Nature in action: la natura non è al servizio dell'uomo

Il blog di Armando Gariboldi

Nature in action è il blog di Armando Gariboldi, naturalista e giornalista. Natura in azione, questo il messaggio che Armando vuole darci dalle sue pagine internet, attraverso articoli e consulenze. 

 

Tramite la serie di interessanti articoli che il blog di Armando ci presenta, possiamo fare nostro un concetto che l'autore non si stanca di ripetere: la natura non è al servizio dell’uomo e sta a quest’ultimo fare i giusti passi per avvicinarsi all'ambiente nella giusta maniera, facendone uno scrigno di meraviglie tutte da scoprire. 
 

Vero e falso sviluppo urbano sostenibile

Quali sono i temi più toccati nel blog Nature in action? Sviluppo urbano, per esempio. Oggigiorno vediamo molti tentativi di colorare di verde lo sviluppo urbano, piantando alberi sui palazzi, realizzando scuole verdi o inserendo parchi nel tessuto urbano. 

 

Ma tutto questo serve davvero a contrastare le emissioni di CO2 prodotte regolarmente e ininterrottamente dalle città? 

 

Pare proprio di no, specialmente in Italia dove abbiamo la Pianura padana, tra le zone d'Europa in cui l'aria è maggiormanete inquinata. Sono veramente poche le città che adottano un modello di sviluppo resiliente e Armando, nel suo blog, ce ne parla. 
 

Le posizioni su Greta Thunberg e Jair Bolsonaro

Resilienza significa anche adottare nuove tecnologie ecosostenibili e modelli di comportamento che vanno in una direzione specifica: quella di invertire la rotta che da decenni sta mettendo alle strette la stabilità climatica di questo pianeta. 

 

Anche per questo Armando si schiera dalla parte della giovane attivita svedese Greta Thunberg, citando fonti a favore delle sue dichiarazioni e contro la massa di detrattori che continuano a criticarla. 

 

Per contro, Armando si muove puntndo il dito contro il Presidente del Brasile Jair Bolsonaro, lanciando una petizione on-line per chiederne una denuncia per crimini contro l’umanità.
 

Piante e animali

Armando sul suo sito affronta approfonditamente il tema del verde urbano, ripensando il tipo di alberi che dovremmo piantare nelle nostre città a fronte del cambiamento climatico. 

 

E’ infatti forse tempo di piantare alberi diversi, non più quelli adatti al clima temperato continentale. Meno pioppi e salici e più roverelle e farnie… e olivi e corbezzoli nell’Oltrepo’, perché no?  

 

Il clima in cambiamento è un argomento frequente nel blog di Armando, ben documentato tanto da tener conto delle prime avvisaglie e dei primi ammonimenti scientifici di quaranta anni fa, quando gli scienziati dicevano di avere la “prova irrefutabile che l’atmosfera sta cambiando e che l’uomo sta contribuendo a tale processo”.

 

Una conseguenza di questi cambiamenti? Il pericolo di estinzione delle api, del quale Armando parla in un suo articolo. Sempre in tema di animali, un interessante articolo che troviamo su Nature in action parla dei tunnel e viadotti verdi che facilitano il passaggio degli animali da un’area verde all’altra senza incorrere nello stress e nei pericoli dell’attraversamento delle zone urbane, soprattutto quello delle strade, veri e propri patiboli per molti animali che provano ad attraversarle.