Noah Schnapp, la star di Stranger Things, lancia la "nutella" sostenibile

Nutella vegana e senza olio di palma. Il recente progetto imprenditoriale di Noah Schnapp, attore noto per la sua interpretazione di Will Byers in “Stranger Things”, si basa sul lancio sul mercato di una crema spalmabile vegana, salutare e cruelty-free, sotto l'egida di un marchio (TBH- To Be Honest) che promette trasparenza, tracciabilità delle materie prime e sostenibilità socio-ambientale. 
 

Il marchio TBH

To Be Honest è un marchio che contiene un impegno di trasparenza. Originatosi dalla collaborazione tra Schnapp e l'agenzia creativa Umana Venture Studios, TBH nasce nel concreto dalla decisione, da parte del diciassettenne attore, di creare un'alternativa palm oil free alle creme spalmabili in commercio. La crema di nocciole, che sarà disponibile a partire da novembre tramite abbonamento online sul sito dedicato e nel 2022 presso i principali rivenditori, è il primo prodotto di TBH.

“TBH si ispira all'onestà. Si tratta di essere trasparenti con noi stessi su ciò che stiamo effettivamente consumando, e poi di fare un cambiamento in meglio", ha affermato Schnapp in una nota.

Il risultato è un brand che mira, negli anni a venire, a offrire sul mercato un'intera gamma di snack prodotti a partire da materie prime certificate, con tecniche sostenibili e rispettose dell'ambiente. In linea con tale obiettivo, TBH si impegna a utilizzare, per i suoi imballaggi, il 100% di materiali riciclati. 
 

Crema spalmabile vegana, sostenibilità al centro

“La nocciola spalmata sul pane tostato è sempre stato il mio comfort food preferito, ma ovviamente, quando ero bambino, non mi rendevo conto che la mia abitudine allo spuntino non era molto buona per me o per l'ambiente” ha dichiarato Schnapp. “Una volta scoperto, volevo creare una nuova versione della crema spalmabile al cacao alla nocciola con onestà e sostenibilità al centro".

Da questo proposito nasce la crema spalmabile vegana, che è senza glutine e kosher, non contiene olio di palma e, secondo quanto diffuso dall'azienda produttrice, contiene la metà dello zucchero e tre volte più proteine rispetto ad altre creme alla nocciola.

Un'attenzione particolare è riservata, infine, al cacao. Certificato UTZ, è chiamato a soddisfare rigorosi requisiti in ambito socio-ambientale, tra cui pratiche agricole rispettose degli ecosistemi e delle risorse, e condizioni di lavoro sicure.
 

Generazione Z a caccia di trasparenza

Una recente analisi, apparsa sulla rivista Produce Business, sottolinea come la fascia di consumatori appartenente alla cosiddetta Generazione Z- che comprende i nati tra il 1997 e il 2012- rappresenti già circa il 40% del mercato, con una crescita esponenziale del suo potere d'acquisto.

Si tratta di persone che coltivano una profonda preoccupazione per l'ambiente e tendono a dare priorità alla salute, trasformando di fatto la sostenibilità in un requisito fondamentale per le scelte d'acquisto.

Per loro, il cibo è uno stile di vita e il consumo diventa espressione dell'identità individuale. Sono disposti a pagare di più per prodotti che rappresentano cause e principi condivisibili.

In un'intervista esclusiva con Forbes, Noah Schnapp ha commentato proprio la tendenza della Generazione Z orientare il mercato compiendo scelte di acquisto consapevoli, informate e responsabili.

"La trasparenza è sicuramente una parte importante di TBH", ha detto "e questo è molto importante per la Generazione Z. Ho notato che amano votare con il portafogli. Vogliono prodotti migliori per sé e migliori per il pianeta”. A partire dalla dispensa.