da studi clinici; tuttavia, secondo l’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare), il margine di sicurezza rispetto all’esposizione alla taurina per i bevitori di bevande energetiche è pari al massimo a una lattina e mezza al giorno.
- Glucoronolattone. È un carboidrato presente naturalmente nell’organismo umano. Secondo l’EFSA questo ingrediente non è dannoso dal punto di vista della sicurezza.
- Guaranà. Si tratta di una pianta con effetti stimolanti, in quanto contiene caffeina.
Alcune altre sostanze che si possono trovare nelle bevande energetiche sono la capsicina, con funzione vaso-dilatatoria; l’estratto di ginseng, con funzione tonica; il tè verde, stimolante, e lo zenzero.
I rischi delle bevande energetiche
In quanto bevande zuccherate, gli energy drink favoriscono sovrappeso e obesità. In quanto bevande stimolanti, invece, possono interferire con l’attività del sistema nervoso, soprattuto nei più giovani, il cui organismo tollera meno gli effetti della caffeina.
Il rischio maggiore correlato al consumo di bevande energetiche riguarda l’associazione con l’alcol, sempre più di moda.
Questi drink possono dare la sensazione di combattere gli effetti sedativi dell’alcol, ma non è così, si tratta solo di un’illusione, un’illusione molto pericolosa. I sintomi dell’ebrezza vengono soltanto mascherati; in realtà la soglia dell’attenzione rimane bassa e la sonnolenza è solo nascosta. L’impressione di sentirsi meno ubriachi e, di conseguenza, meno stanchi e meno confusi, spinge a comportarmenti irresponsabili, come mettersi alla guida dell’auto in stato di ebrezza.
Tale rischio diventa ancora maggiore se si pensa che spesso, avvertendo meno i sintomi dell’ebrezza, si tende a bere di più di quanto si farebbe normalmente, mettendosi ancora più in pericolo.
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