Aceto di mele: proprietà e utilizzo

L'aceto di mele è un alimento ricco di potassio, dall'azione diuretica. Usato sia a tavola sia per uso cosmetico, è un valido alleato per la salute e la bellezza di pelle e capelli.

• Cos'è l'aceto?
• Aceto di mele: cos'è ?
• Come di produce l'aceto di mele?
• Valori nutrizionali e calorie
• Proprietà dell'aceto di mele
• Benefici dell'aceto di mele
• Aceto di mele fa davvero dimagrire?
• Le controindicazioni
• Come usare l'aceto di mele
• Aceto di mele in cucina
• Come fare in casa l'aceto di mele

 

 

Cos'è l'aceto?

Il termine aceto deriva latino acētum, la cui radice etimologica è ak- (essere pungente), del verbo acēre (inacidire). 

La sua radice etimologica è molto interessante e riflette il sapore caratteristico e l'acidità dell'aceto, che deriva dalla fermentazione dell'etanolo in acido acetico.

 

L'acido acetico conferisce all'aceto il suo sapore pungente e aspro, rendendolo un ingrediente ampiamente utilizzato in cucina e nella conservazione degli alimenti.

 

Aceto di mele: cos'è ?

L'aceto di mele è un tipo di aceto ottenuto dalla fermentazione dei succhi di mele o del mosto di mele. Questa fermentazione converte gli zuccheri presenti nelle mele in acido acetico, che è l'ingrediente chiave dell'aceto di mele. L'acido acetico conferisce all'aceto il suo caratteristico sapore aspro e pungente.

 

Come si produce l'aceto di mele?

Per ottenere l’aceto di mele, il succo di mele viene messo a fermentare in gradi botti di legno, finché non diventa sidro.

Una volta ottenuto il sidro, così come avviene per l’aceto di vino, si aggiungono i batteri del genere Acetobacter, grazie ai quali si avrà la trasformazione finale in aceto di mele.

 

Valori nutrizionali e calorie

L'aceto di mele è generalmente molto basso in termini di contenuto calorico una porzione 1 cucchiaio (15 ml) di aceto di mele contiene approssimativamente 3kcal di cui:

• Carboidrati: Meno di 1 grammo, principalmente sotto forma di zuccheri naturali.
• Grassi: 0 grammi.
• Proteine: 0 grammi.
• Fibra: 0 grammi.

 

Proprietà dell’aceto di mele

L’aceto di mele è composto per circa il 90% di acqua. Contiene una buona quota di minerali, in particolare potassio, e di vitamine.

L’aceto di mele, se usato regolarmente,  ha un’azione rimineralizzante, oltre a proprietà antinfiammatorie e battericide.

L’aceto di mele può essere utilizzato sulle punture di zanzara per alleviare bruciore e prurito. 

Un cucchiaio di aceto mele in mezzo bicchiere d’acqua è una buona soluzione per fare gargarismi, in caso di leggera infiammazione della gola o delle gengive.

Fare i vapori con acqua e aceto di mele è un rimedio naturale per alleviare il mal di testa.

 

Benefici dell'aceto di mele

Tra gli ulteriori benefici attribuibili all'aceto di mele ricordiamo:

• Proprietà antimicrobiche: grazie alle sue proprietà antimicrobiche, l'aceto di mele può essere utilizzato per disinfettare ferite minori e come agente antibatterico in alcuni prodotti per la cura della pelle.

• Antiossidante: l'aceto di mele contiene antiossidanti, come la vitamina C e i polifenoli, che possono aiutare a combattere i radicali liberi e ridurre lo stress ossidativo nel corpo.

• Conferisce sapore ai piatti: per via del suo sapore deciso e pungente  può conferire vivacità e complessità ai piatti, migliorando il loro gusto complessivo.

 

Aceto di mele fa davvero dimagrire?

Uno studio del 2005 ha investigato il potenziale effetto dell'aceto di mele sul miglioramento della sensibilità all'insulina e la regolazione dei livelli di glucosio nel sangue.

 

Da qui la notizia che ha preso a circolare recentemente che l'aceto di mele faccia dimagrire. Tuttavia è importate chiedersi in questi casi per distinguere tra informazioni confondenti, bufale ed evidenze scientifiche: in che misura andrebbe consumato per avere un effetto sull'insulina?

 

La risposta è che la quantità che andrebbe consumata è comunque incompatibile con un'applicazione pratica nel contesto di un'alimentazione sana ed equilibrata.

 

Controindicazioni 

L'aceto di mele è generalmente considerato sicuro quando consumato in piccole quantità come condimento o quando utilizzato occasionalmente per scopi medicinali.

