L'energia che scorre nella colonna vertebrale con lo yoga
La sintonia con la nostra fisicità si acquisisce in molti modi. Lo yoga è uno di questi. E se è vero che nella colonna c'è la vita, scopriamo come far arrivare la giusta energia a ciascuna vertebra
Non ci vuole sforzo, è essenziale l'attenzione al respiro e fondamentale l'assenza di competizione prima di tutto con se stessi. Lo yoga può aiutare a sbloccare ristagni energetici sedimentati per abitudini scorrette di carattere posturale. Si può fare molto per la colonna vertebrale con lo yoga.
Oggi vediamo due tecniche yoga ottime per far scorrere l'energia lungo la schiena.
Il Cobra (Bhujangasana): parola d'ordine, non forzare
Come arrivare nella posizione del Cobra? Dalla posizione prona, unite le gambe e i piedi. Le punte delle dita sono attive, tese. Inspirate inarcandovi verso l'indietro con il tronco, premete bene le mani contro il terreno. Sono i muscoli della colonna vertebrale che lavorano. Lasciate la parte inferiore dell'addome contro il pavimento. Mantenete la posizione dai 15 ai 30 secondi. Riabbassandovi, espirate. Per entrare in familiarità con questa posizione, non piegate eccessivamente la schiena, ascoltatevi bene.
Evitate in caso di probelmi lombari gravi, mal di testa e gravidanza. Secondo i testi classici Bhujangasana aumenta il calore corporeo. Allevia inoltre i dolori legati alla sciatica, mitiga i disturbi dell'asma, stimola gli organi addominali, fa lavorare i muscoli della schiena, tonifica i glutei.
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La Locusta agisce sulle vertebre allungando al spina dorsale e la flessibilità della schiena. Dalla posizione prona, voltatevi di lato e portate le braccia sotto l'inguine (in altre varianti, ai lati del tronco con i palmi verso l'alto). Inspirate alzando la gamba destra da terra, abbassatela espirando. Lo stesso con la gamba sinistra. Provate poi a sollevare entrambe le gambe, preoccupandovi di mantenere unite le ginocchia. In alcune varianti, le costole inferiori, il ventre e la parte anteriore del bacino rimangono a contatto con il pavimento.
La posizione della Locusta riduce lo stress, allunga la muscolatura del torace, ventre e cosce, potenzia la colonna; ottima in caso di costipazione, nervosismo, disbiosi. Sconsigliata se ci sono gravi problemi alla colonna o forte cefalea accompagnata a mal di schiena.
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