Sprout, matite e tea spoon con una doppia vita

Sprout (che letteralmente vuol dire “germoglio”) è una matita unica al mondo: prodotta dalla start up danese Sprout world, è in grado di essere riciclata così da diventare una pianta.

Ponendosi l’obiettivo di creare una coscienza ambientale partendo da oggetti di uso quotidiano, l’azienda produttrice è entrata nella prestigiosa classifica pubblicata da Fast Company, classificandosi seconda in Europa per la sua capacità innovativa.  

Sprout world produce anche Spoon Tea, un cucchiaino biodegradabile che contiene un filtro con del tè di alta qualità, plastic free, personalizzabile e compostabile una volta utilizzato.
 

Sprout world, l’azienda danese che promuove la sostenibilità

Sprout world è una start up danese che ha sede a Copenhagen e che è stata fondata nel 2013 dall’imprenditore Michael Stausholm con la finalità di stimolare e di spronare il maggior numero di persone a tenere comportamenti sostenibili nella quotidianità.  

 

In pochi anni la start up è cresciuta enormemente, tanto che ad oggi nel mondo sono state distribuite più di 25 milioni di matite piantabili. E uno dei maggiori clienti in Italia è l’Arma dei Carabinieri, che utilizza questi prodotti come gadget nelle scuole e durante gli eventi su temi ambientali o le convention. 

 

Sprout world ha il suo quartier generale in Danimarca ed è presente con un ufficio anche a Boston.  Tra i suoi clienti figurano, tra gli altri: WWF, Marriott, Toyota, McKinsey, IKEA e alcuni dipartimenti delle Nazioni Unite e della Commissione europea con sede in Italia.  
 

Sprout, la matita piantabile

Da un'idea di alcuni studenti del Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston che hanno poi venduto i diritti e i brevetti alla Sprout world, l’innovativa matita è sostenibile, priva di componenti plastiche e totalmente biodegradabile. E può essere piantata (e quindi riutilizzata) quando diventa troppo corta per scrivere o colorare. 

 

Ogni anno nel mondo vengano prodotti e venduti circa 50 miliardi di penne a sfera realizzate in plastica. Poterne sostituire anche solo una piccola quantità con matite piantabili, dunque, è un modo concreto per salvaguardare l’ambiente.

 

Questo perché le matite Sprout sono realizzate in legno proveniente da produzioni sostenibili, grafite e argilla. Biodegradabili al 100%, sono plastic free e non contengono piombo o altre sostanze chimiche o tossiche. Inoltre, nella punta è presente anche una capsula contenente dei semi di alta qualità – almeno 4 e tutti no OGM – che si dissolve nella terra, cosicché i semi possano germinare a contatto con l’acqua. 

 

Oltre alla tipologia in grafite, infatti, esiste anche una versione colorata della matita che è disponibile in diverse tipologie di semi come basilico, chia, coriandolo, girasole, garofano, margherita, non-ti-scordar-di-me, pomodoro, salvia e timo. 

 

Infine, su richiesta delle aziende, le matite ecologiche possono essere personalizzate tramite incisione a laser con un logo o con messaggi a scelta.
 

Spoon Tea, il cucchiaino etico

Oltre alle matite, l’azienda ha lanciato lo Spoon Tea. Biodegradabile, compostabile e privo di plastica, questo cucchiaino da tè è pieghevole ed ha una bustina di tè (ma anche di caffè o cioccolata) incorporata prodotta secondo gli standard del commercio equo e solidale. 

 

Spoon Tea deve essere immerso direttamente nell’acqua calda per realizzare la bevanda. Non contiene materiali chimici o nocivi e il materiale di base è realizzato con fibre vegetali. La bustina, invece, è in fibra vergine da cotone coltivato biologicamente e anche la colorazione avviene solo con ingredienti 100% naturali.

 

Al pari delle matite, anche il cucchiaio può essere completamente personalizzato con loghi aziendali o messaggi.