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Yoga e gonfiore addominale

Lo stomaco, secondo l’Oriente è l’organo principale in cui si lavorano tutte le emozioni generate dai pensieri, dallo stile di vita e dalle relazioni interpersonali. Lo yoga, attraverso l'ascolto del proprio corpo e l'attività di allungamento di muscoli e organi, può aiutare ad affrontare il gonfiore addominale.

Yoga e gonfiore addominale

La parola yoga rappresenta ed esprime l’attività fisica e spirituale che gli Yogi (curanderi e mistici dell’Oriente) praticano nel corso della loro vita. È un vero e proprio stile di vita dove corpo e mente devono raggiungere flessibilità, forza e attenzione in modo equilibrato. Solo così lo Yogi può percepire e vivere il mondo interiore in armonia con quello esteriore.

Questa attività filosofica, fisica e spirituale viene praticata in solitudine, nel bel mezzo della natura. Boschi, cascate, spiagge, montagne e deserti sono i luoghi sacri in cui gli esseri viventi si collegano all’intero universo.

Per gli Yogi ascoltare la Natura equivale ad ascoltare il proprio mondo interiore. Tali condizioni sono indispensabili all’interno di questo stile di vita per raggiungere i grandi benefici che esso ne genera.

Per quanto lo Yoga in Oriente si pratichi da qualche millennio, in Occidente è qualcosa di nuovo. Motivo per cui tale attività viene spesso praticata con tante lacune.

 

L'insegnamento dello yoga

I veri signori dello Yoga presenti in oriente, non sono grandi viaggiatori, e i pochi, non amano insegnare i loro segreti all’interno di strutture ed organizzazioni, di conseguenza le radici e i segreti dello Yoga, per quanto sembrino chiare e semplici agli occhi di tutti, rimangono ancora difficilmente comprensibili.

Per questo motivo, le persone che lo praticano, a volte si ritrovano ad eseguire delle tecniche complesse senza prima aver eseguito quelle basilari, e questo spesso genera risultati controproducenti. 

Tuttavia, essendo un’attività dove corpo, mente e spirito sono coinvolti, lascia molto spazio alla realizzazione e all’interpretazione. Ognuno può creare il suo personale modo di ascoltare se stesso e il mondo attraverso il corpo praticando e strutturando il proprio personale cammino verso la spiritualità, l’ascolto e l’esercizio fisico.

 

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Come iniziare lo yoga

Vediamo dunque in che modo poter iniziare lo Yoga nella forma più semplice per poter dare inizio al proprio cammino.

Come accennato in precedenza, ogni parte del corpo, della mente e dello spirito deve esser rafforzata ed elasticizzata lungo l’intero arco della propria vita, motivo per cui uno degli insegnamenti che le persone ricevono nel praticare tale arte è la calma, l’ascolto, la costanza e la pazienza. Non bisogna dunque aspettarsi risultati immediati ma al contrario, un progressivo è lento miglioramento della propria vita.

Attraverso la meditazione e lo stretching, se fatto in modo costante e negli ambienti giusti si possono ottenere risultati a dir poco stupefacenti. Chi affronta tale stile di vita, sposato ad una sana alimentazione, può sperimentare una vera e propria rinascita sotto ogni punto di vista. 

 

Lo Yoga e il gonfiore addominale

Lo stomaco, secondo l’Oriente è l’organo principale in cui si lavorano tutte le emozioni generate dai pensieri, dallo stile di vita e dalle relazioni interpersonali.

Il rigonfiamento addominale, sarebbe dunque chiaro sintomo di un accumulo di emozioni che non sono state lavorate, “digerite”. Attraverso lo yoga un individuo ha la possibilità di incontrare dentro se stesso tutti quegli aspetti incompresi per affrontarli e dissolverli tramite la meditazione. 

Quando la mente processa i sentimenti irrisolti, di conseguenza il gonfiore addominale va diminuendo lentamente. Per ottenere tale risultato lo Yogi deve oltrepassare le paure, i dolori e le difficoltà che la meditazione, lo stretching e l’attività fisica lo portano ad affrontare.

 

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