Pidocchi, come riconoscerli ed eliminarli

• Pediculosi: cosa è
• Cause dei pidocchi
• Sintomi dei pidocchi
• Pidocchi, come riconoscerli
• Rimedi naturali contro i pidocchi
• Pidocchi, come prevenirli

 

Pediculosi: cosa è

La pediculosi è l'infestazione causata dai pidocchi, piccoli parassiti in grado di aderire a peli e capelli causando un intenso prurito.

I pidocchi possono essere ospitati nei capelli ma anche in altre zone del corpo caratterizzate dalla presenza di peli.

Frequente nei bambini, la pediculosi e i pidocchi del capo possono interessare anche gli adulti a stretto contatto con i più piccoli ma liberarsi dei pidocchi è abbastanza semplice.

 

Cause dei pidocchi

L’infestazione da pidocchi avviene per contatto diretto con i parassiti, ad esempio in seguito allo scambio di spazzole, pettini o fermagli.

Nell'ambiente i pidocchi hanno vita breve ma, una volta trovato un ospite, aderiscono ai capelli, perforano la cute e, durante il loro ciclo vitale, depongono numerose uova.

 

Sintomi dei pidocchi

I sintomi dei pidocchi includono principalmente prurito del cuoio capelluto, più o meno intenso in base all'entità dell'infestazione. Al prurito si accompagna la presenza di piccoli puntini bianchi, le uova dei pidocchi.

 

Pidocchi, come riconoscerli

Quando i pidocchi si ancorano ai capelli, depongono uova di dimensioni molto piccole, bianche o grigiastre, visibili ad occhio nudo tra i capelli. 

 

Le uova dei pidocchi possono essere confuse per forfora ma, a differenza della forfora, aderiscono ai capelli e questo è un elemento che può aiutare a riconoscere un’infestazione da pidocchi. 

 

Generalmente, un numero maggiore di uova è visibile dietro le orecchie, sulla nuca e sulle tempie. Se l’infestazione è recente, le uova o lendini dei pidocchi saranno molto vicine alla radice del capello, mentre se l’infestazione è iniziata da qualche settimana, le uova saranno visibili più lontane dalla radice. 

 

Oltre alle uova, saranno visibili anche i pidocchi adulti e, inoltre, l’infestazione sarà riconoscibile dalla presenza del prurito, sintomo principale della peduncolosi.

 

Rimedi naturali contro i pidocchi

Una volta riconosciuta un’infestazione, cosa fare per eliminare i pidocchi?   Per prima cosa bisogna utilizzare un pettine a denti molto fitti che rimuove i pidocchi ma soprattutto aiuta a staccare le uova che aderiscono ai capelli.

 

Il pettine va passato tra i capelli con molta cura e utilizzato ogni due o tre giorni, tenendo conto che ogni femmina di pidocchio può produrre fino a cinque uova al giorno. Per una maggiore efficacia, è possibile vaporizzare sui capelli una soluzione di acqua e aceto prima di procedere all’eliminazione delle uova attraverso il pettine, oppure bagnare il pettine con aceto prima di procedere.

 

L’aceto per i pidocchi è da sempre il principale rimedio naturale per questa infestazione.

L'aceto contro i pidocchi si può usare sia per risciacqui dei capelli dopo lo shampoo sia per impacchi su capelli e cuoio capelluto. 

 

Ecco un rimedio "della nonna" per eliminare i pidocchi

Ingredienti

1 bicchiere di aceto di mele;
10 gocce di olio essenziale di Tea tree;
5 gocce di olio essenziale di lavanda.

Preparazione e utilizzo

Preparare il composto mescolando gli ingredienti;
distribuire sui capelli e lasciare in posa per un quarto d’ora prima di procedere con il risciacquo con acqua tiepida.

 

Tra gli altri rimedi naturali efficaci contro i pidocchi troviamo l’infuso di noce, da preparare con un bicchiere di acqua bollente in cui lasciare in infusione un cucchiaio di foglie di noce.

Una volta tiepido, l’infuso può essere filtrato e applicato su cute e capelli; si lascia in posa per 15 minuti e si procede infine con il risciacquo.

 

Pidocchi, come prevenirli

Per prevenire infestazioni future è consigliabile:

• curare l'igiene personale;
• cambiare regolarmente indumenti e biancheria;
• evitare lo scambio di spazzole, pettini, fermagli e altri oggetti che si utilizzano a contatto diretto con i capelli.