Tuttavia, ci sono alcune controindicazioni e precauzioni da tenere a mente:

• Irritazione dell'esofago: L'aceto di mele è molto acido a causa dell'acido acetico, e consumato in grandi quantità  può causare irritazione dell'esofago e del tratto gastrointestinale. 

• Denti: L'acido acetico presente nell'aceto può danneggiare lo smalto dei denti se consumato direttamente. 

• Allergie:  Se si verifica irritazione, eruzione cutanea, o qualsiasi altra reazione allergica dopo l'uso, è consigliabile smettere di utilizzare l'aceto di mele e rivolgersi al proprio medico.

• Ulcerazioni o disturbi gastrici: Le persone con problemi di ulcere o disturbi gastrointestinali potrebbero essere più sensibili all'acido acetico presente nell'aceto di mele e dovrebbero evitare di consumarlo o consultare un medico prima di farlo.

 

Come usare l'aceto di mele

Oltre al classico uso in cucina l’aceto di mele può essere molto utile anche per uso cosmetico ed è un toccasana per pelle e capelli.

Le spugnature con acqua e aceto o un bagno all’aceto di mele (basta versarne un bicchiere nella vasca di bagno) aiutano a mantenere la pelle vellutata e fresca.

Mischiato ad acqua, l’aceto di mele può essere usato anche per la pulizia del viso; in pratica, grazie alle sue proprietà, può fungere da tonico. Applicato sul cuoio capelluto, aiuta a combattere la forfora.

 

Aceto di mele in cucina

L'aceto di mele è un ingrediente versatile in cucina che può essere utilizzato in vari modi per aggiungere sapore e complessità a numerose ricette.

Ecco alcuni modi in cui può essere facilmente consumato:

• Condimento per insalate: l'aceto di mele è un condimento molto utilizzato per condire le insalate. Puoi mescolarlo con olio d'oliva, sale, pepe e altre spezie per creare una vinaigrette saporita.

• Marinature:  l'aceto di mele viene spesso utilizzato come base per marinare carni, pesce o verdure in aggiunta ad erbe, spezie e altri aromi per creare deliziose marinature.

• Sottaceti: l'aceto di mele è un componente chiave nella preparazione di sottaceti casalinghi. La sua acidità aiuta a conservare i cetrioli, le cipolle, i peperoncini e altre verdure.

• Agridolce: l'aceto di mele è spesso utilizzato per preparare piatti agridolci, come il pollo agrodolce o il maiale agrodolce, in cui l'equilibrio tra dolce e aspro è essenziale.

 

Come fare in casa l'aceto di mele?

La preparazione dell'aceto di mele in casa è un processo relativamente semplice che richiede però pazienza, poiché il processo di fermentazione può richiedere alcune settimane o addirittura mesi.

Ingredienti

• 4 mele medie (circa 600-800 grammi)
• 4 tazze (1 litro) d'acqua
• 1/4 di tazza (50 grammi) di zucchero
• 1 contenitore di vetro o ceramica con collo stretto (circa 2 litri di capacità)
• 1 straccio o un panno traspirante
• 1 fascetta elastica o nastro adesivo

 

Preparazione

• Lavare bene le mele e tagliarle a pezzi, senza bisogno di sbucciarle. Assicurarsi di rimuovere eventuali semi.

• Mettere i pezzi di mela in un contenitore di vetro o ceramica. Aggiungere l'acqua e lo zucchero. Mescolare bene il composto per assicurarsi che lo zucchero si sia sciolto.

• Coprire il contenitore con uno straccio o un panno traspirante e fissare con una fascetta elastica o un nastro adesivo. Questo permette all'ossigeno di entrare e ai lieviti naturali di iniziare la fermentazione.

• Conservare il contenitore in un luogo buio e caldo (intorno ai 20-30°C) per almeno 2-4 settimane o anche di più. Durante questo periodo, noterete un cambiamento nel colore del liquido, che diventerà gradualmente più scuro.

• Controllare la fermentazione regolarmente. Vedrete che le mele si trasformeranno in una massa marrone e il liquido diventerà più aspro man mano che l'aceto si svilupperà. La fermentazione può richiedere diverse settimane o anche mesi, a seconda delle condizioni e delle preferenze di sapore.

• Quando si sarà raggiunto il sapore desiderato,  filtrare il liquido attraverso un colino o una garza per rimuovere i solidi. 

• Trasferire il liquido filtrato in una bottiglia di vetro o in un contenitore sigillato e conservare in frigorifero.