Tisana al tiglio, proprietà e benefici

• Pianta del tiglio
• Proprietà del tiglio
• Il tiglio in erboristeria
• Benefici del tiglio
• Controindicazioni del tiglio
• Tisana al tiglio: quando berla
• Come preparare una tisana di tiglio
  
   

Pianta del tiglio

Il tiglio, scientificamente noto come Tilia cordata, oltre ad essere uno splendido albero profumato che cresce in Europa, in America e nelle aree temperate, è anche una pianta medicinale.

 

Le virtù di questo albero della famiglia delle Tilliaceae sono note sin da tempi antichi: il tiglio veniva usato nel Medioevo come emolliente ed espettorante.

 

Oggi è particolarmente diffuso l'uso del tiglio per dormire e per calmare gli stati d'ansia che causano agitazione e disturbi gastrointestinali.

 

Oltre che contro l'insonnia, il tiglio è usato come diaforetico, cioè per aumentare la sudorazione e abbassare la temperatura corporea; la tisana al tiglio è indicata anche in caso di malattie da raffreddamento e come rimedio contro la tosse.

 

Proprietà del tiglio

Le infiorescenze del tiglio vengono utilizzate sotto forma di infuso, estratto secco, tintura madre e gemmoderivato per le proprietà:

• spasmolitiche
• diaforetiche
• sedative

Le proprietà del tiglio sono date dalla presenza di un fitocomplesso che contiene polifenoli, tannini, mucillagini e olio essenziale.

 

Il tiglio in erboristeria

Il tiglio in erboristeria viene utilizzato sotto forma di infuso, estratto secco e tintura madre ottenuti per estrazione delle infiorescenze.

 

In erboristeria è possibile trovare anche il gemmoderivato di tiglio, preparato per macerazione delle gemme e prodotti contenenti alburno (la seconda corteggia della pianta).

 

Benefici del tiglio

Il tiglio è utilizzato soprattutto per la sua azione sedativa: spesso si fa ricorso a tisane o gocce di tiglio per ansia e insonnia, per favorire il rilassamento e dormire meglio.

 

Anche il gemmoderivato di tiglio viene usato per le proprietà sedative, spasmolitiche e ipnoinducente, mentre l'alburno di tiglio sotto forma di decotto o tintura madre ha azione spasmolitica e regola la coleresi ed è usato per trattare disturbi epatici e biliari e favorire i processi digestivi, combattere gonfiore addominale e flatulenza.

 

Le tisane preparate con i fiori di tiglio apportano benefici anche in caso di malattie da raffreddamento, per abbassare la febbre e alleviare la tosse e vengono usate anche per ridurre la pressione sanguigna, grazie all'azione vasodilatatrice del tiglio.

 

Controindicazioni del tiglio

Il tiglio non ha particolari controindicazioni o effetti collaterali ed è una droga usata anche in gravidanza, allattamento e sui bambini, anche se in questi casi è sempre meglio sentire il parere del proprio medico.

 

Tisana al tiglio: quando berla

La tisana al tiglio può essere bevuta in qualsiasi momento della giornata, fino a quattro volte al giorno, per combattere gli stati ansiosi e l'agitazione o circa un'ora prima di andare a dormire per favorire il sonno.

Poiché le sostanze contenute nei fiori di tiglio possono ostacolare l'assorbimento del ferro, si consiglia di bere la tisana al tiglio lontano dai pasti.

 

Come preparare una tisana di tiglio
 

La tisana al tiglio si prepara facendo infondere per dieci minuti un cucchiaino di fiori essiccati di tiglio in una tazza d'acqua.

Oltre ai fiori di tiglio, nella tisana possono essere inseriti anche camomilla, melissa, arancio dolce per preparare tisane rilassanti, da assumere in caso di ansia, stress e insonnia.

Per favorire la sudorazione e ridurre la febbre si possono invece aggiungere sambuco e camomilla, mentre in caso di problemi digestivi insieme al tiglio si possono usare malva e melissa.

 

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