La verdura di novembre
Novembre è tempo di cicoria catalogna, cime di rapa, funghi e tutti i tipi di cavoli. Conoscete le loro proprietà?
1 di 5
Novembre è tempo di cicoria catalogna, cime di rapa, funghi e tutti i tipi di cavoli. Conoscete le loro proprietà? In generale si tratta di vegetali ricchissimi di minerali e poco calorici, adatti a mille ricette.
La catalogna può essere mangiata cotta, ma anche cruda, in insalata, conservando così tutti quei nutrienti che si perderebbero con la cottura. Tutte queste verdure, poi, possono essere utilizzate per realizzare gustosissime torte salate da portare in tavola come piatto unico.
Cavoli, cavolfiori e cime di rapa sono perfetti per condire la pasta e per la preparazione di zuppe e minestre, ma sono ottimi anche leggermente scottati e gratinati. Le verze sono perfette tagliate a listarelle e cotte in pochissima acqua e un cucchiaio di aceto di mele.
I funghi, infine, sono particolarmente versatili e adatti a mille preparazioni; conferiscono un aroma unico a diversi piatti. Avete mai provato ad aggiungerne uno nel brodo vegetale?
I consigli per l'orto di novembre
2 di 5
La cicoria catalogna, detta anche cicoria asparago, è una varietà tipica dell’Italia, diffusa soprattutto nel Veneto, nel Lazio e in Puglia. Le puntarelle della catalogna sono particolarmente tenere e si mangiano solitamente crude, in pinzimonio e insalata.
Questo vegetale, tipico di novembre e della stagione autunno-inverno, è particolarmente ricco di minerali, soprattutto quanto lo si mangia crudo. Se lo si consuma cotto, è preferibile non scartare l’acqua di cottura, perché è lì che finiscono molti dei nutrienti.
La cicoria catalogna ha un’azione diuretica e lassativa; favorisce la digestione e stimola l’eliminazione della bile. Ha pochissime calorie ed è molto indicata nelle diete ipocaloriche e disintossicanti. Le puntarelle crude aiutano a ridurre l’assorbimento di glucidi.
3 di 5
Le cime di rapa sono tipiche dell’Italia meridionale; sapevate, però, che si coltivano anche in Australia e Stati Uniti? Nel nostro Paese, la regione con la maggiore produzione è la Puglia, e infatti si trova nell’elenco dei prodotti tradizionali del tacco d’Italia.
Le cime di rapa vanno a braccetto con le orecchiette, ma possono essere utilizzate in tantissime altre preparazioni culinarie, per esempio per fare una minestra di riso, una torta salata o un contorno.
Come tutta la verdura di novembre, sono molto ricche di minerali, soprattutto calcio, e hanno un discreto contenuto proteico. Si consiglia di mangiarle leggermente scottate e condite con limone; la vitamina C del limone aiuterà ad assimilare il ferro delle cime di rapa.
Scopri di più sulle cime di rapa, la loro coltivazione e l'uso in cucina
4 di 5
Cavolo, cavolfiore e cavolo verza sono ricchissimi di vitamina C, vitamina A, acido folico, potassio e fibre alimentari. Si tratta di alimenti dal limitato contenuto calorico e dall’elevato potere saziante; sono quindi utilissimi nella dieta di chi voglia perdere peso. Hanno proprietà antinfiammatorie e sono indicati in caso di anemia, cistite e ulcera gastrica. Il caratteristico odore che si avverte durante la cottura è dovuto alla presenza di zolfo.
A novembre, ma per tutto il periodo freddo, approfittiamo della loro presenza e del costo limitato per fare una bella scorta di nutrienti. Per poter beneficiare di tutte le loro proprietà, è però consigliato consumare questi ortaggi quando sono freschissimi; il cavolo verza, in realtà, si conserva anche qualche giorno in frigorifero, ma il cavolfiore è delicatissimo e deperisce rapidamente.
Vedi anche
L'acido folico e la vitamina B12
5 di 5
Ottobre e novembre sono mesi perfetti per mangiare funghi. Cardoncelli, porcini, gallinacci, chiodini… tanto per citarne alcuni. Esistono decine e decine di specie di funghi; com’è noto, però, non tutte sono commestibili e alcune sono letali per l’uomo. Quando si acquistano funghi cresciuti spontaneamente nei boschi attenzione alla provenienza e all’affidabilità del venditore. Se vi piace andare personalmente a raccogliere funghi, anche quando vi sentite esperti e sicuri, è sempre consigliabile farli ispezionare a una ASL territoriale.
I funghi non contengono grassi, hanno poche calorie, sono un’ottima fonte di minerali. Grazie alle loro proprietà aiutano la salute del sistema cardiovascolare e quella del sistema immunitario.
Vengono spesso consigliati nel cambio di stagione tra estate e autunno perché possono aiutare l’organismo a difendersi meglio in questo delicato periodo dell’anno.