Folati, cosa sono
Forse ne sentiamo parlare solo in caso di gravidanze, senza sapere che i folati sono indispensabili per il corpo umano, di ogni età e genere. Ora lo sappiamo per certo. Ma, precisamente, i folati, cosa sono?
Lo sanno tutte le mamme: appena saputo della gravidanza – o spesso anche prima, appena si parla di fertilità – il medico ci consiglia di prendere l’acido folico tutti i giorni e “mi raccomando non se ne dimentichi”.
Ma i folati non sono utili solo alle mamme presenti o future: in realtà sono vitamine indispensabili alla salute e al benessere di tutti, grandi e piccini, onnivori o vegani.
Ma, precisamente, cosa sono i folati? Cerchiamo di conoscerli meglio.
Folati, cosa sono?
Vitamina B9, ecco il vero nome dei folati.
Il termine folati deriva dalla parola folium, poiché si trovano proprio nelle verdure a foglia verde e sono stati isolati per la prima volta dalle foglie di spinaci.
Spesso i folati vengono confusi con l’acido folico: c’è una sottile differenza tra queste due sostanze poiché i folati sono composti naturali presenti nel cibo, mentre l’acido folico è una molecola, con la medesima composizione, ma di sintesi chimica.
Il nostro organismo non è in grado di produrre i folati, pertanto sono definiti alimento “essenziale” e vanno introdotti solo con l’alimentazione.
I folati son molecole idrosolubili, ovvero si diffondono rapidamente in acqua: pertanto è vivamente sconsigliato cuocere mediante bollitura gli alimenti ricchi in folati, per evitare che i folati stessi vengano dispersi nell’acqua se questa viene gettata (potrebbe venire utile per fare un risotto!).
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L’attività primaria dei folati è quella di fungere da coenzima, ovvero una “chiave” che accelera le reazioni chimiche corporee. Senza i folati queste reazioni non avvengono, quindi si può andare incontro a gravi carenze e conseguenti malattie.
Quali sono le attività dei folati:
> Insieme alla vitamina B12 i folati sono fondamentali per l’utilizzo delle proteine introdotte con l’alimentazione
> I folati sono direttamente coinvolti nella divisione cellulare e nel trasporto del carbonio durante la formazione dell’emoglobina.
> I folati sono indispensabili nel processo di crescita e di riproduzione per tutte le cellule presenti nel nostro organismo.
> I folati sono fondamentali nella corretta replicazione del corredo genetico
Quali sono le possibili conseguenze per la salute di una carenza di folati:
> Apparato intestinale: diarrea
> Carenza in gravidanza: evoluzione nel feto di spina bifida, palatoschisi, danni cerebrali
> Patologie alle articolazioni: artrite
> Problemi alla pelle e al cuoio capelluto: calvizie, psoriasi
> Anemie: anemia emolitica, anemia perniciosa
> Disturbi di origine nervosa: depressione, arteriosclerosi
Folati: dove sono?
Dal momento che il nostro corpo non ne produce da solo, sarà di vitale importanza assumerne in quantità corrette con l’alimentazione.
Gli alimenti che principalmente forniscono folati sono: asparagi, broccoli, carciofi, cavolini di Bruxelles, cavoli, cerali e fegato.
I folati sono presenti in buone quantità anche in: fave, spinaci, bieta, rape rosse, pomodori ciliegino, kiwi, fragole, patate, radicchio, pompelmo, avocado e alcuni formaggi.
Sono poveri di folati la carne, il pesce, il latte e lo yogurt.
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