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Insonnia addio, grazie alla passiflora

Quest’erba medicinale è in grado di regalarci notti tranquille senza risvegli.

Insonnia addio, grazie alla passiflora

L’insonnia è un disturbo molto comune, una percentuale molto elevata di persone lamenta disturbi del sonno e non riposa come vorrebbe, con il passare dell’età tende a peggiorare, verso i 60, 65 anni l’insonnia è molto frequente e principalmente colpisce il sesso femminile, può presentarsi in diverse forme, come difficoltà ad addormentarsi, frequenti risvegli notturni oppure risvegli anticipati nelle prime ore del mattino.

Le cause dell’insonnia sono molteplici, diciamo che si suddividono in insonnia primaria ed insonnia secondaria, l’insonnia primaria non ha cause riconoscibili, potrebbe derivare da ansia, paura, eccitazione e depressione, mentre l’insonnia secondaria può avere cause fisiche e psichiche, ad esempio problemi circolatori, sindrome premestruale, problemi digestivi, menopausa, gravidanza specialmente nell’ultimo trimestre, oppure cambiamenti di fuso orario, ambiente non famigliare, ed infine è assolutamente sconsigliato compiere sforzi fisici prima di coricarsi.

 

Alimentazione

L’alimentazione è molto importante in caso di insonnia, vanno ridotti gli alcolici ed in particolare il caffè, la caffeina mantiene infatti il corpo in stato d’allerta per oltre 14 ore dopo l’assunzione quindi è buona norma non berlo dopo il tramonto, sono da evitare anche cene a base di proteine di origine animale, salumi, formaggi e legumi, che possono causare cattiva digestione, con conseguenti risvegli nel cuore della notte.

Suggerisco invece di coricarsi sempre più o meno alla stessa ora, di mantenere la temperatura della camera da letto non superiore ai 18, 19 gradi, di utilizzare biancheria da letto in fibre naturali con colori tenui magari sul verde pastello o azzurro, evitare pisolini pomeridiani, non fare la doccia prima di coricarsi ed infine consiglio di evitare sonniferi che possono creare danni all’organismo e con il tempo creano dipendenza.

 

La natura ci mette a disposizione la passiflora

La Passiflora incarnata è una pianta sedativa rampicante che appartiene alla famiglia delle passifloracee; contiene flavonoidi, come la vitexina, che è il principio attivo principale che conferisce a questa pianta le sue proprietà calmanti.

Troviamo inoltre alcaloidi, che agiscono sul sistema nervoso centrale; infatti questa pianta è sedativa del sistema nervoso, calmante, ansiolitica e antistress, ha un’azione rilassante e per questo è indicata in caso di insonnia, ansia o agitazione; consiglio quindi di berne due o tre tazze al giorno, preparandola ponendo un cucchiaio di sommità fiorite taglio tisana in una tazza e versando acqua calda quanto basta, e lasciando in infusione a recipiente coperto per 20 – 30 minuti, dopo di ché filtrare e a piacere dolcificare con miele biologico.

In alternativa si può utilizzare la tintura madre, prendendone 40 gocce in mezzo bicchiere d’acqua, mezz’ora prima di andare a dormire.

La passiflora infine è molto indicata anche in caso di fame nervosa, utilizzandola sotto forma di tisana, consiglio di berne una tazza a metà mattina e una a metà pomeriggio, vi donerà calma e tranquillità per tutta la giornata ed eviterete abbuffate di snack e dolciumi.  

 

Scopri anche le proprietà del frutto della passiflora

 

Per approfondire:

>  Gli integratori naturali per l'insonnia: quali sono e quando usarli

>  I rimedi omeopatici contro l'insonnia