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Idrocolonterapia, cos'è e come funziona

L'idrocolonterapia, una pratica di purificazione profonda che allegerisce il corpo e i pensieri, perchè lavora sul nostro secondo cervello.

idrocolonterapia

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Cos’è l’idrocolonterapia

L’idrocolonterapia, conosciuta anche con l’abbreviazione ICT, è una pratica terapeutica che utilizza la forza dell’acqua per pulire e lavare il colon da gas, materiale fecale, depositi di muco o scorie di vario tipo.

 

Le irrigazioni periodiche praticate da un medico esperto consentono di godere appieno di questa tecnica di depurazione e alleggerimento dell’organismo, in modo indolore e in poco più di mezz’ora. 

 

Si tratta di un vero e proprio lavaggio intestinale, effettuato con l’ausilio di un macchinario. Il paziente viene infatti invitato a sdraiarsi, dopodiché una canula sterile a due vie viene introdotta nell'ampolla rettale per rilasciare gradatamente acqua depurata a temperatura regolata, così da iniziare il lavoro di ammorbidimento, frammentazione e scollamento di materiale fecale. L’altra via della canula aspira l’acqua inviata fino al cieco contente i residui smossi con l’eliminazione dei depositi.

 

L’idrocolonterapia è una tecnica che mette d’accordo tra loro la medicina convenzionale e quella non convenzionale, la naturopatia e la medicina alternativa, infatti migliorando il processo di eliminazione delle scorie, si amplifica anche la risposta di cure nutrizionali, omeopatiche, omotossicologiche, fitoterapiche, manipolative, bioenergetiche, vibrazionali, e insieme la risposta delle cure convenzionali della medicina classica.

 


Quando è utile l'idrocolonterapia

L’idrocolonterapia svolge un'azione di depurazione profonda e stimola la peristalsi. Il lavaggio intestinale favorisce l’arricchimento della flora batterica buona e disintossica l'organismo da materiale fecale, tossine che possono indebolire le difese immunitarie, e favorire forme di infiammazione.

 

L’idrocolonterapia è risultata efficace anche nel sollecitare la funzionalità linfatica drenando eccessi di depositi di cataboliti. L’idrocolonterapia può essere consigliata in caso di:

  • stitichezza
  • difficoltà digestive
  • gonfiore addominale
  • colite
  • disbiosi
  • micosi intestinali
  • malattie della pelle
  • preparazione alla colonscopia
  • preparazione a un intervento chirurgico

 

Di base sono molti i disturbi e le patologie per cui viene riscontrato un buon esito attraverso la pratica dell’idrocolonterapia, in particolare quelli connessi con i problemi intestinali, come stipsi o diarrea, emorroidi, diverticolosi non in fase acuta, colon irritabile, gonfiori o colite.

 

I centri che praticano l’idrocolonterapia consigliano questo tipo di pulizia dell’organismo, in connessione con la colite, per quanto riguarda situazioni aspecifiche legate a cause tossiche o batteriche; mentre in genere viene sconsigliata nella colite ulcerosa in fase acuta.

 


Come si pratica l'idrocoloterapia

Una seduta di idrocolonterapia dura circa 45 minuti.

 

In posizione supina con le gambe flesse viene inserita nell’ano una piccola cannula rettale a due vie per infiltrare acqua e aspirare materiale di scarto. L'acqua pulisce la porzione di colon dal retto al cieco in un sistema a circuito chiuso che protegge dall’insorgere di cattivi odori e lascia il paziente a suo agio. Vengono impiegati circa 25-30 litri di acqua depurata senza addizionarla di sostanze farmacologiche. L’apparecchiatura garantisce un flusso dell’acqua costante senza variazioni di pressione o di temperatura.

 

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Preparazione per l'idrocoloterapia

Prima di una seduta di idrocolonterapia, è consigliato aver digiunato almeno da quattro ore e non aver assunto bevande alcoliche o nervine. Anche nei giorni precedenti sarebbe auspicabile adottare un’alimentazione leggera a base di frutta e verdura, cereali e molta acqua per idratare.

 

 

Cosa fare dopo il trattamento di idrocolonterapia

Dopo il trattamento, è importante introiettare molti liquidi, mantenere un’alimentazione leggera povera di grassi e proteine animali per alcuni giorni. Questo favorisce la produzione di una flora batterica benefica. E’ consigliabile nelle settimane successive assumere rimedi naturali per mantenere il colon pulito: tisane a base di frangula, aloe vera, malva, che aiutano il transito intestinale, idratano l’intestino, ammorbidiscono le feci.

 

 

Effetti collaterali dell'idrocolonterapia

L'idrocolonterapia è generalmente ben tollerata, ma considerato il lavoro di profonda purificazione può presentare, in alcuni soggetti, alcuni effetti collaterali, come, crampi, gonfiore, dissenteria, nausea e vomito.

 

Prima di sottoporsi a un lavaggio intestinale, è opportuno chiedere il parere del medico, soprattutto se si è sottoposti a una cura farmacologica. Scegliere con attenzione il centro dove effettuare la pratica, che sia accreditato con operatori specializzati, che rispetti i protocolli relativi alla sterilizzazione e all’utilizzo di materiale monouso. Bere molta acqua sia prima sia dopo l’idrocolonterapia.

 

 

Controindicazioni all'idrocolonterapia

L’idricolonterapia non è per tutti! E’ sconsigliata in gravidanza e, se si è affetti da patologie a carico del retto e intestino, quali emorroidi, ragadi, fistole, colite ulcerosa, morbo di Chron, ma anche malattie cardiovascolari, ipertensione, insufficienza renale.

 


Costo dell'idrocolonterapia

L’idrocolonterapia può essere praticata presso centri ospedalieri ed esistono anche centri medici privati e centri termali dove poterla effettuare.

 

I portali web che presentano i servizi delle realtà che propongono l'idrocolonterapia propongono un listino prezzi con tariffe a seduta si che aggirano tra i 150 € e i 200 €, costi che possono variare anche a sconda della località geografica.

 

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